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  -Hai sentito?-.
  -Ma è vero?-.
  -Impossibile!-.
  -E se invece…-.
  -Non ci credo.-
  -È così!-.
  -Oh cielo…-.
  -Che vergona!-.
  -Che emozione!-.
  -Dove arriveremo?!-.
  -Sono tutte bugie.-
  -Li ho visti!-.
  -Erano due uomini.-
  -No, donne!-.
  -Un uomo ed una donna.-
  -Danzavano nel fuoco!-.
  -Le sue ali si sono trasformate!-.
  -Sono diventati dei serpenti.-
  -Ma no, delle colombe!-.
  -È tutto finto!-.
  -Ti dico che li ho visti.-
  -Non è possibile.-
  -Invece sì!-.
  -Che scandalo!-.
  -Che emozione!-.
  -Non dirlo a nessuno!-.
  -Devo dirlo a tutti!-.
Il Paradiso è in fermento, tutto si è fermato sotto la leva di un’unica notizia: la storia di un angelo e di un diavolo, che si sono innamorati.
La storia era partita come un semplice rumore, venuto da chissà dove, ma mano a mano si era sempre più espansa, ingigantendosi, cambiando, romanticizzandosi, diventando più tetra o felice in base a chi la raccontava.
Quello che poteva essere partito come un semplice gossip all’improvviso si è trasformato in una fiamma potente ed impossibile da controllare, le cui conseguenze erano imprevedibili.
Alcuni sono terrorizzati, altri indifferenti o perfino felici, ma nessuno sembra sapere veramente i protagonisti che si celano dietro questo racconto, e di conseguenza se è tutto vero.
Ognuno vuole dire la sua, rendersi partecipe, aggiungere pezzi, a discapito però del vero, in onore dell’eccitazione momentaneamente provata.
Probabilmente con il tempo questa storia scemerà, il Paradiso ne ha viste tante, ed ancora alcuni le ricordano, seppure in pochi.
In ogni caso, almeno per il momento, il rumore continua ad espandersi, fino ad arrivare alle orecchie di qualcuno che la verità la conosce per davvero, e che di amore ne sa tutto, in quanto sua devota adepta.



