Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Un Nuvo Look.

"Sei Severus Piton, giusto?" Chiedo.
Annuisce e mi porge una fiala, "Bevila".

Titubante lo prendo da lui e lo roteo intorno. Lo guardo con sospetto e lui si limita a fissarmi. "Che cos'è?" Mi verso tutto il contenuto in bocca e lo ingoio in un sorso. Risponde, "Pozione Polisucco".

Lo schernisco. Spingo la fiala nel petto di Piton e cerco di cancellare il sapore. Mi lamento, "Non potevi renderla più gustosa?!" Cerco disperatamente di togliere il sapore dalla mia lingua.

Corsi allo specchio e mi vidi cambiare. Ho visto i miei capelli accorciarsi e trasformarsi in un colore ambrato chiaro, con la frangia. Sono più alta di circa 2 pollici e il mio viso è snellito. Ho sviluppato le lentiggini e una serie di occhi più ampi. La mia carnagione è leggermente più chiara.

Piton spiega, "Passerai a... Harper Davis. È partita per gli Stati Uniti e non tornerà a Hogwarts". Mi avvicino allo specchio e mi appoggio all'indietro per studiare il mio nuovo corpo. "Devo essere sempre così? Non potevi trovare una persona più carina?" Ho visto attraverso lo specchio Piton roteare gli occhi dietro di me, "Non ero fuori... alla ricerca di una nuova identità. Questa era solo una circostanza conveniente."

Ho continuato a guardarmi allo specchio quando Piton spiega, "Ho colto l'occasione per ottenere una copia dei suoi registri studenteschi in modo che tu possa familiarizzare con la sua vita e... recitare la parte". Mi giro mentre mi lancia un raccoglitore pieno di documenti. Sfoglio ogni pagina quando una in particolare ha attirato la mia attenzione.

Ridacchio, "Ha una cotta per Malfoy?!" Alzo gli occhi sui due adulti che non hanno alcuna espressione per quello che pensavo fosse uno scherzo completo.
Piton dice, "Il signor Malfoy è eccezionalmente popolare a Hogwarts. Alcune ragazze sono più... desiderose di altre. Se devi recitare la parte, devi farlo correttamente." Sfoglio altre pagine del raccoglitore. "Studierai le informazioni e ti abituerai al tuo nuovo aspetto. Gli effetti della pozione polisucco dovrebbero svanire da un momento all'altro. È solo una dose debole, quindi non è forte. Digerirai quelli più forti mentre sei a Hogwarts."

Voldemort interviene, "Severus farà in modo che nessuno diventi sospettoso di te. Non attirare l'attenzione non necessaria su te stessa. Non-" lo interruppi, "Ho appena detto che non sono un dannato idiota! Sì, io capisci!"

Ho sentito i miei capelli crescere più lunghi e la mia altezza ridursi. Stavo tornando alla normalità. Ho girato la testa per guardarmi allo specchio. Sì, torniamo alla mia bella me stessa.

Guardo Voldy e Piton. "Sarai collocata a Serpeverde, dove io sono il capo della casa. Sarà più facile per me osservare da vicino te e il signor Malfoy", spiega Piton. Strizzo gli occhi, "Aspetta, se ci stai guardando entrambi, allora perché devo guardare Malfoy? Mi sembra ridondante." Lancio il raccoglitore sul letto e incrocio le braccia. Piton continua, "Ho altri doveri di cui occuparmi come Professore. Il resto del tempo, tu lo guarderai e mi riferirai se necessario." Lo saluto per scherzo, "Sì signore!"
Voldy si china verso Piton, "La sua bocca e il suo atteggiamento la metteranno nei guai."

Mi è venuta in mente un'idea. Ho preso la mia bacchetta e ho detto, "Non sarebbe più facile per me farlo?"

Ho agitato la mia bacchetta e ho trasfigurato sottili cambiamenti in me stesso. I miei capelli ora sono lunghi fino alle spalle, con una sfumatura sfumata dal nero al grigio tenue. Un paio di occhi più morbidi, nascosti dietro gli occhiali. Labbra più carnose e guance più rosee e gonfie. Il mio viso è leggermente più snello e il tono della pelle abbronzata, come se fossi appena andata al mare. Guardo il mio nuovo corpo, "Bene?"

Entrambi mi studiano a fondo, chiedendosi se questo fosse sufficiente. Mi sono girata e ho visto il mio riflesso. "In realtà ho un bell'aspetto", sorrido e faccio scorrere le dita sulla mia nuova pettinatura, "Forse mi terrò i capelli così dopo". Piton si china verso Voldy, "Sembra convincente, mio ​​Signore." Voldy rimane in silenzio per un secondo, il che mi fa tornare a guardarlo. Cerco di contrattare, "Questo rende più facile passare da un aspetto all'altro". Voldy annuisce prima di scomparire dalla stanza.

Ho guardato Piton, "Questo significa che gli piace, giusto?" Piton alza le sopracciglia ma rimane in silenzio. Invece di rispondere alla mia domanda, dice, "Tornerò tra 3 giorni per portarti le divise e per il treno".

Gli mostro alcune pistole da dito, "Ce l'hai, Sev." Mi fissa senza espressione.

"Non chiamarmi così."