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Anna's pov

Mi sveglio ritrovandomi nella mia camera, ancora vestita. Ieri mi ricordo di essermi addormentata sul divano durante il film, sono crollata.
Mi chiudo in bagno e mi vesto, dovrò fare presto oggi a lezione.
Spero che anche Ben e Fede vengano, ne stanno saltando davvero troppe, ed anche io, per questo sto cercando di andarci ogni giorno.

"Buongiorno" entro in cucina dopo che mi sono vestita.

"Buongiorno." Rispondono Angel e Benjamin, Federico è sul divano, ma lui non saluta mai di prima mattina.

"Già vestita?" Chiede Angel.

"Devo andare a lezione, sto facendo troppe assenze e troppi ritardi." Spiego prendendo un biscotto al volo.

"Aspetta, mi vesto anche io e vengo, ci metto un secondo." Dice Angel, dopodiché si precipita nel bagno.

"Voi venite?" Chiedo rivolgendomi ai due.

"Io si" risponde Benjamin.

"Federico tu vieni?" Chiedo.
Lui in risposta fa spallucce.

"Dai su hai mancato troppe volte le lezioni" sbuffo rumorosamente.

"Mi stai dicendo indirettamente che non sai stare senza di me e quindi vuoi che io venga?" Chiede con quel solito sorriso malizioso.

"No! Federico,è una cosa seria e tu fai lo stupido." Incrocio le braccia al petto, per far capire che mi sono offesa.

"No non fare il broncio, mi fai sciogliere." Dice marcando sull'ultima parola. È proprio stupido.

"Eccomi" esce Angel dal bagno. "Andiamo?" Chiede.

"Va bene, noi veniamo dopo. Farò venire anche Fe" dice Benjamin sorridendo. "Per la gioia di Anna solamente." Aggiunge.

"Ma no, lascialo qui perché ora mi ha fatto arrabbiare."
Faccio la finta offesa e mi avvio alla porta seguita da Angel.

"Aspettami!" Sento urlare Federico mentre sto per chiudere la porta.
Lo ignoro completamente e io e Angel usciamo.
Ovviamente non sono arrabbiata davvero, era solo per vedere la sua reazione.
*****

Io e Angel ci sediamo vicine, ed ora stiamo aspettando la prof di matematica.
Ed eccola che entra, con il suo chignon fatto alla perfezione, e con la gonna nera di sempre.

"Buongiorno ragazzi" dice.

Subito dopo vedo entrare due ragazzi, chi potrebbero mai essere se non Benjamin e Federico?

"Ragazzi! Siete in ritardo! Rossi un giorno riuscirai a venire in orario?!"
La prof era così calma oggi, adesso l'hanno fatta arrabbiare e quindi resterà così per tutta l'ora.

"Si riuscirò a venire...un giorno." Risponde Rossi ridacchiando.
Fe e Ben si vanno a sedere nei banchi più dietro.
Il biondo mi lancia certe occhiate da quando sono entrati, l'ho fatto arrabbiare? Non era mia intenzione, rido.

"Posso andare in bagno?" Chiedo improvvisamente alla prof.

"Ti sembra modo di chiedere quando sto spiegando? Vieni alla lavagna e fammi vedere se stavi seguendo, subito!" Urla.

Mi alzo sbuffando dalla sedia e vado alla lavagna sotto lo sguardo divertito di tutta la classe.

"Fai questa espressione." Mi dice indicandomi un'espressione dal libro.
Ma questa è pazza, è arabo per me.

"Rossi, invece di ridere per la tua compagnia, vieni anche tu alla lavagna!" Ordina la prof.

La sto amando in questo momento, impara a non ridere di me la prossima volta.

"Io? Alla lavagna? A fare l'espressione?" Chiede scioccato. "Ma già so che non ce la farò mai a fare quella roba" dice.

"Vieni e non fare storie!" Urla la prof.

Lui si alza, e viene verso di me, mentre io cerco di trattenere le risate.

"Bene, Perillo puoi procedere"
Inizio a fare l'espressione, cercando di fare bell'impressione alla prof.

"Rossi, continuala tu" dice ad un tratto.
Mi sento subito sollevata.
Fede mi prende il gessetto dalle mani e mi lancia occhiate per chiedere di aiutarlo. Mi avvicino piano piano e gli suggerisco tutta l'espressione, e la prof è così stupida da non accorgersene.

Angolo autrice**

Lo so che è brutto, ma è un capitolo di passaggio. Da ora arriva il bello nella storia, tranquille.
Fidatevi di me.🤷🏻‍♀️

You take care of me. |Federico Rossi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora