Capitolo 161

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Le guerre della storia in confronto a quella che sta scoppiando in questa macchina sono  niente.
Arriviamo dentro il cancello della mia ex casa  e la tensione é ormai troppa.
"Ma vi rendete conto della figuraccia che mi avete fatto fare?  I miei suoceri vanno così d'accordo  e voi due non sapete stare senza litigare.
A me non interessa niente  ne di Francesca e ne di Carter. Io voglio solamente  che quando dovete fare qualcosa  per me o Benedetta  andiate d'accordo  se no farò finta di essere  senza genitori ! "
Lucia arrabbiata esce dalla macchina ormai ferma. Io ed Anna ci guardiamo colpevoli.
Benedetta  ci guarda e prima di uscire  anche lei dalla macchina per raggiungere  la sorella in casa dice
" Bravi! "
" Sei contento!? " dice Anna arrabbiata
" Io?  Sei tu che hai iniziato  con quelle tue frasi  senza senso "
" No!  Le mie parole hanno senso.. Ho detto solo la verità! "
" Che verità? "
" Che Francesca se non fosse stato per te non sarebbe arrivata dov'è.. Ma ti rendi conto che gli hai pagato  l università ,  gli hai pagato la patente .. Quasi come tua figlia " dice gridando
" Certo!  Se mi sono messa con lei é normale che lo aiutata come potevo "
" E tu per me cosa hai fatto?  "
" Come cosa ho fatto?  La casa dove abiti l ho comprata io.. Ti ho tenuto come una regina, non ti ho fatto mai mancare niente  " dico gridando
" Vuoi sapere cosa hai fatto pure?  Hai rovinato la mia vita "
" Va bene!  Nessuno ti ha ordinato  a sposarmi "
" È vero!  Ma credevo in te.. Pensavo che eri un uomo diverso.. Invece sei uguale agli altri, basta che una donna ha un bel seno e un bel lato B e ve ne andate di testa.. E la moglie?  Basta, ormai lei é ferro vecchio.. Magari dopo due figli,  si é sempre un po' grosse, piene di smagliature, non di certo può competere con una ragazza  giovane "
" Anna!  Ma cosa dici? Io non ti ho lasciato per il tuo corpo.. Sei una bellissima  donna ancora oggi, ma si,  mi sono innamorato  di un altra donna.. Che ci posso fare? Non l ho voluto io! "
" Già!  Tu non ci puoi fare mai niente  ...Il povero innocente  ".
" Anna!  " la richiamo gridando
" Ma perché non ti rendi conto che quella ragazzina  ti ha fatto il lavaggio del cervello ? Perché non ti rendi conto che quella ragazzina  presto ti lascerà per un altro della sua età?  Non ti rendi conto che se ti lascia rimarrai solo? "
" Io mi fido di lei.. E se dovesse capitare allora starò solo "
" Con tutti i tuoi problemi  di salute? "
" Ci sono i miei figli.  Ne ho quattro! "
" Giovanni ,  tu puoi avere di meglio "
" Ma io ho già lei "
" No!  Tu non capisci.. Questo é quello che mi manda in bestia.. Che ogni qual volta si parla di lei sei sempre  sulla difensiva "
" È normale!  "
" Giovanni ,  io e te potevamo vivere insieme  per sempre .. Potevamo guardare i nostri figli e crescere i nostri nipoti  insieme .. Da marito e moglie "
" Niente  é per sempre  "
" Già!!  Ma ti dico una cosa.. Se amare significa  aspettare  allora vorrà dire che io ti aspetterò.. Per sempre.. Perché io ti amo "
Detto questo, lei si toglie la cintura di sicurezza ,  ed esce dalla macchina sbattendo la portiera.
La serata non é andata come previsto.. Mia figlia é arrabbiata , ho litigato con la mie ex moglie e i miei consuoceri  ci credono pazzi..
Metto in moto per ritornare  finalmente  a casa e chiudere una volta per sempre  questa giornata.
Guardo l'orario  e sono già le 24:00,  é tardi,  certo  dopo aver passato mezz'ora  a litigare..
Arrivo nel vialetto di casa,  raggiungo la porta mentre con un mano mi slaccio il nodo della cravatta.
Apro lentamente  la porta di casa per non far rumore, ma la voce della televisione  indica che lei é sveglia.
Raggiungo il salotto dove lei é sdraiata con addosso solo una maglietta.
"Amore, sei tornato! "dice lei chiudendo  la Televisione  e spostando lo sguardo verso di me.
"È tardi! Come mai non sei andata a letto?" dico facendomi spazio sul divano per sedermi, buttando le chiavi letteralmente sul tavolino
"Volevo aspettarti.. La tua faccia, mi dice che la serata non é andata molto bene.. Hai litigato con i  genitori  di lui? " dice rannicchiandosi poggiando la testa sulla mia spalla.
" No!! Magari fosse stato questo!"
"Cosa é successo  allora? "
" Ho litigato con Anna e le mie figlie sono arrabbiate con noi "
" Come Mai? "
" Non ti arrabbiare.. Si tratta  di te "
" Ti pareva! Cosa ha detto ? "
" Il mio consuocero  si stava domandando di te ed io orgogliosamente  ho detto che sei insegnante.. Anna, ha interrotto la conversazione  dicendo che tutto quello che hai avuto é grazie a me.. Io naturalmente  ti ho difeso,  abbiamo avuto un piccolo battibecco  davanti  i consuoceri .. E giustamente  Lucia si é arrabbiata con il sostegno di Benedetta .. Ed io ed Anna abbiamo  continuato a litigare anche una volta tornati a casa "
" Ti dispiace più aver fatto arrabbiare Lucia! "
" Non sai quanto ha gridato.. Era una furia.. "
" Devi parlarle.. Capirà! "
" Spariamo...Se Anna non avesse parlato non sarebbe successo .. Ma io non posso sentire delle calunnie su di te." dico dandogli un bacio sulla fronte
"Giovanni , non ti preoccupare ..  Chiama tua figlia!.. Chiama ".
Io prendo il telefono  in tasca e digito il numero  ma dopo numerosi  squilli lei non risponde.
"Niente !!  Non mi vuole neanche parlare"  dico esasperato
"Mandarli un messaggio  e poi telefonale di nuovo "
Prendo il telefono  e le scrivo  un messaggio.
A Lucia :
Figlia mia!!  Perdonami!  Lo sai quanto  ti voglio bene... Non essere  arrabbiata !

