ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 101

442 40 35
                                    

⚠️Trigger warning⚠️
Bullismo, child abuse o per chiunque di voi riscontri(o sia disturbato) un trauma infantile collegato a ciò, come rissa tra genitori.

"MinMin..ho fatto un incubo.."

Jisung pianse stringendo Minho, e questo iniziò ad accarezzarlo.

"Hey piccolo..Ora ci sono io con te, quindi stai tranquillo. Torna a dormire piccolo mio."

"M-Ma non ci riesco..mi f-fanno paura.."

"Piccolo, cosa succede in questi incubi che stai facendo questa notte?"
"Sempre l-la stessa cosa.."
"Se posso..cosa?"

Jisung pianse di più di prima e Minho si sentì profondamente in colpa ad aver chiesto e aver fatto sentire peggio il biondino.

"Scusa piccolo..non era mia intenzione farti piangere.." si scusò immediatamente accarezzando il capo del biondino.

"N-Non è colpa tua..s-sono io che non r-riesco a parlarne.."

"Ma non sei obbligato a farlo, io ti ho solo chiesto ma non ti obbligo a niente piccolo mio." ammise Minho.

"V-Voglio parlarne.."
"Va bene, sono qua apposta per ascoltarti Jisungie!"

"P-Praticamente..in questo sogno c'era questo..uomo. Quest'uomo mi stava p-picchiando. Mi ha fatto molto m-male..e mi ha anche fatto p-piangere.. mi ha p-picchiato tantissimo e mi lasciato anche dei lividi e altre f-ferite..dopo che questo uomo ha finito di farmi m-male..è arrivato un ragazzo..ma questo r-ragazzo mi ha tirato e ha iniziato ad insultarmi d-dandomi del f-frocio, a-anoressico.. p-puttana, solamente perché mi ero permesso a g-guardare un suo amico, e m-molto altro..Poi dei suoi amici si sono avvicinati e mi hanno c-circondato..questi mi hanno tenuto per i p-polsi e mi hanno urlato contro altri insulti. Mi hanno deriso ed umiliato.. e p-poi mi hanno t-trascinato in un ospedale e mi hanno l-lasciato lì.. mi trovavo in una stanza precisa, ed ero nel b-balcone. Mi hanno lasciato su una s-sedia che si t-trovava appunto nel balcone. D-Da questa potevo v-vedere tutto, e quella s-stanza era anche al q-quinto piano..mentre mi sporgevo un po' per vedere sotto.. sono c-caduto e mi sono svegliato di colpo.."

Jisung riuscì a raccontare il suo sogno, che era fin troppo collegato alla sua vita, praticamente rappresentata in un sogno ma con un finale veramente brutto, a cui Jisung in realtà si era sempre avvicinato molto in quegli anni.

Minho ascoltò bene Jisung e poi proferì parola, ma comunque aspettò un po' per lasciare il tempo al biondino di liberarsi.

"Da come ho potuto ascoltare sono cose molto brutte..l'unica cosa che posso dirti è che quell'uomo e quei ragazzi non esistono-"

"S-SÌ INVECE!" Pianse Jisung venendo poi riavvolto dalle confortevoli braccia di Minho.

"Piccolo respira, con chi sei ora?"
"C-Con te."

"Ecco. E allora dimmi.. loro sono per caso qui?"
"..n-no"

"Ecco, loro non sono qui. Ci sono solo io qui con te, e non lascerò a loro nemmeno un secondo per metterti le mani addosso. Nemmeno le loro voci ti arriveranno più, ok?" Lo rassicurò Minho "Anche se questi ragazzi fossero nella nostra scuola a te non deve importare! Tu vali di più di un paio di coglioni che vanno in giro a dire minchiate su di te, va bene? Chi prende di mira è quello problematico, ok?"

"M-Ma io sono p-problematico.."

"Non dire cavolate piccolo, non sei per niente problematico."

Oᥒ thꫀ ɾꪮᥴk᥉ ~ мιиѕυиgDove le storie prendono vita. Scoprilo ora