Siamo felici, é impossibile esprimere tutta la gioia che proviamo.
Ritorniamo a casa con un sorriso a trentadue denti, subito Junior ci accoglie a braccia aperte.
"Ciao ometto.. Che ne dici dici di andare al mare? "dice Giovanni
" Si, che bello "
" Allora vai a vestirti "dico io
" Si!! "
" Amore, però dopo dobbiamo andare dai miei "
" Si, lo so "
Oggi è il primo giorno di mare, con tutti questi problemi non ci abbiamo neanche pensato.. Certo abbiamo la piscina ma non é la stessa cosa del mare.
In settimana comincerò a lavorare nel mio nuovo studio. Ho già qualche paziente, bisogna solo trovare una baby sitter a tempo pieno.
Dopo esserci messi il costume, Maria ritorna a casa e noi ci dirigiamo verso il mare.
Appena arriviamo Giovanni e Junior si tuffano in acqua mentre io decido di stare sotto l ombrellone a leggere un libro.
Junior si diverte tantissimo e anche Giovanni sembra un bambino..
Verso mezzogiorno decidiamo di mangiare una pizza al mare, scherzando e giocando.
"Perché non cantiamo una canzone? "dico io
" Si.. Quale? "dice Giovanni
" Quella dei cartoni! "risponde Junior
" Ma no!! Ci vuole una canzone vera "dico io.
" Allora quella di Tiziano ferro "
È vero ho fatto appassionare anche il mio piccolo alle canzoni del mio cantante preferito, tranne Giovanni che lo odia, sulla musica abbiamo opinioni diverse .
" No lui no! "dice Giovanni ridendo
" Si.. Junior inizia tu! "
" Scriverti é facile, é veloce per uno come ma.. Non temo mai le conseguenze, amo le partenze... "
" Bravo "dico io applaudendo
" Spero almeno che il prossimo figlio odia le canzoni di Tiziano ferro "
" Che sei simpatico! "
" Dai andiamo, dobbiamo andare dai tuoi "
" Hai ragione.. Sono già le 17:00"
Ritirniamo a casa, ci facciamo la doccia e ci vestiamo. Io opto per una maglietta e dei pantaloncini, Giovanni opta per i Jeans e la camicia mentre il mio piccolo i pantaloncini con la canottiera..
Ci avviamo verso casa dei miei, abbiamo davvero tanta paura.. Sicuramente non accetterà il fatto che io aspetti un altro bambino da Giovanni e il fatto che io lo voglia sposare.
Arriviamo, suoniamo e subito mia madre apre la porta..
Mio padre è stranamente a casa che guarda la TV con mio fratello, mentre mia madre stira.
"Ciao nonna, ciao nonno "dice il piccolo abbracciandoli
" Ciao tesoro mio " dicono i miei in coro.
" Ciao Mamma! "
" Come va, tesoro? "
" Bene "
" Ciao Giovanni "dice mio padre
" Ciao "
Ci sediamo e dopo aver bevuto un bicchiere di aranciata decidiamo di dire la verità.
" Mamma, papà.. Io e Giovanni aspettiamo un bambino "
" Un bambino? "dicono i miei in coro
" Si, sono incinta di 3 mesi "
" A chi aspettavi a dircelo? "dice mia madre
" Abbiamo avuto dei problemi.. Comunque le notizie non sono finite qua... Io e Giovanni ci sposiamo il mese prossimo "dico tenendo la sua mano.
" Vi sposate? "gridano i miei
" Si, vogliamo sposarci "dice Giovanni
" Francesca, tu sei impazzita!! Sposarti e avere un altro figlio con uomo che potrebbe essere tuo padre! "
" Noi ci amiamo.. Vogliamo questo bambino più di noi stessi"
"Ma un altro figlio "dice mio padre
" Si.. Sapete cosa significa riposare per tre mesi perché il bambino ha solo il 20% di possibilità che nasca? "dico gridando
" perché non hai detto niente? "
" Perché sapevo la vostra reazione.. È un maschietto "
" Ma non potete sposarvi! La gente parla "dice mia madre
" A noi non importa che dice la gente "
" A noi si.. L altro giorno sono andato al bar e al tavolino c'erano seduti due uomini che appena mi hanno visto hanno detto :
"Questo è il padre di quella ragazza che si è messo con il professore "
" Si, anche mia figlia é stata sua alunna, avevamo paura che ci provasse anche con lei "
" Che poi lui era sposato con due figlie pure "
" Secondo me lo hanno fatto per soldi "
" È normale, lui una volta era ingegnere, poi ha iniziato a fare il professore, i soldi non gli mancano "
" Ma si, Come può un genitore accettare questo.. Io come minimo avrei rinchiuso mia figlia in una stanza "
" Hanno anche un figlio.. Ma si, gli fa comodo così, sta con lui per i soldi, per avete un futuro migliore e i genitori sono d accordo perché così ricevono qualcosa anche loro "
Avete capito ora? La gente parla solo nel vedermi"
"A noi non importa "dice Giovanni
" A te ti dovevo denunciare prima "dice mia madre
" Io faccio per bene il mio lavoro, il rapporto con vostra figlia non c'entra nulla "dice Giovanni arrabbiato
Junior ci guarda in modo strano con le lacrime agli occhi.
" Tu ti sei messi con lei quando ancora non era maggiorenne " dice mio padre
" Era consenziente.. Noi due ci amiamo "
" Che bel professore!! "dice mia madre
A quella frase Giovanni lascia la mia mano e se ne va fuori sbattendo la porta.
