Anna's pov
Non posso fare il nome di Trevor, lui è nella gang insieme a Federico e se Federico facesse qualcosa di sbagliato, anche la sua gang andrebbe contro di lui.
"Dimmi chi è stato." Ordina il biondo.
"Non so chi è stato." Mento.
"Lo sai invece, non lo vuoi dire."
"Anna, devi dirlo questa volta. Non puoi tenere per te una cosa del genere." Interviene Angel.
"Non lo conosco, cosa volete da me?" Replico.
Federico guarda attentamente i miei occhi.
"Non ti credo." Afferma dopo un po'."Non mi credere, non ci posso far nulla." Ribatto.
Federico continua ad osservare ogni mio movimento attentamente, sta cercando di capire qualcosa. Mi volto verso di lui e incrocio il suo sguardo.
"Che vuoi?" Chiedo.
"Mi racconti tutta la scena? Voglio capire meglio. Te lo giuro che chiunque ti ha fatto questo la pagherà."
"Con che coraggio puoi dirmi questo sapendo che in parte è colpa tua?" Ringhio.
"Cazzo Anna io non ti avrei mai fatto questo!" Urla.
"Ci hai lasciati in quel locale sapendo che eravamo senza passaggio per ritornare all'appartamento!" Urlo di rimando.
"Non avrei mai pensato succedesse una cosa del genere proprio stasera, e ti ho lasciata con Angel e Benjamin non da sola, tu ti sei allontanata da loro."
"Vorresti dire che adesso è colpa mia?" Faccio una risata nervosa.
"No! Ma neanche colpa mia!" Urla, mentre fa ancora avanti e indietro per la stanza. "Cioè..hai ragione, ho sbagliato a lasciarvi da soli sapendo che non avevate il passaggio per ritornare, ma non puoi di certo darmi la colpa per quello che è successo a te." Cerca di spiegarsi meglio.
"L'importante è che il taxi è arrivato in tempo, e non è riuscito a violentare Anna, ora è inutile che continuate a parlare, dobbiamo solo scoprire chi è stato e farà una brutta fine." Dice Benjamin serrando la mascella.
"Io vado adesso, vado al locale e scopro chi è stato." Federico se ne va sbattendo la porta.
"Fermati!" Lo segue Ben.
Rimango sola con Angel che mi guarda ancora sconvolta.
"Piccola.." mi abbraccia."È Trevor" sussurro.
"Trevor?" Rimane incredula. "Cazzo dobbiamo dirlo a Federico!" Esclama dopo un po'.
"No! Abbassa la voce, tu non dirai niente a nessuno." Affermo decisa.
"Ma perché?" Mi chiede. "Anna sbagli facendo così." Aggiunge.
"Angel pensaci. Trevor, Federico e Benjamin fanno parte della stessa gang, se Federico picchiasse Trevor, come reagirebbero gli altri?" Spiego, cercando di farle comprendere il mio ragionamento.
"Hai paura che possa succedere qualcosa a Federico in poche parole?"
"Si metterebbe tutta la gang contro di lui, e ho paura di quello che gli potrebbero fare." Deglutisco a fatica.
"Angel non dire niente." Ribadisco, notando il suo sguardo perso nel nulla.
Annuisce. Credo di potermi fidare di lei, anche perché lei ci tiene un sacco a Federico.
**"È incredibile." Sbotta all'improvviso Angel mentre gira tra i canali della TV.
"Cosa?" Chiedo, non capendo a cosa si stesse riferendo.
"Dopo tutto quello che ti fa Federico, continui a cercare di proteggerlo." Fa una risata nervosa. "Sei una persona troppo buona." Mi sorride.
In effetti è vero, dovrei fregarmene di lui, eppure continua ad essere in ogni mio pensiero. Il mio punto fisso.
Per quanto mi sforzi a cercare di cancellarlo dalla mia mente, rimane sempre l'unica persona che desidererei avere accanto in questi momenti.Angolo autrice***
È già incominciata a voi la scuola? A me domani, purtroppo.
Comunque, tornando alla storia, secondo me Anna è troppo buona con Federico, ha addirittura lasciato gli amici alla festa. Che stronzo.😂
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You take care of me. |Federico Rossi|
Fanfiction{COMPLETATA} La morte del padre l'ha resa fredda e distaccata col mondo intero. Anna,afflitta dal dolore, ritorna nella sua città natale, Los Angeles, qui sarà travolta da un uragano di emozioni, causate da due occhi color mare e velati da un pass...