Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Cambiare i lati.

Stavo urlando.

Forte e rotto. La mia voce si spezza ad ogni grido.

Qualcuno mi tiene stretta.

La mia vista è offuscata dalle lacrime.

È diventato nero come la pece quando ho visto Voldemort in piedi di fronte a me, sorridendo.

Il mio sangue ribolle di rabbia.

Era quasi mezzanotte, quando mi sono svegliata nella mia camera da letto alla tenuta con Draco rannicchiato accanto a me.

Ho iniziato ad avere una sensazione di disagio allo stomaco, nello stesso momento in cui il mio braccio sinistro ha iniziato a bruciare.

Voldemort mi stava chiamando...
È tempo.

Scuoto Draco per svegliarlo e lui si alza di scatto quando vede la mia espressione facciale.
Gli ho mostrato il mio braccio mentre l'inchiostro iniziava a scivolare sulla mia pelle e il viso di Draco si abbassava.

Mi guarda e mi afferra il viso con entrambe le mani, "Ti amo, ricordalo sempre."
Si toglie la catena dell'anello dal suo collo e la mette sopra la mia testa per appenderla alla mia.

Mi attira per un lungo bacio intimo prima di dire "Ci vediamo dopo", permettendomi di prepararmi a vedere il Signore Oscuro.

-

Mi materializzai nella Villa e andai direttamente nella sala riunioni. Entro e vedo un Voldemort molto angosciato, che sembra ancora più pallido e malaticcio che mai, persino distratto.
Non si rende nemmeno conto che sono arrivata.

Narcissa mi tocca il braccio dalla parte posteriore della folla di Mangiamorte e sapevo già cosa mi avrebbe chiesto.

"È al sicuro", sussurro immediatamente, "Perché non è stato convocato?"

Narcissa alza le spalle, ma entrambi siamo stati scossi dalla voce urlante di Voldemort, "E DOV'È JOY?!"

Mi spingo attraverso la folla di Mangiamorte e grido di rimando, "Sono qui. Sono qui. Non c'è bisogno di urlare".

Voldemort mi fa cenno di unirmi a lui, "Aiuterai a Hogwarts con Severus e i Carrow. Ti aspetteremo alla periferia della scuola."
Annuisco con sicurezza, ma il mio cuore batteva per il nervosismo.

-

Il Trio è arrivato al Pub Testa di Porco, dopo aver seguito le istruzioni date da Rosie. "Non è un compito facile che ti ha affidato mio fratello, vero?" Aberforth avverte Harry.

"Mi fido di lui con la mia vita. Farò in modo che questo venga fatto." Harry si alza in piedi e Ron e Hermione mangiano del cibo che Aberforth ha fornito loro.

Quindi annuisce a un dipinto di una ragazza, mentre scompare dalla cornice.

"Quella è Ariana, vero? È molto bella." Hermione cita.

La ragazza della cornice è tornata velocemente e sembrava che avesse portato qualcuno con sé.

"Neville!" Esclama il Trio.

Neville si accucciò davanti all'apertura della cornice, rivelando il tunnel di cui aveva parlato a Rosie.

Harry si intromette, "Sembri un inferno!"

Neville ridacchia, "Dovresti vedere il resto. Andiamo!"

Salirono tutti attraverso il tunnel nascosto dietro la cornice e camminarono nell'oscurità fino a Hogwarts.

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Mi ero appena smaterializzata a Hogwarts come Rosie quando improvvisamente sono crollata sulla scrivania di Piton, tenendomi in piedi mentre improvvisamente perdevo l'equilibrio.