Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Sei sicuro?

Abbiamo dormito tutto il giorno. Quando mi sono svegliata, il sole era già tramontato.

Draco stava ancora dormendo, il che ha senso perché ha fatto praticamente tutto il lavoro. Forse potrei essere solo una principessa dei cuscini... non mi dispiacerebbe.

Mi sono assicurata di alzarmi dal letto il più dolcemente possibile, non volevo disturbarlo. Ho fatto una doccia veloce, mi sono messa dei vestiti puliti, poi sono scesa al piano di sotto.

Ho preso un drink dal nostro frigo quando ho pensato di aver sentito qualcuno entrare dal camino. Chiusi la porta del frigorifero e mi diressi verso il soggiorno.

"Joy?"
Non è... che diavolo?

Corsi in soggiorno, "...Piton? Perché sei in casa mia?"

Piton scivolò verso di me. "Tuo padre mi ha chiesto di controllare te e il signor Malfoy." Ho fatto un passo indietro e ho pensato 'Draco è nudo e nella mia stanza.'

Piton guardò su per le scale, "Dov'è... il signor Malfoy?" Ho subito risposto, "Sta dormendo!" Piton alza le sopracciglia mentre si gira verso di me. Ridacchiai nervosamente, "Meglio non... disturbarlo." Piton aggrottò le sopracciglia ma poi annuì e si allontanò dalle scale.

Ora, Draco ha solo bisogno di non lasciare il culo nudo dalla mia stanza.

Ho seguito lo zio Piton che si è avvicinato alla nostra libreria, "Allora... papà ha detto qualcos'altro?" Ero alla disperata ricerca di qualsiasi tipo di notizia da lui o da mia madre. Piton scosse la testa, "Niente che dovrebbe interessarti ancora..." Tirò fuori una vecchia edizione di un libro di Pozioni, "...ma lei è al sicuro." Ho ansimato, "Davvero?!" Annuisce. Ho lasciato andare un respiro che non sapevo di trattenere. 'La mamma era al sicuro. Grazie Salazar.'

"In realtà volevo parlare con te," Piton chiuse il libro di Pozioni e lo rimise nello scaffale, "di quello che è successo nel mio ufficio." Mi sono seduta sul nostro divano, "Ok... che ne dici?"

"Sai cosa ti è strisciato sotto la pelle quel giorno?" La mia testa cadde e cominciai a giocherellare con le dita. Ho risposto dolcemente, "Il Marchio Nero".
Continua, "Quindi sai che le tue visioni e i tuoi incubi non sono una coincidenza?" Annuisco, ma aggiungo, "Non so cosa significano però". Piton sospira, "Joy, Voldemort sta diventando più forte ogni giorno. Se hai visioni di Voldemort, allora stai giocando un ruolo nel suo futuro. Pensa di poter trarre beneficio da te".

Inizio a pensare tra me e me, 'Cosa diavolo potrebbe volere da me?'

Piton ed io fummo entrambi interrotti dal suono di una porta che si apriva. Guardai al secondo piano e vidi Draco in bilico sopra la ringhiera, fortunatamente vestito.
Si stava stropicciando gli occhi per adattarsi all'illuminazione che proveniva dal soggiorno. Aprì gli occhi e vide me e Piton seduti, "Piton? Cosa ci fai qui?" Draco scese rapidamente le scale e si unì a noi.

"Dormire... nel bel mezzo della giornata?" Draco e io ci siamo guardati.
"Sì... si chiama pisolino, ne hai mai sentito parlare?" gli ho risposto. Piton ci guardò entrambi prima di cambiare argomento.

"I tempi stanno cambiando, e in fretta. Voi due dovete ancora stare attenti, chiaro?" Annuiamo entrambi all'avvertimento di Piton. Piton si alzò dal divano, "Devo andare adesso. Se hai bisogno di qualcosa, sai come raggiungermi." Sorrido e annuisco a Piton mentre si dirige verso il caminetto.
Prese una manciata di polvere volante, annunciò "Cokeworth" e scomparve dalla nostra vista.

Draco si chinò su di me per chiedermi, "Pensi che sappia che noi...?" Ho annuito, "Probabilmente". Ci siamo guardati entrambi prima di scoppiare a ridere.

-
La serata è andata avanti con Draco e io che guardavamo un film in soggiorno. Ci siamo coccolati sul divano mentre il film continuava a girare.
Potevo sentire Draco che mi fissava così ho chiesto, "Perché mi fissi così spesso? È maleducato, lo sai." Senza perdere un colpo, Draco ha risposto, "Ti amo".

I miei occhi si spalancarono alle sue parole. Ho disattivato l'audio dello schermo, mi sono girata verso di lui e ho detto, "Tu cosa?"

Draco mi stava semplicemente sorridendo, "Ho detto che ti amo ".

Lo fissai scioccata. Ridacchiai nervosamente, "...Sei sicuro? Non puoi rimangiarlo indietro, lo sai." Annuisce e continua a sorridere, "Ne sono sicuro. Ti amo ".

"Non lo dici solo perché abbiamo fatto sesso?" Scuote la testa, "Sapevo di amarti anche prima di allora." Continuai a fissarlo, completamente sbalordita. Continua, "Non devi dirlo di nuovo. Volevo solo-" Lo interruppi e lo baciai prima che potesse dire un'altra parola. Mi sono staccata da lui prima di farglielo sapere...

"Ti amo anch'io."