Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Bentornati.

Il treno si è stabilizzato nella stazione mentre tutti gli studenti scesero lentamente. Cominciai ad alzarmi per prendere le mie cose ma Draco mi tirò di nuovo al mio posto. "Ahi, a cosa lo devo?" L'ho guardato. Alzò di nuovo lo sguardo dove credeva fosse Potter e il bagaglio si mosse leggermente ancora una volta.
Tori e Blaise erano già alla porta della carrozza, quando entrambi si voltarono per vederci ancora seduti ai nostri posti. "Non venite voi due?" chiede Tori. Draco risponde, "Voi due andate avanti. Dobbiamo controllare qualcosa." Blaise annuisce e aiuta Tori a scendere dal treno.

Draco mi tiene la mano mentre entrambi scivoliamo casualmente dai nostri posti. Afferra i nostri bagagli dall'alto, tenendo d'occhio Harry. Draco mi fa stare vicino alla porta dopo averla chiusa e aver abbassato le tapparelle. Sussurro, "Cosa stai facendo?" Ignora completamente la mia domanda e rivolge la sua attenzione a Harry, ora che siamo tutti soli.

"Mammina non ti ha detto che è da maleducati origliare, Potter?" Draco tira fuori la sua bacchetta, "Petrificus Totalus!" Sussulto quando sento un forte tonfo sul pavimento di fronte a Draco e vedo Harry pietrificato leggermente esposto mentre un mantello dell'invisibilità è caduto da lui. Draco torreggia sul corpo di Harry, "Ah già, è morta prima che potesse pulirti il moccio dal naso." Prese a calci il corpo immobile di Harry, provocando una striscia di sangue che scorreva dal naso di Harry. Sentii Draco sussurrare, "Questo è per mio padre. Felice ritorno a Londra". Afferrò il mantello e si mise sopra Harry per nascondere tutto il suo corpo.
Draco si gira verso di me e mi tende la mano per tenermi mentre prende il resto delle nostre cose. Gli chiedo, "Ti senti meglio ora?" Draco guardò di nuovo il punto in cui si trova Harry, "Avrei dovuto ucciderlo."

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Ci incamminiamo verso il castello perché sembra che abbiamo perso l'ultima carrozza. Il professor Vitious stava controllando gli studenti quando sono arrivati, "Nomi per favore."
"Sta maledettamente scherzando, vero?" Draco schernisce. Alzo gli occhi al cielo prima di dire "Joy Deveroux e Draco Malfoy". Ha cancellato i nostri nomi sulla pergamena che ha in mano e ci fa segno di andare avanti. Gli passò davanti prima di dire, "Oh!" Mi giro alla sua voce ma Draco continua a camminare verso i nostri bagagli. Vitious mi dice, "Congratulazioni per il fidanzamento, signorina Deveroux". Gli rivolgo un sorriso educato, "Grazie, professore". Mi avvicino velocemente per unirmi a Draco, che sta mettendo a dura prova Gazza per il bastone da passeggio di Lucius. "Non è una canna, cretino. È un bastone da passeggio!" Draco urla a Gazza. "E per l'esattezza, a cosa ti serve un bastone da passeggio?" Piton emerge da dietro Gazza, "Non preoccuparti, signor Gazza. Posso garantire per il signor Malfoy." Piton mi guarda prima di salutarmi, "Signorina Deveroux". Gli faccio un cenno. Lo sguardo di Piton vagò su Harry e Lovegood, che non erano troppo lontani da noi. Anche Draco li guardò prima di dire, "Bella faccia, Potter."
Ho tirato il braccio di Draco, che ha completamente respinto e si è appena aggiustato il vestito. Piton mi guarda preoccupato, e io ricambio lo sguardo di 'cosa diavolo pensi sia successo.' Draco mi tiene la mano ed entrambi cominciamo a camminare verso Hogwarts, con Piton che ci segue.

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Arriviamo alla Sala Grande in cui tutti si erano già sistemati, sembra che ci siamo persi lo smistamento. Non importa, è sempre abbastanza noioso comunque.

Ci avviciniamo al tavolo Serpeverde dove Tori ci fa cenno di avvicinarci.
"Grande Merlino, se avevi bisogno di scopare molto velocemente, avresti potuto aspettare di arrivare ai dormitori come le persone normali." Alzai gli occhi al cielo prima che Draco ridacchiasse e dicesse, "Allora mi stai offrendo la tua stanza?" Tori si fa beffe, "Disgustoso, no. Fallo nel tuo".

Silente ha menzionato nuovi cambiamenti negli insegnanti quest'anno. Ha presentato il Professor Horace Lumacorno, che quest'anno avrebbe insegnato Pozioni. Le sue parole sono state uno shock per me. 'Se insegnerà Pozioni, allora cosa insegnerà Piton?'
"Nel frattempo, quest'anno il professor Piton insegnerà Difesa contro le Arti Oscure." Silente annuncia. Tutti i Serpeverde esultano per il loro Capo Casa, mentre il resto degli studenti sembrava condividere sussurri tra di loro. Ho applaudito un po' più forte degli altri, sapendo che Piton merita pienamente questa posizione.

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Siamo tornati nella sala comune di Serpeverde, a guardare tutti i primi anni ammirare tutto nei sotterranei. Tori sospira, "Ah così giovani, così innocenti". Ridacchio al suo commento, prima di appoggiarmi di nuovo su Draco, che sta fissando intensamente il camino. Mi aggrappo a una delle sue dita e comincio a giocare con le sue con le mie.

Jake Lawrence entra nella sala comune con alcuni altri ragazzi prima di posare gli occhi su di me. "Stai ancora bene, Deveroux." Si lecca le labbra mentre dice, facendomi rabbrividire per il totale disgusto. La testa di Draco scatta in direzione di Lawrence, accigliato. Alzo gli occhi al cielo e alzo la mano sinistra, "Ancora fidanzata, Lawrence". Ridacchia, "...Per ora", prima di continuare su per le scale verso i dormitori.
Mi rivolgo a Draco i cui occhi seguono Lawrence mentre sale le scale, "Impara mai?" Ridacchio, "Preferirei avere lui che Pansy." Draco sorride al mio confronto, sapendo che ha la peggio dei due.

Draco mi bacia la fronte, poi lo guardo, nei suoi affascinanti occhi grigi. "Stai bene?" Chiedo. Mi fa un mezzo sorriso, "Meglio quando sono con te". Mi prende a coppa la guancia e mi tira su il viso per darmi un bacio. Passano alcuni secondi prima che il nostro bacio venga interrotto da Blaise che lo schernisce, "Prendete una stanza, voi due". Draco guarda Blaise, poi me. Sviluppa un sorriso malizioso sul suo viso prima di dire, "Buona idea".

Mi prende la mano e si precipita verso i dormitori. Sono riuscita a pronunciare alcune parole, "Penso che stesse scherzando, Draco". Draco risponde, "Ma io no." Mi fa l'occhiolino prima che ci precipitiamo nel suo dormitorio.