Vittoria.

266 12 0
                                    

La mattina dopo mi sveglio con qualcuno che bussa alla porta. Li ignoro, sperando che se ne vadano. Il bussare si è trasformato in un martellamento e ho iniziato a infastidirmi. Per fortuna Tori si è alzata per prima dal letto e lentamente si è fatta strada per rispondere alla porta.

Mi lancia una penna a caso prima di dire, "È per te". Torna a letto e cerca di riaddormentarsi. Vado alla porta, mezza sveglia e vedo Blaise sullo stipite. "Blaise è troppo presto, puoi aspettare più tardi?" comincio a sbadigliare. Dice, "Draco vuole chiamare una tregua". Mi stropiccio gli occhi prima di guardare lungo il corridoio, "Draco è qui?" Scuote la testa, "No". Alzo le spalle, "Allora niente tregua".

"Dai, Joy. Questa cosa va avanti da troppo tempo." Lui supplica. "Al contrario, mio ​​buon amico. È letteralmente il secondo giorno," mi appoggio alla porta. Blaise sospira, "Ha detto che gli dispiace." Scuoto la testa, "No, non conta quando lo fai per lui." Blaise si lamenta, "Joy, non si scuserà mai faccia a faccia".
"Beh, sembra un problema personale." Alzo le spalle prima di chiudergli la porta e strisciare di nuovo a letto, sperando di dormire di più prima della lezione.

-

Sfortunatamente, ho Difesa Contro le Arti Oscure oggi con Draco. Decido di vestirmi oggi, solo per ottenere una reazione da lui.
So che le gonne sono normalmente il punto debole di Draco, quindi stamattina ne ho fatta un'altra, niente biancheria intima.

Arrivo in classe presto e vedo Piton alla sua scrivania. "Buongiorno Professore."
Piton alza lo sguardo, "Signorina Deveroux, posso chiederle cosa ci fa qui 30 minuti prima?" Alzo le spalle, "Non avevo nient'altro di meglio da fare?" Annuisce e torna al suo lavoro, mentre io decido di leggere un po'.

Gli studenti arrivano lentamente ed è quasi ora che inizi la lezione. Ancora nessun segno di Draco. Immagino che oggi abbia deciso di dormire.

Circa 15 minuti in classe, Draco entra impettito.
"Signor Malfoy, vuole spiegare perché è in ritardo?" Piton gira la testa in direzione di Draco. "Ho dovuto prendere qualcosa prima della lezione." Draco si siede accanto a me mentre Piton si acciglia ma torna alla sua lezione.

Non reagisco all'arrivo di Draco, e continuo a prendere appunti mentre Piton parla. Passano alcuni minuti e Piton ci lascia studiare in silenzio per il resto della classe. Sento Draco battermi sulla spalla mentre leggo.

Sussurra, "Blaise ti ha parlato?" "Ehm?" Tengo gli occhi sul mio libro. Continua, "Ti ha parlato stamattina?" Annuisco. "E?" Sorrido, "E cosa?" Si avvicina, "Mi perdoni?" Rido, "Ti sei scusato?" Draco aggrotta le sopracciglia, "Non l'ha detto Blaise?" Ridacchio, "Non conta, Draco." Lui sogghigna, "Va bene, bene. Posso resistere." Chiudo il mio libro, "Puoi davvero?"

Spingo la penna dalla scrivania, "Oops!" Salto dalla sedia e mi chino per prendere la mia piuma, assicurandomi che Draco abbia una visione completa di ciò che non indosso sotto la gonna. Potevo sentirlo deglutire e schiarirsi la gola.

Completamente.

Mi siedo di nuovo sul sedile e mi sistemo la gonna. Draco tira giù il fondo della mia gonna, nel tentativo di tenermi coperta. "Perché non indossi niente sotto quella?!" Ridacchio prima di dire, "È più facile l'accesso, giusto?"
Gli prendo la mano e lo aiuto a salire sulla mia coscia. Potevo sentire le mani di Draco diventare fredde e appiccicose, contro la mia pelle.

Non mentirò, mi sto divertendo con tutte queste prese in giro, ma riesco ancora a sentirmi bagnare con tutti gli sforzi che ho fatto per rendere Draco sessualmente nervoso. Mi sta ritorcendo contro in questo momento.

"Tutto quello che devi fare è scusarti, Draco." Gli sussurro, tenendo la sua mano contro la mia coscia. "Dì che io avevo ragione e tu avevi torto. Poi, puoi toccarmi quanto vuoi." Porto la sua mano un po' più in alto, proprio all'interno della coscia, dove poteva sentire il calore irradiarsi da me tra le mie gambe.

Comincia a borbottare, "midispiace".
Mi avvicino più vicino a lui, "Cosa? Cos'era quello?" Tossisce, "Ho detto... midispiace."
Sorrido, "Non l'hai sentito?" Dice più forte, "Ho detto che mi dispiace".
Sorrido, "E?" Sospira, "Avevi ragione e io avevo torto". Sospiro felice, "Vedi, cosa c'è di così difficile da fare in primo luogo?" Torno a leggere il mio libro.

