Ho corretto questo capitolo ascoltando una canzone che non sentivo da tantissimo
Sick thoughts di Lewis Blissett
Se volete potete leggere il capitolo ascoltandola!Buona lettura~
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"Come la devo chiamare? Vuole che le do del tu?" Chiese nuovamente Minho.
"Sì. C-Chiamami.. Nayeon. Oppure p-puoi anche c-chiamarmi..m-mamma."Minho ora stava piangendo. Le lacrime scendevano sul suo viso al momento inespressivo.
"Ragazzi per favore uscite tutti tranne Jisung e sua zia." Disse Changbin dopo aver notato che l'amico stava piangendo.
"Ma-"
"Ve ne prego. Uscite tutti."
Senza proferire altra parola tutti uscirono, tranne ovviamente Jisung, Jihyo e..Minho."M-Min..?"
"Jisung per favore aspetta." Disse Changbin avvicinandosi a Minho e abbracciandolo. Jisung annuì e si allontanò andando vicino alla madre."..B-Bin..mi m-manca..la rivoglio q-qui..C-COME FACCIO..?! N-NON SI.. PUÒ?! MI S-SENTO MALATO SENZA DI L-LEI! P-PERCHÈ...? C-COSA SONO TUTTE QUESTE COSE CHE STO P-PENSANDO?!? PERCHÉ N-NON RIESCO A S-SMETTERE DI PENSARE..?!" Minho piangeva disperatamente e afferrò Changbin per la maglia lamentandosi e dimenandosi moltissimo. Diceva anche le prime cose che gli passavano per la testa per liberarsi un po', anche se in realtà non si stava liberando per niente.
"Minho, ascoltami..so che ti manca e che purtroppo non si può tornare indietro nella vita ma..devi andare avanti, quante volte te lo dovrò ripetere?" Iniziò Changbin "Può essere che non sarò sempre con te nella tua vita..può essere che un giorno ad uno dei due succederà qualcosa che ci separerà..senza di me cosa dovresti fare allora? Sei resistito tutti questi anni e ora ti arrendi a quel sentimento? Questo non è il Minho che conosco. Vuoi che me ne vada anche io dalla tua vita?-"
"N-NO, NON F-FARLO MAI..TI..P-PREGO..S-SEI TROPPO IMPORTANTE.."
"Tranquillo, non ti abbandonerò, non avrei motivo di farlo. I tuoi genitori ti hanno lasciato a me, si sono sempre fidati di me, sin da quando eravamo piccoli. Ti ricordi quella volta quando mi hai buttato giù dalle scale solo perché ti avevo trovato con del sangue nel collo dopo che ti eri tagliato e ti avevo rimproverato? Per caso dopo quell'accaduto ti ho abbandonato?" Disse Changbin.
"..n-no. Sei rimasto a-anche se ti avevo fatto f-finire all'ospedale..t-ti eri anche fratturato la g-gamba.." rispose Minho.
"Visto?? E tu seriamente hai pensato ora che ti potessi abbandonare per così poco??" Disse Changbin ridendo e dando un leggero colpo in testa a Minho. Quest'ultimo lo guardò con ancora le lacrime che gli scendevano dagli occhi e passavano per le sue morbide guance.
"..S-Scusa.."
"Perché?? Ti scusi per questo? Ti ricordi quando mi hai praticamente rotto una mano quando vivevamo da soli?? Io ancora aspetto le scuse di quello!" Si lamentò Changbin cercando di strappare una risata all'amico, ed infatti riuscì a farlo sorridere "Ogni volta avevi motivazioni stupidissime per rompermi qualcosa di nuovo!"
"Allora s-scusa in ritardo di due anni." Minho riuscì a ridere anche se ancora piangeva, ma Changbin ne fu felice, voleva dire che si stava già riprendendo un po'.
"Scusate tanto se mi intrometto ma mettetevi qua, così Minho potrà essere più comodo. Vado a cercare anche un po' d'acqua." Si intromise Jihyo.
"Per favore non disturbarti, posso fare anche io-" cercò di dire Changbin ma venne interrotto.
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Oᥒ thꫀ ɾꪮᥴk᥉ ~ мιиѕυиg
FanfictionLe lacrime copiose gli rigavano il viso e arrivavano fino al collo. Non riusciva a smettere di pensare al viso di sua madre piena di lividi violacei; il sangue ricopriva le sue mani. Di chi era la colpa? Solo sua. "Non farà male Jisung...non lo far...