Beatrice's pov

  -Beatrice, non ci crederai mai! È una cosa fuori dal comune!-.
La voce di una mia conoscente mi arriva alle orecchie, togliendomi dal dolce profumo che sento nell’aria.
Tanto per sfizio sono venuta a trovare il proprietario di un forno molto rinomato in Paradiso, ancora troppo attaccato al passato per comprendere che ormai è tutto perduto.
La sua presenza però conforta chi come lui cerca di attaccarsi ancora al mondo umano, e per quanto non possiamo sentire i sapori del cibo, possiamo comunque sentirne l’odore, e per molti questo basta.
Ammetto che, nonostante i secoli, perfino io sono ancora legata a certi odori, ma questo non è l’importante adesso.
Mi volto, e vedo Mildred, una signorinella dall’aspetto di un’ottantasettenne, dagli occhi azzurri ed i ricci capelli biondi.
Di solito è con Franca, la sua “migliore amica”, come la chiama lei, ma dubito sia qui per parlare di questo.
  -Buon giorno Mildred, qual buon vento?-.
  -Non l’hai saputo? È sulla bocca di tutti!-.
Oh oh! 
Qualcosa che scotta?
Un intrigo amoroso?
Sono certa di non dovere aspettare a lungo per scoprirlo.
  -A quanto pare, un diavolo ed un angelo si frequentano!-.
Sbatto le ciglia un paio di volte, mantenendo il sorriso, senza far vedere la mia sorpresa.
C’è solo un ragazzo che conosco farebbe una cosa simile…
  -Accipicchia, e da dove viene questo gossip?-.
  -Te l’ho detto, da tutti!-.
Non è propriamente una vera risposta, ma lascio stare, è chiaro non saprò di più da lei.
  -Molto interessante, sarà sicuramente una relazione intrigante.-
  -Intrigante?! Pericolosa! Quel povero angelo si trasformerà!-.
Oh, Mildred… ti prego, non dire così.
Non aggiungere peso al mio cuore già provato.
  -Sono certa che andrà tutto bene.-
Quanto vorrei poterlo pensare veramente, ma io so, ooh, se so…
Il profumo delle paste dovrà aspettare, questa faccenda ha la priorità assoluta. È evidente che Gabriel si è avventurato in un gioco tutto suo, ma se sta rischiando più del dovuto, non posso abbandonarlo.
L’amore è una cosa meravigliosa, ma può anche essere terrificante.
  -Ti chiedo scusa Mildred, ma ora devo andare.- 
Spalanco le ali e spicco il volo.
Non so dove si trovi Gabriel, e non so chi sia il diavolo di cui si è innamorato, ma conosco qualcuno che conosce tutto dell’Inferno, tanto quanto io so del Paradiso.
In questo momento si trova probabilmente all’Eden, e volando fra le nuvole raggiungo lo splendido giardino, al cui ingresso trovo il diavolo che cerco.
Scendo verso di lei, sorridendo cortese. -Ciao Queen, bellissima come sempre.-
  -Hey tesoro!- mi saluta sorridendo. Indossa un top viola, dei pantaloncini a jeans che a malapena coprono il sedere e dei stivaletti neri. -Oh grazie, anche tu sei bellissima. Non mi sembra sia il tuo turno, posso fare qualcosa per te~?- chiede ammiccando.
  -Sì cara, direi di andare subito al dunque. Non è che hai sentito di un diavoletto dai gusti santi?-.
Non c'è bisogno di tergiversare tra noi, siamo un angelo ed un diavolo, ma questa non è l'unica cosa che ci definisce, e certamente non basta a separarci. Se anche i nostri simili la pensassero così, forse la situazione non sarebbe tanto pericolosa. -Hai sentito di un diavolo ed un angelo che stanno insieme?-.
I suoi occhi brillano subito dopo aver sentito la mia domanda, non sembra abbia alcun dubbio. Mi prende le mani e inizia a saltare sul posto per un paio di minuti. 
  -Edwin e Gabriel stanno insieme? Oh che gioia, che gioia!- urla. -Ci speravo così tanto e dopo tutto quello che hanno passato si meritano tanta felicità. Oh, mi sciolgo sempre quando l'amore trionfa.-
Quindi conosce Gabriel, non ne sono per nulla sorpresa. Vorrei condividere la sua gioia, ma non posso. 
  -Tesoro, quanto conosci di questa storia?- le chiedo stringendo le mani alle sue. Non voglio allarmarla, ma non possono esserci segreti.
  -Be' praticamente tutto quello che Edwin mi ha detto. È stato difficile per loro avvicinarsi visti i pregiudizi e l'iniziale diffidenza di lui. Ma Gabriel gli ha rubato il cuore e Edwin gli ha fatto conoscere tutto il suo lato più dolce e sensibile. Mi conosci, puoi fidarti. Edwin non gli farebbe mai del male, lo ama da molto tempo. È un diavolo come me, non è pericoloso. L'unico problema è un altro diavolo, purtroppo li ha presi di mira e lui sì che è pericoloso. Gabriel si è picchiato con lui settimane e settimane fa nella nostra mensa. Questo mi dispiace molto, so che per voi angeli non è una cosa consona. Avrà tutto il mio e l'aiuto di altri diavoli contro Alex, andrà bene.-
  -Oh, preziosissimo angelo...- dico stringendole ancora le mani. -Non è di Edwin che ho paura.- 
La lascio andare, guardando i lontani fiori all'interno dell'Eden, così puri, e liberi da ogni male. 
  -Gabriel è un ragazzo innocente, ma non ha mai conosciuto l'amore, e sai come può essere un bocciolo appena fiorito... se mal nutrito, potrebbe generare eventi molto, molto pericolosi.- 
Quante volte ho visto situazioni simili... troppe, purtroppo, e non abbastanza volte sono stata in grado di rimediare. -Il primo amore è sempre il più forte, ma anche il più pericoloso. In nome dell'amore una persona arriva a fare l'impensabile. Non si conosce il terreno su cui si cammina, e se si incrociano le persone sbagliate, si può cambiare in peggio. Gabriel non avendo mai conosciuto l'amore, sta camminando sul filo del rasoio, perché già dei sentimenti pericolosi lo hanno toccato. Alcune delle sue ali sono diventate nere, seppur non in maniera irreversibile.- 
Mi piange il cuore a pensarci, ma non lo si può negare. -Se quel ragazzo dovesse venire a contatto con gente pericolosa, che lo istigasse all'odio ed alla gelosia, Edwin potrebbe perderlo per sempre.- Poveri cuccioli, una storia che può rivelarsi tanto tragica, se non trattata con le dovute precauzioni. -Gabriel quando ho cercato di parlargli non ha voluto accettare la verità, se dovesse sapere che te l'ho detto, potrebbe chiudersi ancora di più, ma devo chiederti questo favore. Qui, all'Inferno, veglia su di loro, fai in modo che il loro amore rimanga puro, che imparino che la gelosia, l'odio e la violenza non devono intaccare i loro sentimenti. Si può cambiare così rapidamente, per così poco, ma vorrei che imparassero, e che si migliorassero a vicenda.-
Ascolta in silenzio e ogni tanto annuisce, nonostante tutto il suo viso non diventa cupo. Rimane in lei tanta speranza e dolcezza, le emozioni di chi ha dato tanto amore e insegnato a tanti ad amare.
  -Oh tesoro, grazie di avermelo detto. Non sapevo questa fosse la prima relazione anche per Gabriel e non sapevo nulla neanche delle ali. Veglio su di loro fin dall'inizio e continuerò a farlo, tengo tantissimo ad entrambi. Non lascerò che l'odio di Alex faccia marcire il bel sentimento che è l'amore. Li aiuterò con estrema discrezione. Forse la loro unione farà capire quante poche differenze ci siano fra angeli e diavoli, forse faranno cambiare le cose. Sosteniamoli con tutta la nostra saggezza e le nostre armi- fa l'occhiolino a quest'ultima parola alludendo alle nostre arti femminili.
  -Lo spero tanto, veramente.- sorrido annuendo, anche se un peso continua ad opprimermi il petto.
Purtroppo, spesso i più grandi degli amori sono anche le più cupe delle tragedie... solo il tempo potrà dirci la verità, se questa storia merita di avere un lieto fine, oppure no.
  -Su su su, non essere così imbronciata! Sei più carina quando sorridi, mia cara. È un giorno da festeggiare, c'è molta speranza per il futuro. E se vuoi festeggiare io finisco il turno tra poco. Per te terrei libero tutto il giorno~!-.
Annuisco, sorridendo. -Non rifiuterei mai una così allettante proposta. Sono certa che sapremo sciogliere tutte le tensioni insieme.-





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