Anna's pov
Mi sveglio sentendo il maledetto suono dell'apparecchio sul comodino, devo cambiare il suono di questa sveglia, mi fa sobbalzare ogni mattina.
Il braccio di Angel è ancora sopra di me, quindi cerco pian piano di toglierlo senza farla svegliare.
Maledizione, ho la delicatezza di un mammut."Anna.." sento la voce ancora assonnata di Angel.
"Scusa se ti ho svegliata." Ridacchio alzandomi dal letto.
"Mi fa malissimo la schiena, ero scomodissima stanotte per colpa tua che occupavi tutto il letto." Dice piagnucolando.
Le persone quando dormono con me si trovano sempre male, tranne Federico. Lui è un caso a parte.
"Non occupavo affatto tutto il letto." Dico mentre le lancio un cuscino, ricevendo immediatamente un'altro da parte sua.
Angel cerca di alzarsi dal letto ma si blocca ritornando alla posizione iniziale lagnandosi per il dolore alla schiena."Anna cazzo, colpa tua se sono in questo stato. Ora fammi alzare." Dice alzando le braccia verso di me.
"Aspetta, chiamo il tuo amato." Ridacchio e vado in cucina per raggiungere il moro.
"Buongiorno Ben." Mi avvicino a lui dandogli un bacio sulla guancia. "Vieni con me" lo trascino fino in camera, senza aspettare la sua risposta.Appena Benjamin vede Angel con le braccia conserte aspettando l'aiuto di qualcuno, scoppia a ridere.
"Che ridi? Aiutami, mi si è rotta la schiena per colpa di quel rinoceronte accanto a te." Sbuffa.
"Oi mi offendo." Dico facendo il broncio.
Benjamin si avvicina ad Angel e la fa alzare.
"Mio Dio che dolore" impreca toccando il punto in cui le fa male.
"Andate a lezione, io e Federico oggi saltiamo" ci informa Ben, chiudendosi in bagno.
Adesso che ci penso, che fine ha fatto Fe?
In cucina non c'è e neanche nella sua stanza, non è ancora tornato da stanotte?
**"Angel secondo te Federico dov'è?" Chiedo mangiando i miei soliti cereali.
"E lo chiedi a me? Qui ci nascondono tutto e tu lo sai" ridacchia lei, mentre prende il succo di frutta dal frigorifero.
"Stanotte hai sentito la porta d'ingresso?" Chiedo.
"Si, ha dormito qui sicuramente, li ho sentiti arrivare e ti ha osservato mentre dormivi per un bel pò." Ride lei.
"Mi ha osservata?" Sono molto meravigliata, direi.
"Esattamente. Federico è cotto di te, me lo sento."
"Perché dici questo?" Chiedo dirigendomi in camera per vestirmi, seguita dai passi di Angel.
"Perché parlava, ed era così dolce con te. Pensava che io stessi dormendo, ma in realtà ascoltavo tutto."
"Che diceva?" Chiedo curiosa.
"Diceva che Trevor non doveva neanche sfiorarti e anche..."
"Trevor?" Compare Benjamin dalla porta.
Si avvicina e incrocia le braccia al petto, guardandoci con sospetto."Federico ha detto che Trevor non doveva sfiorare Anna?" Ripete Ben.
Restiamo immobili come due statue."Beh, si esattamente. Perché Anna e Trevor ieri si sono baciati giusto?" Dice Angel dopo un po' chiedendomi conferma.
"Giusto." Confermo. "Comunque Ben non è bello origliare, lo sai?" Dico abbastanza infastidita.
"Si, scusate, ero qui fuori e non ho potuto fare altro che sentire la vostra conversazione." Ridacchia. Bello arrampicarsi sugli specchi eh Benjamin?
Per fortuna non ha sospettato di nulla, questa volta io e Angel dobbiamo stare molto attente a non farci uscire parole di bocca davanti a Federico o Benjamin, come quella volta del bacio con Federico, Angel l'ha fatto scoprire a entrambi, se ci ripenso mi verrebbe da ucciderla in questo preciso istante.
***Io e Angel usciamo dall'appartamento e ci fermiamo prima al bar del college, essendo in anticipo con le lezioni.
Mentre pago alla cassa, mi sento toccare la spalla e mi volto di scatto."Che ci fai tu qui?" Chiedo quasi urlando.
Cosa vuole adesso da me?Angolo autrice**
Ve ne sarete accorte che vi lascio sempre sul punto più bello ahahahah
Chi sarà mai?😏
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You take care of me. |Federico Rossi|
Fanfic{COMPLETATA} La morte del padre l'ha resa fredda e distaccata col mondo intero. Anna,afflitta dal dolore, ritorna nella sua città natale, Los Angeles, qui sarà travolta da un uragano di emozioni, causate da due occhi color mare e velati da un pass...