M A R I A
Sono davvero un disastro in cucina, ma il piatto che sto preparando per Fede, non dovrebbe venirmi troppo male. Comunque ho deciso che voglio migliorare, magari mi farò aiutare dalla mamma o magari mi iscriverò ad un corso.
Mi volto un attimo verso di lui, e lo osservo un momento mentre si muove tra le sedie. Sta apparecchiando in modo impeccabile, sembra un perfetto uomo di casa.
Torno a pensare alla mia pietanza, spero che venga quantomeno di un sapore decente, o rischio seriamente di avvelenare il mio ospite. Fino a qualche tempo fa poteva essere una buona soluzione, ma dopo stasera, perderlo è davvero l'ultima cosa che vorrei. Ridacchio da sola per il pensiero da killer che mi è sfrecciato per la mente, e giro il composto nella padella.
"A che punto sei?" domando a Fede, effettuando una torsione verso di lui.
"Io ho finito!" Sorride e si avvicina, abbracciandomi da dietro e posando il mento sulla mia spalla destra.
"Tu a che punto sei?" Domanda, osservando la pietanza. Mi sta abbracciando forte, tenendo entrambe le sue mani sul mio ventre. È davvero una bella sensazione. Mi poggio istintivamente con il corpo al suo.
"Ho quasi fatto anche io!" Sorrido ancora. "Va' a metterti seduto che preparo i piatti." Gli bacio la guancia, lasciandogli lo stampo rosso del rossetto. Spengo il gas, Fede mi obbedisce, mettendosi seduto di fronte a me. Prendo il suo piatto e ci riverso dentro un po' di petto di pollo abbrustolito con il rosmarino, glielo porgo e poi prendo il mio.
"Grazie, rompi palle!" mi fa l'occhiolino e sorride, prendendo la forchetta in parte a lui. Io mi mordo il labbro inferiore e abbasso lo sguardo. Metto un po' di pollo per me e poi prendo il contenitore con l'insalata.
"Nr vuoi un po'?" lo guardo.
"Sì dai, per una volta mangio sano." Ridacchia e allunga il piatto per permettermi di riempirlo ulteriormente.
Ne metto un po' anche per me e poi mi siedo.
"Buon appetito!" lui ricambia con un sorriso e cominciamo a mangiare.
Dopo poco alzo lo sguardo, posandolo su di lui che sta mangiando di gusto, deduco quindi che non faccia così schifo come credevo che sarebbe uscito.
"Com'è?" Gli sorrido entusiasta del mio lavoro.
"Fa schifo, ma ho talmente fame che mi mangerei pure il tavolo!"
"Oh.." ci rimango male, scanso il mio piatto in avanti e faccio per alzarmi, ma non faccio in tempo che l'ex Moretto mi prende la mano, bloccandomi.
"Sto scherzando." Ride. "È tutto buono." mi guarda serio.
"Ma allora perché.." mi stoppa praticamente subito, rispondendo ai miei pensieri inespressi.
"Perché sono Federico. E anche se sto cambiando poco a poco, fare lo stronzo è nella mia natura. Ma con te sono uno stronzo moderato."
"E meno male! Pensa se eri uno stronzo in piena regola cosa mi facevi patire!" Ridacchio e lui con me.
"Dai, finimo de magnà, così prima che vado stamo accoccolati sur divano."
Io annuisco e torno a sedermi davanti a lui, inforchettando alcuni pezzetti di pollo.
"Che pensi di fare dopo la scuola?" gli domando con non-chalance, rimanendo concentrata sul mio piatto.
"Non lo so." mastica e mi lancia un'occhiata.
"Come prima cosa, mi farò una bella vacanza si tre mesi, mi madre me rivedrà a Settembre!"
Ridacchio per la sua affermazione e quasi sputo il boccone che stavo masticando. Mi fa ridere il romano di Fede perché è un romano rivisitato in chiave modenese in quanto comunque -per fortuna- non ha perso la sua calata.
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Amore Wi-Fi [Benji&Fede||FF]
FanfictionPossiamo davvero dire di conoscere qualcuno solo perché lo viviamo tutti i giorni? Lei è @whocares, lui @damned_boy. Entrambi usano twitter per mostrare loro stessi, ma cosa succederebbe se si parlassero? Spero tanto di avervi incuriositi/e e ricord...