Corri.

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Harry era con le spalle al pilastro, facendo attenzione a non essere visto, ma continuando ad ascoltare tutta la nostra conversazione.


Ha visto tutto.
Ha visto Draco alla torre.
Ha visto i Mangiamorte.
Ha visto Albus Silente morire per mano di Severus Piton.

Ha visto Draco e Joy insieme.

Pensò tra sé e sé, 'Draco e Joy? Draco sta uscendo con l'erede di Voldemort?'

Ci ha guardati uscire dal castello di Hogwarts e ha colto l'occasione per seguire Piton e gli altri fino alla capanna di Hagrid.

Ha visto la capanna di Hagrid andare in fiamme. La nazione fiammeggiante del fuoco è cresciuta più in alto costringendo Harry a fare un passo indietro e guardare i suoi amici a casa che vengono distrutti.

"Cruciatus!" Harry impreca verso il gruppo, ma Piton è stato veloce a bloccarlo.

Harry riprova, "Incacerata!"
Bloccato.

"Impedimenta!"
Bloccato.

Harry grida, "Combatti! Combatti, codardo! Rosie sa cosa sei?! Per chi lavori?! Voldemort e Joy?!" Sbuffa per la frustrazione e la stanchezza.

Piton urla in tono minaccioso, "Non parlare della mia figlioccia in quel modo."

Un lampo rosso sfreccia oltre Piton e colpisce Harry, sbattendolo a terra. Piton si gira e vede Bellatrix che agita la bacchetta. "No, è del Signore Oscuro!" Bellatrix sogghigna e va a cercare il resto, mentre si sono mossi.

Piton la seguì poco dopo, finché non sentì "Sectumsempra!"

Piton parò la maledizione e camminò lentamente sopra l'Harry, "... Tu osi servirt dei miei incantesimi contro di me, Potter?"

Piton si aggira sul corpo tremante di Harry mentre Harry si riprende dopo il colpo di Bellatrix, "Silente avrebbe dovuto avvertirti meglio".

Harry osservò Piton voltarsi e lasciarlo sul campo, assistendo alla casa di Hagrid avvolta dalle fiamme.

-

Ho portato a casa me e Draco e ho iniziato subito a mettere in valigia alcune cose. Draco chiede, "Perché siamo qui? Piton ha detto di andare a Cokeworth."

Ho continuato a infilare vestiti nel mio bagaglio e ho risposto, "Davvero non pensi che starò da Piton senza nessuna delle mie cose?" Draco ridacchia. Gli sorrido, "Solo un paio di cose... ho ancora bisogno di essere qui quando Voldy mi cercherà."

Draco mi interroga, "...Voldy?" Sorrido, "Carino, vero? Mi risparmia l'energia di dire il suo nome completo." Ride, "È incredibile come tu sia ancora tutto intero dopo averlo chiamato così."

Si avvicina a me e mi abbraccia la vita da dietro, appoggia la testa sulla mia spalla e sospira, "È incredibile che tu sia qui".

Ho ricambiato il suo abbraccio. Il suo tocco. Il suo amore.

Mi voltai per affrontarlo. Una delle sue mani sulla mia schiena, l'altra a coppa sulla mia guancia.
Mi ha guardato con uno sguardo che mi ha sciolto il cuore, "Mi sei mancata così tanto".

Il suo pollice mi sfiorò la guancia avanti e indietro mentre mi godevo la sua dimostrazione di affetto. Ho sorriso dolcemente e ho detto, "Anche tu mi sei mancato".

Ha avvicinato il mio viso al suo, ma ha alzato la testa più in alto per posare un bacio sulla mia fronte. Gli sorrido, "Dobbiamo andare. Piton sarà furioso se non saremo lì prima di lui." Annuisce e prende il mio bagaglio per me, mentre ci spedisco entrambi a Cokeworth.

-

La casa di Sevy era tranquilla e accogliente. Non entrava molta luce solare dalle finestre, ma me lo sarei aspettato da lui.
Ci materializzammo nel suo studio. Tonnellate di libri di pozioni, manuali e letteratura informativa impilati a parete.

"Questo è carino", ho camminato per la stanza e ho sfiorato le mie dita contro la scrivania nell'angolo della stanza, "Non posso credere di riuscire a vedere dove vive". Draco si guarda intorno nella stanza, "Nemmeno io."
Faccio segno a Draco di seguirmi, "Dai, penso che le camere da letto siano al piano di sopra."

Salimmo le scale e vedemmo una stanza, con la porta leggermente aperta. Spinsi più indietro la porta e vidi una stanza esteticamente gradevole. Tende oscuranti, due librerie piene di libri su entrambi i lati dell'ingresso di un bagno privato. Morbide pareti grigie, decorate con poche opere d'arte grunge. Ho ansimato, "Piton ha un po' di gusto."

Draco posò il mio bagaglio sul letto e agitò la bacchetta per disfare i bagagli. Spinse le mie borse vuote sotto il letto e mi attirò a sé.
Chiede, "Come hai recuperato i tuoi ricordi?" Spiegai,, "Sono andata alla Gringott per fare qualcosa per Voldemort. C'è una cascata che lava via tutti gli incantesimi. Incantesimi della memoria inclusi".

Sorride, "Sono così felice che tu sia tornata, amore". Fa spuntare una ciocca sui miei capelli dietro il mio orecchio e mi solleva il mento per baciarmi.
Ho sorriso contro le sue labbra mentre il nostro bacio continuava.

Si staccò da me e iniziò a fare un passo indietro.

"Amore, c'è qualcosa che devo dirti..." Abbassa lo sguardo a terra e si mette le mani in tasca.
Sono incuriosita, "Cosa? Cosa c'è che non va?"

Cerca di trovare le parole giuste per dire, "Beh... prima volevo dirti che mi dispiace per aver litigato con te quel giorno... per le lettere. Era il momento sbagliato per me per litigare con te."

Sospirai e risposi, "Eravamo entrambi emotivamente sconvolti, Draco." Ho provato a prendere la sua mano, ma lui si allontana da me. Corrugo le sopracciglia.

"Sei... sei così buona con me. Non ti merito..." Comincia a parlare più piano, una punta di vergogna nella sua voce.

"Draco, cosa c'è che non va? Mi stai spaventando." Mi strofino il braccio mentre inizio a diventare ansiosa mentre le parole escono dalla sua bocca.

Continuò a guardare per terra, rifiutandosi di guardarmi negli occhi. Rimase zitto per qualche secondo, potevo dire che qualcosa lo disturbava.

"C'era questa ragazza mentre eri via..."

Quando dico che i miei occhi non sono mai diventati scuri più velocemente di questo fottuto momento... Dolce fottuto Salazar.

Sto per uccidere Draco, cazzo.



Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora