Always. (Una Storia su Draco Malfoy) - Traduzione

Per sempre.

Mi svegliai circondata da una morbida luce bianca. Mi trovo nel mezzo di quello che sembra il binario 9 3/4 alla stazione di King's Cross.
Mi guardo intorno per un secondo prima di sentire una voce familiare dietro di me.

"Ciao, tesoro."

Mi giro e vedo Draco in piedi davanti a me, "Draco?" I miei occhi iniziano a gonfiarsi mentre corro verso di lui e lo abbraccio.

Mi tiene tra le sue braccia per un minuto e mi bacia la sommità della testa.

Un milione di pensieri attraversano la mia mente, "Come?! Dove?! Cosa?!"

L'ho colpito al petto, "Sei morto, Draco!"

Sussultò ma ribatte: "Anche tu".

Incrociai le braccia, "Ti ho visto venire ucciso con i miei due occhi, da Voldemort in persona. È molto peggio che perdere i miei ricordi!"

Mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio, "Ho detto che ho te e tu hai me. Sempre."
Alzo gli occhi al cielo.

Ridacchia, "Questo è il nostro per sempre adesso."

Sospiro, "Solo noi due? Non sembra così male."

Draco tende le labbra incerto, "Non direi che siamo solo... noi."
Annuisce con la testa in una direzione, facendomi cenno di dare un'occhiata.

L'ombra familiare di una figura emerge dall'aldilà. Conosco quella vestaglia ovunque.

Sussulto, "...Sev?"

Faccio un passo avanti verso di lui, ma fui fermata quando ne vidi altri due... che sembravano familiari da lontano, ma sapevo esattamente chi erano una volta che si avvicinarono.

Mi rivolsi a Draco in completamente in shock.
Ho subito cominciato a piangere quando gli ho chiesto, "È-è quello...?"

Sorride e annuisce, "Gemelli. Un maschio e una femmina."

Ancora stupita, menziono, "Non sapevo nemmeno-"

Draco mi interrompe, "Ho avuto un'intuizione. Sei stata stanca... e hai avuto sbalzi d'umore. Mangeresti molto e poi non l'hai fatto. La mamma ha detto che il tuo vestito doveva essere cambiato. Lovegood ti ha chiesto se avevi la nausea. Anche Piton lo sapeva, ma non me l'ha detto finché non sono arrivato."

Cominciai a singhiozzare, "Ero incinta?"

Annuisce, "Voldemort... sai... quando ti ha colpito con quella maledizione." Tossì mentre spiegava, cercando di non dire le vere parole di quello che era successo.

Invece, sorride e mi assicura, "Sono fantastici. Possono scegliere l'età che hanno in questo mondo". Ridacchia, "Li ho convinti ad essere abbastanza grandi per camminare e parlare".

"Mumma!" Entrambi gridarono.

Corsero verso di me e io mi accucciai per abbracciarli tra le mie braccia. Non voglio mai lasciarli andare.

Draco afferma, "Spero che non ti dispiaccia... li ho nominati io stesso".

Entrambi stavano davanti a me. "Sono Scorpius Malfoy," si presenta orgoglioso il ragazzo.
"E io sono Phoenix Malfoy." La ragazza sorride.

Mi alzai e guardai Draco, "Li hai chiamati come le costellazioni?"

Draco aggiusta il risvolto della sua giacca, "Certo, amore. Devo mantenere viva la tradizione."

Uno schiarirsi la gola cattura tutta la nostra attenzione.
"Nonno Sevy!" I gemelli corrono da Piton, che in realtà ho visto sorridere il più grande sorriso che abbia mai visto prima.

Piton si rende subito conto che io e Draco lo stavamo guardando e il suo sorriso si abbassa immediatamente, "Solo loro possono chiamarmi così."

Scorpius si scontrò con la spalla di Phoenix, facendo gridare Phoenix, "Guarda dove vai, stupido!"

"Mi sei venuta incontro!" Scorpius urla di rimando.

"No eh!"

"Sieh!"

Ridacchio e mi avvicino anche a Piton, seguendo da vicino i gemelli. "Allora... faceva parte del tuo piano?" Chiedo a lui.

"Se significava proteggere voi due... allora sì." Dice.

"Quando lo hai scoperto?" Mi guardo indietro e vedo Draco che gioca con i gemelli.

Piton inizia a spiegare, "La prima volta che sei svenuta a Hogwarts. Madama Chips era sospettosa a riguardo. Non è stato fino al tuo secondo svenimento, che ha fatto l'incantesimo per vedere con certezza. Abbiamo discusso un po' sul dirtelo.. . ma a quel punto ti sei svegliata."

Sospiro e guardo a terra, "Io-io non-"

Piton mi fa cenno di stare zitta, "Ho sentito tutto quello che hai detto. Ammetto che ero... commosso." La sua espressione facciale rimase fredda, ma i suoi occhi erano sinceri.

Draco si avvicina dietro di me e avvolge il suo braccio intorno alla mia spalla, "Pronta per andare a casa?"

Annuisco e seguo Piton e i gemelli, con Draco, nella luce brillante.

Ho una casa... e una famiglia.

È tutto ciò che ho sempre desiderato.
Questo è stato il mio per sempre... qualcosa che ho sempre voluto...

...E ora ce l'ho.