Junior si mette in un angolo e piange forte.
" Bella modo di affrontare i problemi!! Scappa sempre! "dice mio padre
" Papà, lui ha problemi di salute e non può giocare con voi.. Comunque il matrimonio é il 28 agosto! "
" Francesca, devi fare una scelta.. O noi o lui? "
" Cosa vuol dire? I non posso decidere tra voi che siete i miei genitori e lui che é il padre dei miei figli nonché l uomo che amo"
"Devi!! Se deciderai lui noi non verremo al matrimonio e non vogliamo che tu venga più qua fino a quando non ti lascerai con lui.. Se decidi noi, saremo felici di accoglierti con i tuoi figli "dice mio padre
" Voi siete impazziti!! Non potete dire una cosa del genere "
" Si che possiamo "
" Allora decido... Lui!! "
" Lui?? Cioè tu preferisci più un uomo che conosci da poco e non noi che ti abbiamo cresciuto e amato "dice mia madre piangendo
" Si, io voglio lui.. Perché con voi la vita è stata un inferno.. Tutto quello che succedeva la colpa era mia, non si poteva fare niente, non eravamo mai d accordo su niente. Questa casa sembrava una galera... Vi aiutavo in casa e quello che facevo non bastava mai per ricevere un "Brava!".. Lui non mi dice mai cosa devo fare, non si arrabbia se non pulisco casa per un giorno, io sono libera di fare quello che voglio.. "dico gridando
"Vai da lui e non farti più vedere! "dice mia madre
" Non venire a piangere qua quando ti lascerà "dice mio padre
" Va bene, dimenticate anche i vostri nipoti!! Addio! "
Prendo Junior in braccio che ancora piange ed esco fuori.. Da lì scoppio in un pianto forte, e come se il mio cuore stesse per scoppiare. Lui mi raggiunge e ci abbraccia forte..
" Ho sentito tutto!! Io non ti lascerò mai "dice lui
" Li odio!!"dico piangendo
Ci mettiamo in macchina e senza dire una parola arriviamo a casa.. Ceniamo ma ognuno con i propri pensieri, senza parlare, anche il piccolo non ha aperto bocca dopo che siamo tornati a casa.
Io comincio a lavare i piatti mentre Junior guarda la TV e Giovanni fissa il vuoto..
Sono arrabbiata con i miei genitori, hanno avuto il coraggio di mettermi di fronte una scelta difficile.. Io gli voglio bene ma la vita con loro é stata dura...
Finito di sistemare la cucina porto il piccolo nel letto per poi dirigiermi Anch'io in camera dove trovo Giovanni a guardare la TV.
Mi spoglio, restando solo in intimo, la pancia comincia a crescere, lui mi guarda e mi sorride.
Metto il pigiama e mi sdraio vicino a lui...
Decido di rompere questo silenzio
"Dopo che siamo tornati dai miei non hai più parlato! "
" Neanche tu, se per questo "
" Mi hanno ferito . Li odio "
" Sono i tuoi genitori, le persone che ti hanno dato la vita e che ti amano incondizionatamente...Non puoi dire così "
" Perché non sai come è stata la mia vita prima di incontrare te.. I miei genitori non sono mai stati ricchi, mio padre fa il fruttivendolo ma non vende tanto, mia madre ha fatto qualche lavoro così ma niente di che.. Alcuni giorni, mia madre va ad aiutare papà insieme a mio fratello quindi quando io ero a casa dovevo fare le pulizie, stirare, attaccare la lavatrice.. Se invece dovevo andare a scuola, quando tornavo e loro non c'erano dovevo cucinarmi e poi lavare piatti e infine studiare.. Se mi dimenticavo qualcosa erano pronti a gridare anche se in compenso avevo fatto altre mille cose.. Se uscivo con Valeria dovevo uscire con l orologio alle mani, perché dopo dovevo aiutare a casa.. L estate i miei non ci sono quasi mai a casa e a me toccava tutto quello che ti ho detto prima.. Mai una vacanza, mai una giornata felice con loro..
Se succedeva qualcosa era sempre colpa mia.. Avevamo idee diverse su qualcosa e guarda caso le mie idee erano sbagliate... Non ero libera di fare ciò che volevo, alcune volte sembrava una galera.. "dico con le lacrime agli occhi
" Mi dispiace piccola mia per quello che hai passato, ma sono pur sempre i tuoi genitori"
"Si ma non ho niente da dividere con loro "
" Senti Francesca, io non voglio che un giorno tu mi dica che per colpa mia hai litigato con i tuoi.. Forse é meglio di lasciare stare il matrimonio, di lasciare stare la nostra vita insieme.. Tu tornerai dai tuoi con i bambini mentre io non lo so, farò qualcosa "
" Ma che dici? "
" Ma hai visto quanti odiano il nostro rapporto e poi non mi va il fatto che venga considerato un professore schifoso"
"Ma tu sei un bravissimo professore.. Conosci la materia, sai insegnare, hai voglia di insegnare, non regali i voti, metti voti alti ma anche bassi e dai a tutti la possibilità di recuperare.. Sei magnifico.. Io ti amo, non possiamo stare divisi.. Ci abbiamo provato 5 anni fa e non ci siamo riusciti perché noi ci amiamo.. Ci sposeremo e basta"
"Hai ragione.. Vita mia!! "