Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Coppa del Mondo.

Questa estate ha fatto schifo.

In primo luogo, tutto ciò che ho fatto quest'estate è stato allenarmi. Per cosa potresti chiedere? Ho un presentimento. Ma papà, sentiva che avevo bisogno di lezioni extra anche quando non sono a scuola.

Sai cosa c'è di peggio della scuola durante l'estate?
Detenzione durante l'estate.

"Come si ottiene la punizione?" Ci si potrebbe chiedere.

Beh, lascia che te lo dica, se rispondi ancora all' 'insegnante', vieni punito. Se non superi le loro aspettative, vieni punito. Se ti svegli tardi, vieni punito.
Quando tuo padre ha scoperto che in realtà eri amica del Golden Trio, sei stata punita.
Se non pensi che i sanguemarcio e i traditori del sangue siano sporchi, vieni punito.

Anche l'adorabile vecchio padre ama le punizioni tradizionali.
Sai quanto è delizioso essere vittima di una maledizione imperdonabile?
È fottutamente alla grande.

Mi sono tenuta in contatto con Draco e Tori durante la pausa. Sono riuscita a raccogliere le energie, tra le mie lezioni e le notti agitate, per mandare via Rue.
C'era una lettera da cui non ho mai ricevuto risposta, ma non volevo riporre grandi speranze in questo.

Ero molto sicura che quest'estate mi avesse cambiato e che le cose sarebbero state diverse.

-

La mamma si sta godendo una tazza di tè nella nostra zona giorno, "Joy, sai com'è il lavoro".

Pesto il piede, "Ma ha detto che mi avrebbe portata".
Si porta la tazza di tè alle labbra, "Ha fatto in modo che tu vada con i Malfoy."

Incrocio le braccia, "Ma io non..."

"Fine della discussione, Joy. Sai come funziona."

Salgo in camera mia e sbatto la porta dietro di me.

Papà ha promesso molte cose quest'estate, ma sono state tutte cancellate perché è stato chiamato a lavorare. Dovrebbe portarmi al 422esimo Torneo di Coppa del Mondo di Quidditch oggi, ma indovina dov'è?

-

Lucius e Draco mi stavano aspettando in fondo alla torre, dove erano i nostri posti.

"Draco..." Lucius si aggiusta le maniche, "stai attento a Joy oggi."

Draco guarda suo padre, "Perché?"

Lucius continua, "Perché l'ho detto. Suo padre mi ha informato che ha avuto un'estate interessante."

Draco non era del tutto sicuro del perché Joy si fosse allenata durante l'estate.
Aveva un'idea del perché... ma non voleva che fosse vero, quindi respinse il pensiero.
Era solo preoccupato per Joy. Non l'ha vista per tutta l'estate.
Il suo tono di voce nelle sue lettere sembrava mite e ottuso, come se la gioia fosse stata risucchiata dal Joy.

Non è stato difficile cercare di trovare i Malfoy.
È difficile ignorare i biondi platino in un mare di tutti gli altri.

"Joy," mi saluta Lucius.

"Ciao Lucius. Draco," li guardo entrambi, "Grazie per avermi permesso di accompagnarvi."

Lucius annuisce, "Tuo padre mi ha detto che hai avuto un'estate faticosa. Il gioco ti aiuterà sicuramente a rilassarti."

Lucius ci guida tra la folla, mentre Draco rimane al mio fianco. "Come stai amore?"
Continuo a guardare avanti, "Alla grande".

Tutti sembravano conoscere i Malfoy. Streghe e maghi si separarono come il Mar Rosso quando videro passare i biondi.
Un signore più anziano si è imbattuto in me e prima che si voltasse per quello che immagino sarebbe stato chiedere scusa, Draco mi attira più vicino a sé e grida, "Guarda dove vai, schifoso magonò!"

Camminiamo ancora un po' nella torre prima di sentire una voce familiare sopra di noi mentre cerchiamo di raggiungere i nostri posti. "Accidenti papà, a che punto siamo?"

"Mettiamola così, se piove... sarai il primo a saperlo," Lucius si ferma e si appoggia alla ringhiera per guardare i Weasley, Harry e Hermione.

Lo sguardo di Hermione incontra il mio, "Joy?"
Questo fa sì che tutti gli altri mi guardino.
Ron parla, "Quando hai iniziato a uscire con Malfoy?"

Volevo parlare.
Volevo salutarli, ma tutto quello che ho fatto è stato fissarli, senza dire una parola.

Camminiamo lungo la ringhiera mentre continuano a fissarmi.

Draco interviene, "Siamo nel palco del Ministro! Un invito personale, da parte di Cornelius Caramell in persona!"
Lucius ci colpisce con il suo bastone da passeggio, sussulto all'impatto quando colpisce una delle mie cicatrici curative, "Non vantarti, Draco. Non ce n'è bisogno con queste persone."

-

Gli irlandesi hanno vinto la coppa.
Mentre ce ne stavamo andando, eravamo circondati dagli irlandesi che celebravano la loro vittoria.
Il tintinnio delle piazzole di vetro era tutto ciò che sentivi, con le urla di vecchi irlandesi che cantavano canzoni di vittoria.

Improvvisamente, il mio cuore inizia a battere forte e la mia mente è annebbiata. Inciampo nei miei passi, facendomi sbattere contro le persone che passano.

Draco mi prende prima che cada, "Stai bene?"

Mi guardo intorno e tutto diventa sfocato prima che diventi buio.
Scuoto la testa, "No, no. Dobbiamo andare. Adesso. Dov'è tuo padre?"

Si guarda intorno, "L'ho visto solo non molto tempo fa."
erco di alzarmi, "Draco, dobbiamo andarcene, ora!"

La mia testa scatta in direzione di grida lontane sullo sfondo e le fiamme brillano dietro di noi.

Draco mi aiuta ad alzarmi ed entrambi corriamo tra la folla. Una luce verde brillante si alza nel cielo e cattura la nostra attenzione. Dopo che le scintille volano, il Marchio Nero si forma tra le nuvole. Draco e io ci guardiamo per un momento prima di continuare.
"Ora so perché mio padre doveva lavorare."