Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Piani e Intuizioni.

Ho mandato una lettera a mamma. La mia visione o sogno o qualunque cosa di lei, mi ha fatto preoccupare. Aveva un aspetto orribile e non stava bene. Ho lasciato che Rue volasse via e consegnassi la mia lettera. Spero che stia bene.

I giorni successivi sono andati bene. Ho sviluppato un appetito e stavo mangiando più cibo del normale. Con lo stress dei compiti, tutti sospettosi di Draco, e io che non sono sicuro del benessere di mia madre... ho iniziato a stressare il mangiare.

Una sera siamo a tavola e io sono già al secondo piatto. Tori mi guarda, "Stai bene? Stai mangiando come Tiger e Goyle in questo momento." Alzo lo sguardo su di lei, che mi stava guardando con disgusto. Tiger e Goyle si voltarono verso di noi alla menzione dei loro nomi. Le loro bocche ancora piene di cibo, rispondono, "Eh?" Tori scuote la testa e loro hanno ripreso a mangiare.

"Ho solo fame. Non ho mangiato tutto il giorno", risposi mentre mi infilavo in bocca un'altra crostata di fragole. Draco e Blaise si uniscono a noi e si siedono. Guardo Draco che è stato messo fuori gioco nel momento in cui si è seduto. Mi sono ripulita prima di chiedere, "Stai bene?" Annuisce e avvolge il suo braccio intorno alla mia spalla. Gli ho preso una crostata di fragole e gliel'ho messa in bocca.

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Ogni volta che abbiamo avuto la possibilità di lavorare sull'armadio, l'abbiamo colta. Ci vuole un'eternità per riparare quella stupida dannata cosa. Normalmente, a turno, cerchiamo di ripararlo il più possibile prima di cambiare.

Mi sento esausta per i miei tentativi falliti e sono andata a cercare Draco nella dannata stanza. Questo posto è come un labirinto. L'ho trovato guardando attraverso una pila di gioielli, i suoi occhi puntati su una collana. Mi avvicino lentamente a lui prima di chiedere, "Cosa hai lì?" Si gira velocemente spingendo via la collana da lui, "Solo un orribile gioiello." Mi avvicino a lui, "Voglio vedere!" Mi trattiene, "No, non ti piacerebbe. Hai bisogno di aiuto con l'armadio?" Mi tira verso l'Armadio Svanitore e lontano dalla collana.

Dopo la nostra giornata con l'armadio, sono tornata nella mia stanza del dormitorio e ho visto che Rue è tornata, ma la mia lettera era ancora attaccata alla sua gamba, intatta. Sono confusa, Rue non l'ha trovata? Mi avvicino a lei e le do un premio per i suoi sforzi. Forse la mamma si è nascosta di nuovo. Questo ha senso.

Mi metto il pigiama e mi metto a letto. Si può dire che l'inverno sta arrivando perché l'aria è più frizzante e il vento soffia molto più freddo in questi giorni. Mi rannicchio tra le lenzuola e mi addormento.

Vedo fumo. Il cielo è grigio e tutto sembra... triste. Macerie rotte ovunque, edifici distrutti. Gli studenti piangono, fanno male, sanguinano. Grande Merlino, c'è sangue ovunque e corpi... corpi morti e mutilati. Sento un urlo, più urla. Urla da far gelare il sangue, sempre più forti...

Mi alzai di scatto, respirando pesantemente. Potevo sentire il mio cuore battere mille volte più veloce. Mi tocco la fronte e sento la formazione di goccioline di sudore. Fa troppo caldo adesso. Mi tolgo le lenzuola e faccio oscillare le gambe intorno al bordo del letto per un secondo per respirare. La prima volta che inspiro, sento che qualcosa vuole uscire.

Corro in bagno e mi inginocchio sul water. Ho sollevato e buttato giù la mia cena di prima. Questo è andato avanti per alcuni minuti. Strisciai fino al lavandino e appoggiai la schiena alle porte del ripostiglio sottostanti. 'Va bene, cena grande e incubi non vanno d'accordo.' Ho bisogno di guardare cosa mangio per un po'. Riprendo fiato e mi avvicino al lavandino. Mi sciacqui la bocca e mi lavo i denti dopo quell'esperienza orribile.

Mi guardo allo specchio. Cazzo, ho un aspetto orribile. Ho guardato il mio braccio, dove c'è il Marchio Nero e ho sospirato. Questa stupida cosa mi sta prosciugando la vita... ma mi ricordo che è per Draco. Quindi, ne vale la pena.

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La mattina dopo, ho deciso di recuperare un po' di lettura. Non ho avuto la possibilità di divulgare nei miei libri che stanno solo raccogliendo polvere sulla mia scrivania. Mi sono messa comoda sul divano davanti al caminetto e ho cominciato a tuffarmi.

Passano un'ora o due quando sento Draco. "Eccoti, amore." Salta sul divano e si siede accanto a me. Gli scagnozzi non erano troppo lontani da lui e si sedettero sul divano di fronte a noi.
"Volevo chiederti se volevi andare a Hogsmeade questo fine settimana." Ho sorriso all'invito, ma ho capito che abbiamo altre cose da affrontare e una scadenza da rispettare. Chiudo il mio libro e guardo Draco, "Pensi davvero che sia il miglior uso del nostro tempo?" Insinuo che dovremmo davvero lavorare sull'armadio.

Sorride, "Ci meritiamo una pausa e non abbiamo un appuntamento da un po'". Spinge via una ciocca di capelli dal mio viso e mi fa un sorrisetto. Maledetto quello stupido sorrisetto del cazzo.

Sospiro e rispondo, "Va bene allora, è un appuntamento". Mi bacia la fronte prima di lasciare la sala comune con gli Scagnozzi.

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Abbastanza presto, è stato il giorno del mio appuntamento con Draco. Mi sono svegliata troppo eccitata per oggi, mi sono anche svegliata prima di Tori. Quando sono uscita dalla doccia ed ero praticamente quasi pronta per andare, Tori ha cominciato a svegliarsi. Si stropiccia gli occhi mentre si alza dal letto per chiedere, "Dove stai andando così?"
Rido. Non si sbaglia, ho passato un po' di tempo in più a prepararmi oggi. Draco aveva ragione quando ha detto che non avevamo un appuntamento da un po', quindi ho deciso di vestirmi un po' per l'occasione. "Draco e io abbiamo un appuntamento oggi," spiego mettendomi l'anello al dito. Tori ridacchia prima di tornare a letto, "Usate le protezioni, voi due."

Alzai gli occhi al cielo e mi guardai un'ultima volta allo specchio. Mi sono assicurata che tutto sembrasse perfetto, prima di precipitarmi fuori dalla porta.