Qualche minuto  dopo la richiamo e per fortuna  dopo qualche squillo  risponde..
LUCIA :" Pronto! "
GIOVANNI  :" Tesoro  mio,  non ti posso lasciare arrabbiata .. Mi dispiace  "
LUCIA :" Anche mamma  é venuta a chiedere scusa ".
GIOVANNI  :" Io e tua mamma, questa sera,  abbiamo sbagliato .. Lo sai quanto tu e Benedetta  siete importanti per noi.. Non faremo mai niente  che possa mettervi in ridicolo.. Perdonami  "
LUCIA :" Papà,  questa sera avete sbagliato.. Appena ti parlano di Francesca te ne vai di testa "

La sua voce é alquanto  arrabbiata , piena di delusione.

GIOVANNI  :" Lo so.. Ho sbagliato  a rispondere li.. Potevo rispondere  benissimamente dopo"
LUCIA :"E anche mamma ha sbagliato .. Non solo tu hai le tue colpe!  Lei sa  come reagisci quando ti parlano di Francesca e doveva evitare di commentare "
GIOVANNI :"Scusa,  abbiamo sbagliato  entrambi "
LUCIA :"Non ti preoccupare.. Siete entrambi  perdonati.. Ma se succede  ancora  io con voi non esco più "
GIOVANNI  :" Va bene.. Che ne dici se uno di questi  giorni  invitiamo i tuoi suoceri qui da me "
LUCIA :" Oh! Papà,  sarebbe fantastico !! "
GIOVANNI :" Per voi, figli miei, tutto.. Ora vai a nanna che é tardi.. Buonanotte  piccola mia "
LUCIA :" Buonanotte  papà.. Ti voglio bene "
GIOVANNI  :" Anch'io "
Chiudo la chiamata estremamente  soddisfatto.. Non c'è cosa più bella che fare pace con i tuoi figli.

Spazio Autrice :
Allora, cosa ne pensate!
A chi date ragione ? Anna? Giovanni? Lucia?
Commentate .. Fatemi sapere.
Baci..

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