M A R I A
Non ho chiuso occhio tutta la notte. È tipo dalle tre che mi giro e rigiro senza sosta nel letto, sperando che i pensieri mi diano pace, ma la realtà è che, quanto più passava il tempo, tanto più si avvicinava la luce del giorno, peggio mi sentivo.
E ora che sono quasi le sette, e io devo quasi andare a scuola, non mi sento affatto meglio. Sono qui, che fisso il soffitto della mia camera, attendendo che arrivi la resa dei conti.
La verità è che ho paura, davvero paura. Di tante, troppe cose. Tutto questo è diventato più grande di me, non so per quando riuscirò a gestirla.
Temo una pazzia da parte di Ben, temo di perderlo dopo che gli avevo giurato e spergiurato che tra me e Fede, non sarebbe successo niente. Non voglio che mi lasci. Ho disperatamente bisogno del suo amore.
E mentre questo -forse sciocco- pensiero mi attraversa la mente, delle lacrime riprendono a solcarmi il viso, come se tutte quelle che ho versato la notte appena trascorsa, non bastassero più.
La sveglia inizia il suo fastidiosissimo 'ta-ta-ta' che faccio finire quasi subito, dando un colpo secco al bottone in cima ad essa.
Non sono dell'umore per fare nulla in questo momento e, in generale in questo periodo. Mi sento davvero sopraffare dalle situazioni, come se stessi sott'acqua e avessi finito di colpo l'aria.
Decido di alzarmi e andare in bagno per fare una doccia. Ma non di quelle chilometriche che di solito faccio io, una veloce, giusto per darmi una bella rinfrescata.
Prendo tutto l'occorrente: intimo, calze e.. Una sorta di tuta dell'adidas. Tanto comunque tra poco non avrò più nessuno per cui farmi bella, quindi non mi importa poi così tanto ciò che indosso.
Le lacrime continuano a scendere senza che io possa o voglia fermarle, ho bisogno di sfogarmi, e piangere in silenzio è l'unico modo che mi è rimasto.
Mi dirigo nella stanza da bagno e non appena varco la porta, osservo il mio riflesso allo specchio e, la ragazza che vedo specchiata, non la riconosco proprio.
Inizio a toccarmi delicatamente il viso, quasi come a testare se quella, sono proprio io. Purtroppo sì, sono io. E sono caduta davvero in basso..
Ho gli occhi scavati in delle orribili occhiaie, il nero sbavato della matita su tutto il viso e le labbra secche e spente.
Accendo l'acqua, la regolo sul livello caldo e, quando sento che è la temperatura giusta, mi spoglio in fretta e mi immetto sotto al getto. Lascio che l'acqua mi scivoli addosso e lenisca le mie pene, ma niente, per la mia anima non c'è cura.
Se chiudo gli occhi, la mia mente mi riporta a quella sera quando, in un bellissimo roseto, io e Ben ci siamo dati completamente l'uno all'altra. Le immagino dei suoi baci e delle sue mani che mi accarezzano, si sovrappongono, creando in me, un vortice di emozioni contrastanti che vanno dalla felicità, al pianto in un attimo.
Mi insapono e mi risciacquo velocemente, non vedo l'ora di uscire di qui! Mi sembra stia diventando tutto troppo strettoo e asfissiante. Chiudo l'acqua ed esco, avvolgendomi un asciugamano intorno al corpo ed uno per scolare i capelli.
Vado in camera, tolgo l'asciugamano dai capelli e inizio a pettinarli in fretta e furia. Ho un aspetto migliore di quello che ho visto dieci minuti fa. Mia madre non c'è e questo in un certo senso mi consola.
Se ne accorge quando sono strana e non voglio che inizi a fare domande. Mi vesto e scendo di corsa di sotto, prendo lo zaino, il cellulare, un paio di biscotti dalla credenza della cucina ed esco di casa, freneticamente dove, ad aspettarmi c'è Ben. Nel vederlo, il mio cuore fa una capriola. E ora?
"A-Amore!" Sorrido debolmente.
"E questo?" Mi squadra guardandomi stranito.
"Non avevo molta voglia di prepararmi." alzo le spalle e sospiro.
"È molto che aspetti? Perché non sei entrato?" mi avvicino a lui e lo stringo più forte che posso. Respiro a fondo il suo profumo, potrebbe essere l'ultima volta e voglio che mi rimanga impresso nella mente.
Lui ricambia l'abbraccio e mi stringe di rimando, baciandomi poi la testa.
"No, sono appena arrivato, tranquilla." Sorride e mi prende il viso tra le mani, baciandomi di sorpresa.
Lascio che le nostre labbra si fondano piano piano e le nostre lingue si rincorrano ancora per un'ultima, disperata volta. Come ho potuto confondere le labbra di Fede con le sue? Quelle di Federico sono più carnose e i suoi baci sono più aggressivi, mentre quelli di Ben sono più dolci e burrosi. Mi piacciono da morire, gli respiro in bocca e lo bacio di nuovo con prepotenza, tirandogli il labbro tra i denti. Lui mi sorride ampiamente e per un istante, mi sento di nuovo felice anch'io.
Quando si stacca però, sento come una voragine nel cuore, ho bisogno di avere del contatto con lui..
"Che bacio!" dice ad un tratto, tirando fuori un respiro e sorridendo. A quell'affermazione, sento le guance accaldarsi, così abbasso lo sguardo per l'imbarazzo.
Ben lo nota e quindi cambia immediatamente discorso.
"Allora.. Com'è andata la cena?"
"Quale cena?" Domando senza pensare, ma appena le parole lasciano la mia bocca, mi rendo conto della stupidaggine che ho fatto. Respiro a fondo. E adesso?
Dens:
Holaaaa, felice giovedì!🌸
Come state? E le vacanze? I compiti? Ma queste 52K letture? Ma sapete che Amore Wi-Fi è #64ª in FANFICTION?
*LE ABBRACCIA E RINGRAZIA TUTTE AD UNA AD UNA*
Grazie davvero per tutto, siete speciali! 💜🌸
Scrivere questo capitolo è stato davvero tosto per me, vi giuro! Ieri mentre finivo di scrivere, stavo letteralmente piangendo.. Mi sono immaginata nella sua stessa situazione con Ben e sono scoppiata..
Ho pensato che fosse giusto far riapparire il mio bel mr. Ciuffo e mostrarvi completamente lo stato d'animo di Maria in questo periodo.
Io mi metto nei suoi panni ed è davvero dificile decidere cosa fare..
Spero che comunque questo capitolo, in qualche modo vi emozioni come ha emozionato me!
E niente, cosa pensate che succederà nel prossimo?
Vi voglio bene sempre! 💜🌸
All the love, D x
(13.07.17 • 01.17pm)
STAI LEGGENDO
Amore Wi-Fi [Benji&Fede||FF]
FanfictionPossiamo davvero dire di conoscere qualcuno solo perché lo viviamo tutti i giorni? Lei è @whocares, lui @damned_boy. Entrambi usano twitter per mostrare loro stessi, ma cosa succederebbe se si parlassero? Spero tanto di avervi incuriositi/e e ricord...