Minacciati.

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Sempre più studenti ora iniziano a parlarmi. È strano. Ogni giorno ci sono almeno quattro studenti che non ho mai visto prima che salutano tra una lezione e l'altra, nella Sala Grande o in riva al lago.

Sto camminando lungo il corridoio per andare alla torre, quando vedo due figure che mi seguono non troppo lontano ad ogni svolta che ho fatto.

Faccio un profondo sospiro e mi avvicino a una delle sporgenze che spuntano nel giardino della scuola e salto in piedi per sedermi. Aspetto qualche secondo che le due figure mi raggiungano.

"Accidenti, a cosa devo il piacere?"
Li ho spaventati entrambi, mentre entrambi sono saltati indietro al suono della mia voce.

"Perché mi stai seguendo?"

Tiger incrocia le braccia, "Cosa succede tra te e Malfoy?"

Sbatto le palpebre durante il suo sguardo. "Mi dispiace, dovrai approfondire questo per me."

I miei occhi guizzano avanti e indietro tra i due mentre entrambi spiegano, "Per prima cosa Draco ti ha chiamata puttana."

"Poi ha detto che avete dormito insieme."

"Poi ti ha chiamato di nuovo puttana."

"Poi ha preso a pugni Lawrence per te."

"E ha detto che non avete dormito insieme."

"Poi ci ha detto di guardarti."

Uno schiaffeggia l'altro, "Zitto, idiota! Non avremmo dovuto dirglielo!"

"Oh... quindi dovremmo piacerci o no?"

"...Non vogliamo essere sgridati di nuovo da Draco."

Alzo la mano, "Aspetta, torna indietro. Vi ha detto di guardarmi? Perché?" Entrambi alzano le spalle.

Scendo dalla sporgenza e comincio a camminare verso la torre di Serpeverde con gli scagnozzi dietro di me.

Entriamo nella sala comune e vediamo Draco e Blaise seduti a un tavolo, che parlano dei prossimi anni del torneo di Coppa del Mondo di Quidditch.

Mi avvicino a entrambi ma concentro i miei occhi su Draco, "Perché gli scagnozzi mi stanno seguendo?"
Draco mi sente, ma i suoi occhi sono andati immediatamente ai sicari che erano in piedi proprio dietro di me.

Il suo sguardo va su di me prima di dire, "Perché gliel'ho detto io".

Cerco di rendere più ovvio che questa volta avevo bisogno di una risposta specifica, "Ancora una volta... perché?"

È compiaciuto, "Tuo padre mi ha chiesto di guardarti".

Incrocio le braccia, "Mio padre? Perché diavolo?"

"Tuo padre sembra preoccupato che ti stai facendo amici del tipo sbagliato. Tiger e Goyle devono riferire a me se ti vedono con Potter, Mezzosangue o Weasleiuccio."

Non ci posso credere.
Ha detto a Draco di guardarmi?! Come se dovessi essere curata come un bambino?!

Cammino fino alla mia stanza dove sta studiando Tori.
"Sto per mandara Strillettera, solo così lo sai," avverto Tori mentre prendo una penna e un pezzo di pergamena dalla mia scrivania.
Annuisce in segno di riconoscimento e indossa i paraorecchie mentre continua a studiare.

Faccio scorrere la bacchetta sopra la penna e la pergamena e incanto l'incantesimo della Strillettera. La penna e la pergamena iniziano a fluttuare a mezz'aria, pronte a prendere nota.

NON APPREZZO ESSERE GUARDATA COME UN BAMBINO. SE HAI PROBLEMI CON CHI MI ASSOCIO, VORREI PENSARE CHE MIO PADRE MI PARLASSE PERSONALMENTE E CHE NON INVIASSE UNA BIONDA LUMACA A FARMI DA BABYSITTER.
E ciao mamma, mi manchi.

Agito ancora una volta la mia bacchetta mentre la pergamena si piega in una busta rossa ben avvolta. Lo lego a Rue e gli do un bocconcino prima di aprire la finestra per farlo volare via.

-

È passato un po' di tempo da quando ho inviato la mia Strillettera e che ho ricevuto un messaggio da mio padre.

Joy,

Sei sempre stata molto diversa da tua madre e da me. Devi ricordarti di sostenere il nostro nome di famiglia.
Sono impressionato dalla tua rabbia. Forse c'è qualche speranza per te, dopotutto. Ho chiesto a un vecchio amico di Hogwarts di essere in contatto con te per lezioni personali che penso potresti trovare utili in futuro.
Non mi deludere.
Non minacciarmi di nuovo.

Padre

Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora