Oᥒ thꫀ ɾꪮᥴk᥉ ~ мιиѕυиg

ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 76

Changbin rimase al telefono con San per una decina di minuti e appena chiuse la chiamata tornò dai ragazzi che stavano parlando.
"Raga io devo andare ad aiutare San a fare una cosa. Minho mi presti la macchina?" Disse Changbin
"Ce l'hai la patente con te?"
"Sì"
"Ok, allora vai pure"
"Allora a dopo ragazzi!" Salutò tutti e poi andò in macchina e si diresse al dormitorio di San che lo stava aspettando.

Arrivò e andò in camera di San in cui al momento c'era pure Mingi.
"Quindi che vi devo nascondere?" Chiese Changbin.
"Ancora la dobbiamo prendere, per prima cosa ci accompagni?"
"Va bene, dove?"
"Vicino a scuola, ora ti dico di preciso dove" rispose San.
"Ok!"
Andarono in macchina e San fece da navigatore a Changbin per raggiungere il posto in cui dovevano andare ed incontrarsi con una persona.

"Eccoci, scendiamo. Lui sarà già arrivato" disse San.
Scesero dalla macchina e si diressero in una piazzetta, e appena arrivati un ragazzo lo salutò.
"Hey Hoshi, hai quello che ti avevo chiesto?"
"Sì! Già i soldi me li avete dati a scuola quindi ecco a voi" Il senior porse a Mingi una busta, con chissà cosa dentro, e subito dopo si allontanarono salutandolo.

Risaliti in macchina la busta la prese San.
"Quindi puoi tenerla tu a casa?" Chiese Mingi.
"Sisi, so già dove metterla."
"Grazie mille Changbin!~ Non so come avremmo fatto senza di te!" aggiunse San.
"Però non pensate che sarò la vostra cassaforte di droga eh." Disse Changbin.
"Nono tranquillo, ma eri con qualcuno comunque?"
"Sì, ero da Minho ma vabbè."
"Oh scusa allora" ammise San.
"Nessun problema! Sono serio"
"Oh ok"

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Changbin posò la droga dei due a casa propria e poi li accompagnò al loro dormitorio.
Lo ringraziarono e Changbin se ne tornò da Minho.
Entrò in casa tranquillo e vide che un po' tutti erano tranquilli a parlare.

"Dove sei andato con San?" Chiese Minho appena Changbin arrivò.
"Gli dovevo un favore e sono andato a prendere delle sue cose." Mentì Changbin, sapendo che se avesse parlato di droga Jisung si sarebbe interessato molto.
"Mh capisco, comunque volevo chiedervi se ora potete andare perché ho un impegno." Disse Minho.
"Che devi fare?" Chiese Changbin "Nel dubbio noi usciamo a fare un giro, se ovviamente Jisung non ci stressa-"
"Tranquillo, non vi stresso." Ammise sicuramente infastidito Jisung.

"Comunque per rispondere a Changbin, devo andare dal veterinario a prendere Soonie, Doongie e Dori." Rispose Minho.
"Ah ok, ti ha chiamato lui?"
"Sì, e vado subito a prenderli. Non li vedo da un botto!" ammise Minho.
"Hai degli animali??" Chiese Jisung

"Sì~ Tre gattini."
"Sono come suoi figli-"
"Non è che sono come miei figli..loro SONO miei figli!" Aggiunse Minho.
"Va bene va bene." Ridacchió Changbin.
"Ma che avevano?" Chiese Hyunjin.
"Ma niente in realtà, dovevano solo fare dei controlli ma non ho avuto tempo di andarli a prendere quindi li ha tenuti il veterinario." Spiegò Minho.
"Comunque andiamo raga, ma sei sicuro di non volere una mano?" Disse Changbin.
"Sicuro~"
"Mh ok."

Uscirono di casa e prima di andare Jisung si avvicinò a Changbin.
"E se io volessi andare con lui?"
"A prendere i gatti?" Chiese Changbin.
"Sì-"
"Sungie sei allergico ai gatti!" Si intromise Hyunjin.
"Ma voglio stare con Minho.." disse triste Jisung.
"Va bene, aspetta che glielo dico." Ammise Changbin "MINHO! JISUNG PUÒ VENIRE CON TE?" Urlò da lontano a Minho.
"Oh ok, vieni Jisungie~"

"Visto? Che c'era di difficile??"
"S-Scusa è che mi vergognavo a chiedere-"
"Attento però Sungie." Disse Hyunjin.
"Va bene, ci vediamo dopo!" Jisung si allontanò andando verso Minho e poi salì in macchina.

"Come mai vuoi venire?"
"C-Compagnia"
"Oh capisco~"
Minho guidò verso il veterinario e per rompere il silenzio uscì una conversazione.

"Ma quindi a Hyunjin ne hai parlato..?" Chiese Minho.
"Intendi di ieri? Beh..sì."
"Come ha reagito?"
"Era abbastanza scioccato"

"Vabbè ci credo" ridacchió Minho "non credevo io stesso di essere capace di fare così a caso una cosa del genere"
"Perché io?? Io sono super timido..ancora non ci credo. Secondo me era tutto un sogno." Ammise Jisung.
"Ma una cosa..ti fa male qualcosa?"
"Oh..che d-domande fai!?" Disse imbarazzato Jisung arrossendo.
"Oddio scusa-"
"Vabbè lascia stare, comunque un po' d-dietro." Ammise Jisung distogliendo lo sguardo.

