Andata.

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"...È finito."

Ci sono voluti alcuni giorni in più, ma l'armadio è stato finalmente riparato esteticamente.
Ora, tutto ciò che dobbiamo fare è farlo funzionare.
Draco getta di nuovo la copertura di stoffa sull'Armadio Svanitore, "Penso che sia abbastanza lavoro per ora. Possiamo finire dopo le vacanze."

Mancavano solo pochi giorni a Natale e ci stavamo preparando per tornare a casa.
Sono nella nostra stanza del dormitorio a fare le valigie, quando Tori entra, "Non posso credere che non ti vedrò questo Natale!" Ridacchio, "Solo perché sto da Draco per le vacanze, non significa che non ti vedrò." Chiudo la zip dell'ultimo bagaglio, "Inoltre, devo ancora andare a casa a prendere dei vestiti". Sorride e annuisce, prima di finire di fare i bagagli.

Ho deciso di fermarmi nell'ufficio di Piton prima di congedarci.
Vado nel suo ufficio, notando che la sua porta è socchiusa... il che è strano.

Spingo più indietro la porta per vedere dentro il suo ufficio e vedo che ha la maggior parte delle sue cose imballate... come se stesse uscendo dall'ufficio. Traccio lungo le scatole piene di oggetti e mi guardo intorno nella stanza.

"Joy?" Mi giro e vedo Piton in piedi sullo stipite della porta, "Cosa ci fai qui? Le carrozze partiranno presto."
Annuisco, "Lo so. Volevo solo vederti prima di andare." Mi lancia uno sguardo prima di riprendere a fare i bagagli. "Allora... dove stai andando?" Gli chiedo preoccupata, "Sicuramente non ti serve tutto questo per tornare a casa, vero?" Risponde, "Solo tenerli lontani, nel caso qualcuno osi rubare dal mio ufficio". Annuisco. Ha ragione, potrebbe non essere più il Professore di Pozioni, ma se avessi bisogno di trovare qualcosa di raro, lo troverai qui.

"Piton..." inizio a dire, "Perché mi sento come se... i prossimi mesi saranno... peggiori?" Lo guardo per consolarmi, ma mi risponde solo con un'altra domanda, "Hai ancora gli incubi, Joy?"
Non così tanto. L'ultima è stata la notte in cui mi sono vomitata il cervello. Scuoto la testa, "Non per un po'. L'ultimo è stato piuttosto raccapricciante".

Annuisce, scivola verso di me e posa la sua mano sulla mia spalla. "Non permetterei che a te o Draco venga fatto del male, come promesso. Qualunque cosa io faccia, sarà sempre per proteggere entrambi." Faccio un mezzo sorriso e annuisco alle sue parole.

-

Sto camminando con Tori verso le carrozze che ci porteranno al treno da Hogwarts.
I ragazzi ci stavano aspettando.

Mentre ci avvicinavamo a loro, potevo sentire Draco che rimproverava gli scagnozzi e Blaise che ridacchiava.
"...Voi due non osate guardarla, cazzo, capito? Non mi sono dimenticato di voi imbecilli che volevate sbaciucchiarla." Gli scagnozzi abbassarono la testa per la vergogna e Blaise continuò a ridere. "Chi sapeva che avevano un debole per Joy?" Blaise fa appello tra le risate.

Tori e io li abbiamo sentiti e abbiamo iniziato a ridacchiare mentre ci avvicinavamo. "Ciao piccola!"
Tori corre da Blaise e gli dà un bacio sulla guancia.
"Ciao ragazzi." saluto tutti. "Sei bellissima oggi, amore." Draco mi sussurra all'orecchio prima di baciarmi la testa. Non ho potuto fare a meno di arrossire.

Mi sono chinata per guardare oltre Draco e salutare gli scagnozzi, "Ciao scagnozzi!" Continuarono a fissare il terreno e si voltarono persino a guardare i loro corpi lontano da me. Draco avvolse il suo braccio intorno alla mia vita mentre fissava i due, sfidandoli a guardarmi. Sorrido, "Scusate per l'altro giorno. Avevo solo bisogno di dare una lezione a Draco." Hanno borbottato qualcosa ma non riuscivo a capire cosa avessero detto.
"Parlate quando parlate con lei!" abbaiò Draco. Gli do una gomitata, indicando che è inutilmente cattivo. Gli Scagnozzi parlarono un po' più forte, abbastanza da farmi capire, "...Va tutto bene."

-

I suoni del treno che stridono contro i binari del treno avranno sempre un suono confortante. Mi ricorderà che vado sempre a casa, dove vado a Hogwarts con Draco o nella tenuta con mamma e papà. Almeno questa volta, posso dire che la casa ora include la Villa, con Narcissa e Lucius, ogni volta che viene rilasciato da Azkaban.

"La mamma è entusiasta che torniamo a casa". Draco mi sussurra all'orecchio. Sorrido, "Sono entusiasta di vederla." Improvvisamente mi viene in mente qualcosa che avevo intenzione di chiedere a Draco, "Narcissa ti ha detto qualcosa riguardo a dove si trova la mamma? Rue sembra non riesca a trovarla." Draco scuote la testa, "No. Scusa, tesoro." Sospiro ma capisco. Non credo che Narcissa lo direbbe a Draco prima di me, comunque.

-

Il viaggio in treno è stato sentito più veloce questa volta, ma nessuna lamentela. Sono felice di poter essere a casa.

Draco ed io abbiamo aspettato insieme a Kings Cross finché uno di noi non è stato prelevato.
Narcissa è arrivata alla stazione poco dopo essere scesi dal treno. Hanno insistito per restare con me fino a quando non fossi stata prelevata, ma ho fatto cenno loro di andare avanti e li vedrò alla Villa più tardi stasera.
Draco mi bacia dolcemente la guancia e Narcissa mi abbraccia prima che se ne vadano entrambi.

Aspetto ancora un po' prima di vedere qualcuno, ma non era Binky.

"Padre?"
"Pronta ad andare, Joy?"

Lo guardo confusa, "Cosa ci fai qui? Dov'è Binky?"
"Binky ha altri compiti di cui occuparsi. Posso almeno andare a prendere mia figlia alla stazione." Corrugo le sopracciglia sospettosa. Papà non fa mai le cose senza una seconda agenda.
Tuttavia, esco con lui dalla stazione.

-

Arriviamo alla tenuta e già comincio a mettere in valigia dei vestiti da portare con me alla Villa.

Sento dei passi deboli nel corridoio, troppo piccoli per essere di mio padre.

"Binky?"

Binky si precipita nella mia stanza, "Signorina Joy! Sei a casa!" I miei occhi si allargano alla comparsa di Binky, non l'ho mai vista coperto di terra prima. È sempre pulita e lucida. "Binky, cosa ti è successo?" Mi precipito da lei e mi accuccio, "Perché sei tutta sporca?" Comincio a rispolverare lo sporco che è su di lei. "Stavo facendo i miei doveri, Signorina Joy." Sospiro e gli pizzico le guance prima di rialzarmi.

Potevo sentire Binky cominciare a piagnucolare, "Cosa c'è che non va, Binky?"
"Signorina Joy... ho bisogno di dirti una cosa." Comincia a giocherellare con la sua stoffa.
"Si tratta della Signora Padrona."
Sussulto, "Dov'è mia madre? È qui?"

Binky si calma, "Se n'è andata, Signorina Joy".

Ho guardato Binky, "Cosa vuoi dire che se n'è andata?"

Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora