Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Manifestazioni pubbliche di affetto.

Arriviamo alla lezione di Difesa contro le Arti Oscure, ora insegnata da Malocchio Moody. Mi siedo accanto a Draco, con Tori e Blaise davanti a noi.

Scrive alla lavagna, "Chi può dirmi quante maledizioni imperdonabili ci sono?" Granger risponde, "Tre signore". Moody si gira, ora di fronte a noi. "L'uso di uno di essi ti fa guadagnare un biglietto di sola andata per Azkaban."

Attraversa lentamente la parte anteriore della stanza. "Quindi quale maledizione vedremo per prima?" Raggiunge un barattolo mentre un ragno gli striscia sulla mano.

"Che ne dici della maledizione Imperius, hm?"
Aziona la bacchetta, "Imperio!"
Il ragno ora fluttua a mezz'aria, seguendo la sua bacchetta. Gli permette di volare attraverso la stanza. Il ragno salta da studente a studente, puzzando di scompiglio ovunque. Il ragno salta sulla faccia di Draco, mentre cerco di soffocare la mia risata. Si gira verso di me, "Toglilo, toglilo!"
Gli schiaffeggio via il ragno dalla faccia mentre Moody lo dirige su un piatto. "Talentuoso vero?"
Mi rivolgo a Draco, "Stai bene?" Si passa le mani tra i capelli, "Certo che lo sono." Alzo le mani in segno di resa, non volendo spingermi oltre.

Moody continua, "Qual è la seconda?" Paciock viene chiamato in primo piano, "La maledizione Cruciatus".

Il mio corpo diventa freddo. La maledizione Cruciatus. L'unica che mio padre ha usato quest'estate. "Crucio!"

Sussulto alla parola, come se mi stessi preparando per il suo impatto. Il ragno inizia a strillare, gridando di dolore. Ad ogni guaito del ragno, il mio corpo inizia a contrarsi e a rabbrividire.
Draco nota che il mio corpo inizia a piegarsi e i miei occhi si chiudono. Mi prende la mano sotto la scrivania e la tiene ferma. Apro un occhio per vederlo sorridermi e sussurra, "Ti ho presa". Gli rivolgo un sorriso dolce, mentre la mia attenzione viene di nuovo attirata dalla parte anteriore della stanza con Hermione che urla a Moody. Paciock sembra a disagio, lo sta vivendo da vicino.

Meglio che viverlo da soli.

"Forse puoi darci l'ultima maledizione." Moody mette il ragno davanti a Hermione, che scuote semplicemente la testa per no. "Bene, allora.. Avada kadavra!" Il ragno si capovolge sulla scrivania. Moody prende il ragno e lo rimette nel suo barattolo originale. Continua, "C'è solo una persona che è sopravvissuta a questa maledizione... ed è seduto in questa stanza". Guarda proprio Harry Potter.

"È completamente pazzo." Blaise sussurra a Tori. Draco appoggia il suo braccio intorno alla mia spalla, "Aspetta che mio padre lo sappia."

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Stasera è stata la notte della selezione dei campioni. Silente ha spento i fuochi che hanno acceso la Sala Grande mentre tutti prendevamo posto.

I Calici si accesero di fiamme rosse mentre un pezzo di pergamena vola fuori dal fuoco. Silente afferra la pergamena in aria e grida, "Il campione di Durmstrang: Viktor Krum!" Urla di applausi dei ragazzi di Durmstrang riempiono la sala per celebrare Viktor. Draco, Blaise e gli scagnozzi si alzano tutti in piedi in un applauso. Il calice quindi accende una fiamma rosa, mentre una nota decorata vola via dalle fiamme. "La campionessa di Beauxbatons: Fleur Delacour!" Le ragazze in blu urlano tutte a sostegno di Fleur.
La terza pergamena vola nella mano di Silente. "Il campione di Hogwarts: Cedric Diggory!" Tutta Hogwarts esulta mentre Cedric si fa strada per unirsi ai campioni nella parte anteriore della sala.
"Ecco qua! I nostri tre campioni! Ma alla fine solo uno passerà alla storia!" Applausi da tutte le scuole riempiono la sala in festa.

Il fuoco del Calice arde più luminoso di prima, catturando tutta la nostra attenzione. Un piccolo pezzo di carta bruciato vola via dalle fiamme.
Silente studia intensamente il foglio, prima di sussurrare "Harry Potter?"
Scambi di mormorii tra studenti. "Harry Potter?!"

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"Potete crederci?" Draco è incredulo mentre torniamo tutti nella sala comune. "Potter? Un campione? Papà si farà una risata." Tori chiede, "Non avrebbe potuto farlo, vero? Ha solo 16 anni!" Ci sediamo tutti sui divani. "Non importa, è un contratto vincolante. Deve gareggiare", commento, "16 anni o no".

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Mentre vado in biblioteca, incontro Madame Maxine.

"Guarda dove--" Alzo lo sguardo, "Oh! Madame Maxine! Mes excuses, j'aurais dû regarder où j'allais." (Le mie scuse, avrei dovuto guardare dove stavo andando.)
"Ah, mademoiselle Deveroux. J'espérais te voir. Comment l'aimes-tu ici?"
(Ah, signorina Deveroux. Speravo di vederti. Ti piace qui?)
"C'est différent, définitivement." (È decisamente diverso.)
"Eh bien, je vais vous laisser partir. C'était charmant de te voir."
(Beh, ti lascerò andare. È stato bello vederti.)

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Sono quasi in biblioteca, quando vedo Draco su un albero nel cortile, con gli Scagnozzi sull'erba che distribuiscono qualcosa agli studenti.

Mi avvicino all'albero dove Draco mi vede, "Joy! Vieni qui un attimo!"
Arrivo all'albero e vedo la scimmia bionda che gironzola. "Sì, Draco?"
"Prendi uno di queste," fa cenno a Tiger di passarmi una spilla. Lo esamino mentre legge "Cedric Diggory" con la faccia impressa su di esso. "Non ti ho considerato un fan di Diggory, Draco." Ride, "Dai un'altra occhiata, amore." Davanti ai miei occhi, si trasforma in "Potter puzza!" Con un colore verde vomito. "Ah, eccolo. A cosa serve?"
Sorride, "Per mostrare il nostro sostegno, ovviamente."
Restituisco la spilla a Tiger, "Non la indosso".

Theodore Nott si intromette, "Forza Joy, indossalo e basta". Istintivamente afferro la mia bacchetta e la punto a Nott, "Perché non mi fai, Nott?" Faccio un passo verso di lui, "Non ricordo di aver detto che puoi chiamarmi per nome, vero?" Nott trema mentre l'estremità della mia bacchetta è sepolta nell'incavo del suo collo.

Draco salta giù dall'albero e abbassa la mia bacchetta per me, "Esuberante oggi, vero?" Rimetto la bacchetta in tasca, tenendo gli occhi su Nott.

Draco posa le sue dita sul mio mento e tira la mia testa per guardarlo in faccia, "Dove stai andando?" Sospiro, "La biblioteca". Deride, "Ancora?"
Mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio, "Come ti senti? Papà ha detto che lui e tuo padre parleranno a Silente di Moody." Sorrido a malincuore, "Sto bene". Draco continua, "Ci vediamo nella sala comune, più tardi?" Annuisco.

Mi bacia la fronte prima di alzare improvvisamente lo sguardo e vedere gli Scagnozzi che ci guardano. "Cosa state guardando?" Abbaia. Vedo gli scagnozzi, Nott e Montague che guardano tutti verso il cielo, senza dare nell'occhio. Rido tra me e me e vado per la mia strada allegra.