Draco alza la mano in aria, "Professore, devo portare Joy in infermeria. Non si sente bene." Piton mi guarda, e io guardo Draco fottutamente confusa. Mi pizzica il fianco, cosa che mi fa lamentare. Piton sospira, "Molto bene." Ci congeda entrambi e Draco mi trascina fuori dall'aula.

"Cosa fai?" gli chiedo mentre mi trascina lungo il corridoio. Rimane in silenzio ma continua a tirarmi il braccio. "Uhm ciao? Terra su Draco Malfoy?"

Mi trascina in un'aula vuota e chiude a chiave la porta dietro di noi. "Cosa fai?" Tira fuori la bacchetta e lancia un incantesimo per silenziare.

Mi solleva su una scrivania e mi avvolge la mano intorno al collo. "Pensi di potermi prendere in giro e farla franca?" La sua voce si fece cupa e il mio respiro si bloccò.

Mi ha spinto verso il basso in modo che la mia schiena fosse contro la scrivania e mi ha ribaltato la gonna sullo stomaco per rivelare la mia pelle nuda che si nascondeva sotto il tessuto.

Seppellì il viso tra le mie cosce, la sua bocca divorava ogni centimetro di me. Fece scorrere la lingua su e giù per il mio centro, facendomi gemere di piacere. Ho già iniziato a gemere ansimante, "Oh cazzo!"

Ho afferrato una manciata dei suoi capelli e l'ho spinto verso di me mentre lo sentivo girare la lingua contro il mio clitoride. Cominciai ad inarcare la schiena mentre iniziavo a cavalcare il suo viso. Potevo sentire i miei succhi trasferirsi in tutta la sua bocca mentre continuava a mangiarmi come ha mangiato da giorni... e in realtà non lo ha fatto.

Ha fatto scattare la sua lingua dentro e fuori di me come ho potuto sentire il mio culmine sempre più in alto. "Draco... per favore."

"Dillo, Joy. Dimmi cosa vuoi."

"Posso venire per favore?"

Sorride, "Sì, puoi."

Ho cominciato a venirgli sulla lingua, le gambe mi tremavano e ho lottato per riprendere fiato mentre gli urlavo il nome. Ha leccato la mia figa, leccando tutta la mia eccitazione che gli è appena schizzata in faccia.

Mi passai le dita tra i capelli mentre cercavo di riprendere fiato. La mia vista sfocata comincia a diventare di nuovo chiara. Ho sentito Draco alzarsi e appoggiarsi alla scrivania prima di dire, "Non ho ancora finito con te, amore".

Mi tira su la testa per i capelli e mi guarda negli occhi quando mi infila le dita nella figa. Comincia a muovere le dita dentro e fuori di me velocemente, facendomi gridare di piacere. "Oh... mio... Merlino!"
Getto indietro la testa mentre i miei occhi iniziano a roteare ma Draco mi tira indietro la testa per guardarlo quando dice,

"A chi appartiene questa figa?"
Piagnucolo, "T-te."

Inizia a strofinarmi il clitoride con il pollice mentre continua a scoparmi con le dita.
"Dì il mio nome, amore. A chi appartiene questa figa?"

"Dr-Draco!"

Sento una seconda ondata di euforia venire su di me. Lo sento avvicinarsi sempre di più con ogni pompa che Draco fa con le dita. Lui chiede, "Dillo. Ora".

"E'- è - tua. Tua, Dr-Draco. Per favore, sto per..."

Gli stringo l'avambraccio mentre mi sento sul punto di esplodere. Sbatte la sua bocca con la mia e comincia a baciarmi avidamente. Non ce la facevo più a trattenerlo e sono venuta tutta sulle sue dita, gemendo nella sua bocca mentre la pressione si scioglie dal mio corpo. Toglie le dita e me le infila in bocca, "Guarda che sapore hai. Quanto sei dolce. Come io ti faccio bagnare. Nessun altro." Annuisco mentre inizio a succhiare delicatamente le sue dita, leccando la mia eccitazione da lui.

Sorride quando ho finito e mi accarezza il viso contro le guance, "Dì al tuo fan club che sei mia". Si mette una mano in tasca e tira fuori il mio anello, che deve aver preso dalla mia stanza. "Indossalo. Ora."

Strizzo gli occhi, "Dov'è il tuo?" Lascia andare la mia faccia e raggiunge la sua maglietta e tira fuori la catena dell'anello. Sorrido e allungo la mano mentre mi restituisce il mio anello.

Me lo rimetto sul dito mentre dico, "La prossima volta che Pansy flirta con te, dovrai nascondere il suo corpo. Capito?"

Sorride e annuisce.

Merlino, mi fa venire un fottuto mal di testa.

Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora