Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Fantastica Mattinata.

Fa molto più freddo alla Villa di quello a cui sono abituata. Potrei andare a dormire rannicchiata, ma svegliarmi completamente congelandomi il culo.
Non è stato d'aiuto nemmeno quando mi sono svegliata e ho visto Draco sparire dal letto. Non riuscivo a sentire il calore del suo corpo, che mi teneva al caldo... il che è del tutto scortese, tra l'altro. Tuttavia, allungo le braccia e mi preparo per la giornata.

Salgo nella doccia e apro l'acqua a una temperatura piacevole e confortevole con questo freddo gelido. Mi risciacquo sotto l'acqua calda mentre il vapore riempie il bagno. Mi sto godendo così tanto il caldo, che non mi rendo conto di non essere più da solo.

"Buongiorno, bellissima." La voce di Draco mi fa trasalire. "Grande Merlino, Draco! Un avvertimento sarebbe carino!" Cerco di coprirmi. Ridacchia, "Non c'è bisogno di quell'amore, ho già visto ogni centimetro di te..." Guarda il mio corpo nudo. I suoi occhi girano su e giù per il mio corpo, come se stesse memorizzando ogni curva. Si morde il labbro inferiore e dice, "...ma sembri sempre più deliziosa."

Entra nella doccia e immediatamente mi afferra la nuca e mi tira più vicino a lui. I nostri volti incredibilmente vicini l'uno all'altro, potevo sentirlo respirare contro le mie labbra. Sussurra, "Questo sarà il miglior Natale di sempre". Sorrido alle sue parole e lui posa le sue labbra sulle mie. La sua lingua lecca il mio labbro inferiore, implorando di entrare. L'ho lasciato entrare volentieri. Ho fatto scorrere le mani lungo la sua schiena mentre la sua presa sul retro del mio collo diventava più forte. Il nostro bacio diventa più profondo, più forte e molto più disordinato. Potevo sentire il suo cazzo contro la mia pelle ad ogni scambio di baci.

All'improvviso mi rendo conto che siamo alla Villa e non alla mia, "Draco, non siamo gli unici in casa." Sorride e porta le sue labbra al mio orecchio, "Immagino che tu debba solo stare zitta allora."

Con un movimento rapido, mi fa girare e mi spinge contro le piastrelle della doccia. I miei seni contro il tocco freddo delle piastrelle fanno indurire i miei capezzoli, il mio viso è schiacciato di lato in modo che io possa ancora vedere Draco dietro di me.
L'ho visto sputare sul suo cazzo e masturbarsi alcune volte per lubrificarsi. Draco mi schiaffeggia forte il didietro, lasciando che un piagnucolio sfugga dalle mie labbra. "Adesso, amore. Non vuoi che nessuno sappia che ti sto scopando sotto la doccia, vero? Devi stare zitta." Annuisco alle sue istruzioni e lui mette a segno un altro colpo contro la mia pelle già sensibile. La puntura degli schiaffi, l'acqua calda e l'eccitazione di scopare quando qualcuno potrebbe sentirci in qualsiasi momento, mi sta facendo bagnare nei posti giusti.

Potevo sentire Draco posizionare il suo cazzo contro di me, facendolo scivolare su e giù per le mie pieghe per prepararmi. "Come mi chiamo, amore?"

"Dra—"

Mi infila il suo cazzo dentro mentre gemevo il resto del suo nome. Mi ha coperto la bocca non appena ha sentito il suo nome sfuggire alle mie labbra e ha iniziato a picchiarmi. Gemetti nella sua mano e l'altra mi afferrò i fianchi, affondando le sue dita nella mia schiena, tenendomi ferma mentre prendo ogni singola spinta che mi spinge.

Potevo sentire Draco che iniziava ad ansimare sempre più forte mentre guardava il mio culo tremare ad ogni spinta. Prendo la sua mano che mi copre la bocca e inizio a succhiargli dolcemente le dita, immaginando che sia il suo cazzo che sto invece succhiando. Sento Draco gemere di piacere mentre gli succhio le dita, muovendo la testa su e giù mentre ne prendo più di uno.

