Mary's pov
-Shhh... non dobbiamo fare alcun rumore- dico a Yllo e mi sforzo di non ridacchiare.
È notte fonda, tutto è silenzioso e ogni luce è spenta a parte quella dei corridoi. A quest'ora nessuno dovrebbe accorgersi di noi, è il momento giusto per agire. Lentamente esco dalla mia stanza seguita subito dopo da una Yllo preoccupata.
-Sicura non ci vedrà nessuno?- mi sussurra e cerca di nascondersi dietro di me, le sue mani di porcellana sono tanto fredde e la luce dentro i suoi occhi rimane fissa su di me. Credo che quella sia la vera essenza di Yllo, la vera lei che ha preso per sé il corpo di una bambola. Ho notato più volte come essa segui perfettamente i movimenti degli occhi di vetro. È una cosa interessante, ma non voglio indagare oltre per non crearle disagio.
-A quest'ora tutti dormono, è il momento migliore- le rispondo per rassicurarla camminando in punta di piedi.
Da quando Yllo si è rivelata a me le giornate sono state più piene. Stiamo tanto tempo a parlare e fare alcuni giochi con carte e piccoli modellini. Il nostro gioco preferito è quello di invemtare storie usando le bambole e a volte prendiamo il thé con loro. Quando sono fuori però lei è costretta a rimanere immobile per ore così da non farsi scoprire. Praticamente si costringe a dormire pur di far passare il tempo. Così se qualcuno dovesse entrare in mia assenza vedrebbe solo una grande bambola di porcellana insieme ad altre bambole. In più, per quanto la mia stanza sia grande e graziosa è pur sempre uno spazio ristretto. Sono giorni che penso a come farle vivere il mondo, raccontarglielo e basta non è proprio la stessa cosa. Sono arrivata alla conclusione che l'unico modo per farle vedere il mondo è sgattaiolare di notte quando nessuno può scoprirci.
Ed eccoci qui: due bambine che escono dalla loro stanza pensando di star facendo una grossa marachella. Per un attimo il mio sguardo punta verso la porta di una stanza in particolare. Se il fratellone mi vedesse mi sgriderebbe di sicuro, non vuole che esco da sola di notte. Però io adesso non sono da sola, c'è Yllo con me! Un po' mi dispiace tenergli nascoste tutte queste cose, gli ho sempre parlato di tutto. Però non voglio mettere Yllo in pericolo. Non dico che il fratellone si rifiuterebbe di aiutarci o farebbe in qualche modo del male a Yllo. Non lo penserei mai e poi mai! Un segreto rimane tale finché poche persone lo sanno. Un giorno gli racconterò tutto.
Scendiamo rapidamente le scale e usciamo trattenendo il respiro. Sento l'adrenalina scorrere nelle vene, saltello tra un passo e l'altro. Una volta fuori e lontane dal dormitorio ci mettiamo a ridere dando sfogo a quell'adrenalina.
-Non ci credo lo abbiamo fatto davvero!- commenta Yllo guardandosi attorno. -È così bello qui-.
-Te lo avevo promesso ed eccoci qua, possiamo fare quello che vogliamo!-.
La luna è alta e luminosa, non c'è nessun rumore nell'aria. Camminiamo verso il grande lago, voglio farle vedere il paesaggio, metterla a contatto con la natura.
-Mary, tu puoi volare?- mi chiede Yllo.
-Non molto bene, le mie ali sono ancora deboli, riesco a restare in aria a pochi metri da terra e per poco tempo- al momento non ho evocato le mie ali, non servono. -Ma mi sto impegnando a migliorare giorno per giorno. Tu invece? Puoi volare?-.
-Purtroppo no- mi risponde. -Essendo io di porcellana non potevo avere delle ali da evocare e far sparire a mio piacimento. Ho pensato fossero scomode e inutili, perciò non me le sono fatte costruire. Sarebbero state pesanti e inerti, forse anche fragili-.
-Allora un giorno ti farò volare!- le dico con occhi che brillano.
-Ma no, non serve- ridacchia lei. -Sarei troppo pesante-.
-Ci riuscirò, vedrai!-.
Prima di raggiungere la sponda del lago troviamo un piccolo parco giochi, ci guardiamo un attimo prima di sorridere. Ci divertiamo con tutte le attrazioni presenti lasciandoci le altalene per ultime. Non sono tante.e non sono tenute tutte in buono stato. È un peccato, potrebbe essere un bellissimo parco con più giochi tenuti bene e qualche albero. Saliamo sulle altalene e facciamo a gara a chi riesce ad arrivare più in alto. Dopo alcuni giri decretiamo la mia vittoria. Yllo si tiene spesso la lunga gonna un po' sollevata per non farne sporcare l'orlo. Dopotutto è l'unico vestito che ha.
