Federico's pov
Spalanco la porta di casa ritrovando Paige furiosa a braccia conserte che osserva attentamente ogni mio movimento.
Proprio non ci voleva.
Sorpasso la sua figura e senza darle tanta importanza appoggio le chiavi della macchina sul tavolo, sentendo dopodiché un sospiro rumoroso da parte sua.
"Metti ansia." inizio col dire, mentre raggiungo il divano ormai stanchissimo.
"Non hai proprio niente da dirmi?" assume un'espressione sbigottita.
"No" affermo, con gli occhi puntati sulla puntata di Grey's Anatomy.
Lei mi raggiunge velocemente sul divano, si siede accanto a me e continua ad osservarmi costantemente.
Sembra una serial killer in questo momento."Abbi la decenza di guardarmi almeno." borbotta, spegnendomi di scatto il televisore.
Sospiro profondamente, cercando di tenere a bada i nervi e mi volto verso di lei minacciosamente.
"Senti ragazzina, spero sia una cosa davvero importante perché ora mi stai facendo girare le palle sul serio!" sbotto, con poca gentilezza.
"Ti sembra giusto nei miei confronti il tuo comportamento di stasera?"
"Che comportamento?" chiedo, alzando un sopracciglio.
"Mi hai lasciata al tavolo da sola per parlare con Anna! Come se non bastasse, mi hai accompagnata a casa e subito dopo te ne sei andato di nuovo da lei." spiega, infastidita.
"Cazzo, non ce la faccio più con te." sbuffo rumorosamente e porto entrambe le mani nei capelli.
"Tu? Ed io cosa dovrei dire?" ride nervosamente.
"Paige, te lo dirò per l'ultima volta.." mi sistemo meglio sul divano, guardandola dritto negli occhi. "Io non so tu cosa prova nei miei confronti ma non riesco a spiegarmi questa tua folle gelosia. Non trattarmi come un fidanzato, non stiamo insieme nè ci stiamo conoscendo..."
"Ma.."
"Paige io ed Anna siamo ritornati insieme, dovrai accettarlo." la interrompo.
Il suo sguardo cade nel vuoto, fissa il pavimento con due occhi gelidi, privi di emozione e non emette parola per una decina di secondi.
Mi dispiace averla ferita, ma è meglio dirle la verità una volta per tutte."E l-la nostra notte insieme?" chiede, con voce tremante.
"È stata solo una notte, eri anche consapevole che i miei pensieri erano rivolti ad un'altra persona.."
"Ma pensavo che con il tempo le cose sarebbero cambiate!" urla, alzandosi in piedi. "È stato l'errore più grande della mia vita conoscerti, mi sono innamorata di un coglione, vaffanculo!" corre via, chiudendosi nella sua camera.
Da una parte vorrei raggiungerla, ma l'altra parte è contraria, la ferirei maggiormente e non voglio.
Purtroppo non si decide di chi innamorarsi, succede e basta.
Per ciò che ha fatto Anna avrei dovuto lasciarla per sempre e andare avanti con la mia vita, ma è più forte di me, il cuore va sempre in quella direzione.
So che sono un coglione, non dovevo neanche sfiorare Paige quella notte, non dovevo farlo per rispetto suo ma anche dell'altra persona che non sa ancora nulla...Mi sollevo dal divano, faccio un lungo sospiro prima di raggiungere la mia camera e apro l'armadio in cerca della valigia.
Sono stato bene qui, mi hanno accolto come un fratello, ma il mio posto non è più qui.
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You take care of me. |Federico Rossi|
Fanfiction{COMPLETATA} La morte del padre l'ha resa fredda e distaccata col mondo intero. Anna,afflitta dal dolore, ritorna nella sua città natale, Los Angeles, qui sarà travolta da un uragano di emozioni, causate da due occhi color mare e velati da un pass...