Tira fuori il suo cazzo da me e si gira di nuovo in modo che ora sia di fronte a lui, la mia schiena contro le piastrelle. Massaggia uno dei miei seni per un po' prima di far scorrere quella mano sul mio petto e sul collo, dove mi soffoca dolcemente. Ringhia, "Hai già le mie dita pronte per te, eh?" Mi mordo il labbro inferiore e annuisco.
Mi copre la bocca ancora una volta e ha iniziato a fottermi con le dita. Era rude mentre infilava le dita dentro di me e le tirava fuori lentamente, ripetendo il movimento. Gemo ancora di più tra le sue mani mentre sento il mio orgasmo crescere, e Draco potrebbe sentire le mie pareti abbracciare più forte le sue dita. Sussurra, "Voglio che tu mi vieni sulle dita, piccola".
Ho iniziato a contorcermi e ho cercato di allontanarmi dalle sue dita, sapendo che sarebbe stato lungo e difficile. Draco amava guardarmi mentre lottavo, quindi con ogni tentativo che faccio per scappare, spinge le sue dita più forte e più a fondo in me.

Le mie gambe iniziano a tremare quando ho sentito il mio orgasmo prendere il sopravvento. Ho sentito il liquido gocciolare sulle dita di Draco e Draco guarda in basso per vederlo accadere. "Ecco qua, piccola. Vieni per papino. Proprio così."

Sto ancora tremando mentre mi godo il piacere di ottenere il mio orgasmo e guardare Draco sembrare soddisfatto che mi abbia fatto schizzare di nuovo per lui. Si lecca le dita, ma non lecca via tutto. Usa quella stessa mano per masturbarsi di nuovo. Egli chiede, "Salta".

Lo faccio e lui mi prende con un braccio, mentre avvolgo le mie gambe intorno alla sua vita. Continua a pomparsi un po' di più mentre io avvicino il suo viso al mio e comincio a baciarlo, lentamente, intimamente.
Lo bacio fino al collo e comincio a succhiargli la pelle, facendolo gemere.
"Cazzo, Joy."

Merlino, adoro quando geme il mio nome.

Ho lasciato un morso d'amore prima di portare le mie labbra al suo orecchio e sussurrare, "Per favore, fottimi".

Immediatamente, spinge il suo cazzo dentro di me e cerco di stare zitta, ma è così difficile quando qualcuno attraente come Draco Lucius Malfoy ti sta fottendo senza senso, e tu ami ogni singolo fottuto secondo.

La mia schiena sfrega contro le piastrelle della doccia con ogni fibbia dei suoi fianchi contro la mia. L'ansimare di Draco diventa più pesante e fuori ritmo, il che mi eccita ancora di più. Potevo sentire un secondo orgasmo arrivare forte e veloce e potevo dire che anche Draco ci stava arrivando. "Ti senti così fottutamente bene, piccola."

Ho ricominciato a vedere le stelle. Inizio a piagnucolare e gemere allo stesso tempo. Non riuscivo più a trattenerlo e sentivo il mio orgasmo scorrere, prendere il sopravvento su di me. Draco spinse un'ultima volta con un grugnito duro e lo sentii riempirmi con il suo sperma. Appoggia la testa sulla mia spalla e mi bacia dolcemente la pelle mentre riprende fiato. Faccio scorrere le dita tra i suoi capelli bagnati e spettinati.

Mi lascia cadere sul pavimento così sono di nuovo in piedi da sola. Mi appoggia ancora una volta contro il muro prima di prendermi a coppa il viso, accarezzandomi la guancia con il pollice e fissandomi negli occhi.

Amo i suoi dannati occhi, e ogni altra parte di lui. Tutto di lui.

"Ti amo, Joy Deveroux."

"Ti amo anch'io, Draco Malfoy."