-Ne vorresti altri?- le chiedo indicando il suo vestito.
-Mh? No non serve, stai già facendo tanfo per me. E poi adoro questo vestito, le stelle sono bellissime-.
-Una mia amica mi sta insegnando a cucire, quando sarò più brava potrei fartene qualcuno simile al tuo e con tante stelline!-.
Yllo mi guarda un po' perplessa, sembra che un pensiero si aggiri nella sua mente e lei non sappia se esprimerlo o meno. Alla fine prende parola dopo averci riflettuto dopo qualche minuto.
-Perdonami, non è mia intenzione offenderti. Ma perché fai tutto questo per me? Vivo in camera tua da poco tempo e non conosci praticamente nulla di me. Inoltre proteggendomi potresti finire nei guai. Io sono un' "anima di legno", il mio corpo è illegale. Sono praticamente una criminale e tu stessa potresti diventarlo aiutandomi. Quindi perché fai tutto questo? Perché mi stai facendo vedere il mondo invece di tenermi perennemente nascosta in camera?-.
Non mi offendo, capisco questi suoi dubbi. Non perdo la mia allegria, le prendo le mani e mi metto a girare insieme a lei. All'inizio mi guarda confusa, ma poi si lascia andare ridendo insieme a me. Alla fine ci sdraiamo per terra tra i fili d'erba.
-La risposta è semplice- le rispondo dopo aver ripreso fiato. -Siamo amiche e tra amiche ci si aiuta a vicenda. E non è vero che non ti conosco. Il tuo colore preferito è il blu, adori i biscotti alla vaniglia e il thé verde. Per te le lucertole sono adorabili, soprattutto quelle più piccole, reputi interessante guardarle mentre si arrampicano sui muri-.
-Sì, non capisco perché le persone debbano ucciderle o scacciarle- mi conferma lei.
-Preferisci leggere libri sulla natura e sugli animali, vorresti passare le vacanze al mare e quando hai dei dubbi la luce dei tuoi occhi punta verso il basso-. Yllo rimane stupita dalle mie parole. -Visto? So tante cose su di te. È vero, non so il tuo nome né come sei vissuta e sei morta. Non so se la tua famiglia ti amava o se sei cresciuta da sola. Per me non sono informazioni cruciali, mi importa chi sei tu in questo momento! Per me non sei una criminale, sei solo una bimba che vuole solo vivere. L'amicizia per me è preziosa, farei qualsiasi cosa per le persone a cui voglio bene, compresa tu-.
Yllo sorride intenerita dalle mie parole. -Sono contenta di sentire così tante gentilezze verso di me. Mi dispiace non essere una buona amica come lo sei tu per me. Non sono ancora riuscita a ricambiare l'aiuto e l'affetto che mi dai-.
-Scherzi? Sei una bravissima amica! Da quando ci sei tu non mi sento più sola, giochi sempre con me e ascolti ogni mio discorso-.
-Mi piace tanto ascoltarti, sì. Il tuo giudizio mi rincuora-.
Dopo una passeggiata rilassante ci sediamo vicino alla sponda del grande lago. Il paesaggio è da mozzare il fiato. L'acqua calma e cristallina riflette la pallida luce della luna. La sagoma del Purgatorio si erge maestosa in lontananza con le sue luci e le sue ombre. Le spiego ogni livello del monte usando tutte le informazioni che conosco. Yllo rimane in silenzio e mi ascolta totalmente interessata all'argomento.
-E infine c'è l'Eden, è l'ultimo luogo dove noi diavoli possiamo andare. È un giardino bellissimo e rigoglioso, ci sono tutte le piante e tutti gli animali del mondo. Lì non ci sono conflitti, angeli e diavoli possono stare vicini senza farsi del male a vicenda-.
-Sembra davvero un piccolo paradiso- commenta lei.
-Lo è! È così rilassante, io ci vado per i fiori e per giocare con gli animali. Un giorno ti porterò anche lì-.
-Ne sono sicura, vedremo il mondo insieme!-.Avviso!
Abbiamo aperto un account su Deviantart a nome de Il Piacere del Peccato. Per chi non sapesse cosa sia Deviantart, questo è un social simile a Facebook dove si possono pubblicare soprattutto disegni. Creare un account è facile e gratuito, vi si può accedere tramite Google o tramite la app apposita. Trovate il link dentro la mia biografia!
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Il Piacere del Peccato
RomanceAttenzione, storia boyxboy, astenersi chi non gradisce questo argomento Personaggi originali, storia scritta a quattro mani da me e @khailea Link per accedere all'account de Il Piacere del Peccato: https://www.deviantart.com/ilpiaceredelpeccato Può...