Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Significato.

Non ho parlato affatto con Draco.

Durante tutti gli incontri, l'ho evitato. Beh... in realtà mi ha evitato. Il che ha assolutamente senso.

Sono ancora fottutamente incazzata con lui.
Lui mi ha tradito. Me.
Eravamo fidanzati.
Siamo fidanzati.

Siamo ancora fidanzati... giusto?

-

Voldy ha convocato un altro incontro per oggi. Non avevo niente di meglio da fare, quindi sono arrivato alla Villa abbastanza presto.

Mi sono seduta a capotavola, aspettando che gli altri si facessero vedere. Il ceppo di loro è arrivato nello stesso momento... composto da Yaxley, Dolohov e Greyback. "

Ah... se non sono i Tre Marmittoni." Gioco con la mia bacchetta mentre sollevo i piedi sul tavolo e mi appoggio allo schienale della sedia. "La pratica del balletto è finita presto, ragazzi?"

"Chiudila, Joy." Yaxley replicò.

Lo minaccio, "Fammelo fare, Yaxley".
Lo fisso, osando che accetti il ​​mio invito. Abbassa la testa mentre sorrido, "È quello che pensavo".

Bellatrix arriva e si fa rapidamente strada per sedersi vicino al capotavola. "Joy... qualche parola dal Signore?"
Scuoto la testa, "Dall'ultima volta che me l'hai chiesto, Bellatrix... no." Annuisce e torna a sedersi sulla sedia.

Tutti gli altri sono arrivati ​​momentaneamente... inclusi il Signore Oscuro e i Malfoy.

Anche mio padre si è mostrato. La sua faccia mi ha assolutamente disgustato.
Vorrei poterlo uccidere in quel momento e lì... ma sarebbe stato troppo ovvio, se l'avessi ucciso solo per odio, non avrei dovuto farlo nei suoi confronti.

Gli occhi di Draco incontrarono immediatamente i miei mentre entrava nella stanza. Lo fissai senza espressione, incerta su cosa provare in quel momento. Si è seduto con Narcissa e Lucius... che è stato misteriosamente "liberato" da Azkaban.

Voldemort stava per parlare, quando fummo interrotti dallo scricchiolio del cardine della porta.

Piton era qui.
Non lo vedo da un po'. Non potevo stare a Cokeworth mentre stavo al fianco di Voldy ultimamente, ma ogni tanto gli ho fatto un gufo, comunque.

Voldemort sospira, "Ah, Severus... avevo paura che avessi iniziato a perderti. Vieni... siediti." Fa cenno a Piton di prendere uno dei posti liberi disponibili, a cui obbedì.

Voldy guarda Piton, "Confido che porti buone notizie?" Piton annuisce, "Succederà sabato. Trasferiranno il ragazzo."

Harry si nasconde dalla morte di Silente. Senza di lui, la sicurezza di Harry non è garantita.
Voglio dire, per tutta la sua vita, la sua sicurezza non era garantita... ma quando Silente era vivo, Harry aveva questa barriera impenetrabile intorno a sé.
Ora che Silente è morto... Harry deve sopravvivere da solo.

"Joy?" Mi rivolgo a Voldemort, "Sì?"
"Ti occuperai della ricerca. Informami di eventuali... ostacoli che interferiscono con l'obiettivo." Sorrido, "Ce l'hai, Voldy."

Gli altri Mangiamorte ridacchiarono quando lo chiamai Voldy, il che fece riempire Voldemort di una grande rabbia. Ha fatto sì che tutte le persone che ridacchiassero immediatamente si mettessero davanti alle loro sedie... questo le ha fatte tacere velocemente.

"Ha detto qualcosa di... divertente... che avete trovato... spassoso?" Voldemort chiede minacciosamente agli uomini.
Perché, naturalmente, gli uomini sono le persone più stupide a ridere del Signore Oscuro.

"No, mio ​​signore." Dolohov è stato veloce nel rispondere.
Decisi di girare un po' il coltello, "Oh... allora perché ridevi? Sicuramente ho detto qualcosa che ti ha fatto ridere del Signore, sbaglio?" sorrido.