"Scusa per aver chiesto, ero solo preoccupato e curioso allo stesso momento" aggiunse Minho.
"Tranquillo, comunque va tutto bene~ È normale che f-faccia un po' male, almeno credo." Disse Jisung arrossendo di nuovo.
"Vabbè sì, comunque cambiamo discussione. Sai come ha fatto Felix a convincere Chris a farsi dare un passaggio? Sono ancora sconvolto..è impossibile convincere Chris!" Disse Minho.

"Beh..crediamo ci sia qualcosa tra Seungmin e Chris, e Felix è riuscito a farli parlare, ma non sa proprio di cosa abbiano parlato, quindi non so dirti altro." Spiegò Jisung.
"Serio?!? CHRIS CON SEUNGMIN? Oddio non ci credo..e non ha detto niente a me e Changbin..bastardo di merda." Rispose scioccato ed incazzato allo stesso momento Minho.
"Vabbè non voleva parlarvene, niente di che. Neanche Seungmin ha detto niente. Abbiamo anche ripensato a quando durante l'obbligo o verita Chris ha detto qualcosa all'orecchio a Seungmin!" Aggiunse Jisung.
"Oddio..ma come abbiamo fatto a non notarlo quel giorno stesso? Madonna non abbiamo proprio occhi per ste cose.." disse Minho e poi si fermò "Comunque siamo arrivati, scendiamo, voglio assolutamente rivedere i miei gattini."
"Ok~"

Scesero dalla macchina e si misero ad aspettare nella sala d'attesa e videro il veterinario con un altro ragazzo a portare i gatti dentro delle gabbiette.
"Ecco a te Minho, stanno tutti benissimo!" Disse il ragazzo vicino al veterinario.

"Menomale! Hanno mangiato bene in questi giorni?" Chiese Minho.
"Certo! Facci sapere se hanno qualcosa, ma non dovrebbero avere niente perché in questi giorni sono stati benissimo." Rispose il veterinario.
"Ok! Grazie mille di tutto. Jisungie mi dai una mano a portarli?"
"Certo~"
"Prendi Dori, è il più leggero."
"Va bene!" Jisung prese la gabbietta con Dori al suo interno e si diressero subito dopo in macchina e misero tutti e tre i gatti nei sedili posteriori.

"Appena li portiamo a casa che facciamo?"
"Devo controllarli, sistemargli le cuccie e dargli da mangiare. Poi non so sinceramente che potremmo fare. Potremmo provare a chiamare gli altri e chiedergli dove sono e raggiungerli?" Propose Minho.
"Mh..ok anche se in realtà mi secco a stare fuori casa.." rispose annoiato Jisung.
"Che proponi tu?"
"Proporre?"
"Beh sì, devi proporre anche tu qualcosa." Ammise Minho.
"Oh..e se andassimo a parlare con Seungmin?"
"Ci sto, appena finisco tutto quello che devo fare andiamo da lui." Concordò Minho.
"Ok allora gli chiamo e gli dico che andiamo da lui"

Jisung prese il telefono e chiamò Seungmin che gli rispose dopo un po', appena aprì la chiamata si bloccò sentendo una voce strana in Seungmin.
"Hey Seungmin, tutto bene..?" Chiese subito Jisung.
"L-Lascia stare.."
"No parla, che è successo con Chris?"
"..come-"
"Felix, me l'ha detto lui" lo interruppe Jisung "Quindi sbrigati a spiegare e a dirmi perchè piangi."

"Aspe sta piangendo?? Io lo ammazzo a Chris-" si intromise Minho sentendo ciò che aveva detto Jisung.
"Digli a Minho che non ha fatto niente Chris!" Disse allarmato Seungmin.
"Oh ok, se non ha fatto niente va bene. Ma quindi che è successo??" Disse Jisung.
"Stavo solo pensando a cosa rispondere a Chris per una cosa che mi ha chiesto tipo mezz'ora fa.." rispose Seungmin.
"Che ti ha detto?" Chiese Jisung.

"Mi ha chiesto di fidanzarci."

Angolino carino°~°♡
Yooo
Sono in classe e ho corretto questo capitolo solo per voi~ (ho avuto un problema con la connessione in classe e alla fine lo sto pubblicando dopo che l'ho corretto rip)
Mi sto annoiando a morte e ho anche avuto una crisi di pianto in classe, menomale che ora c'è la ricreazione.
Fortunatamente sono ore rilassanti quelle che ho il venerdì.
Il problema è domani, interrogazione di francese di merda..non sono pronta ma devo per forza.

Comunqueee ieri ho scritto un botto, e anche ora in classe.
Sono scene belle e felici quello che ho scritto °~°
Appena arrivo a casa mi metto a morire nel letto con una ciotola di noodles e vaffanculo.

Ora vi ricordo il votino e
Bye~

-jik