Il vestito , comprato stamattina, fascia perfettamente il mio corpo, il mio tacco alto e i miei capelli lunghi mossi che scendono leggermente sulle mie spalle.
Mi guardo ripetutamente allo specchio, lisciando il mio vestito e la voglia di piacere a Giovanni.
Prendo la mia borsetta e dopo aver preso un lungo respiro esco dalla camera da letto per raggiungere i miei amori nel salotto.
Giovanni vedendomi mi prende per mano e lasciando un piccolo bacio sul collo mi dice
"Sei bellissima "
" Grazie ! Anche tu "
Sia lui che i bambini sono perfettamente vestiti.
" Ma si può sapere dove dobbiamo andare? "
" Una cenetta io, tu e i bambini .. Non ti piace? " dice lui prendendo la borsa del bambino
"Ma potevamo stare a casa" dico prendendo il seggiolino con Simone che ancora deve prendere sonno
"No. Perché? "
" Perché si può stare insieme anche a casa ".
" Amore, tu meriti tanto e tutto ciò che faccio é pure poco "
" Non é vero.. Tu sei troppo per me "
" Tu sei troppo per me.. Non ti merito e non so cosa ho fatto di così grande per avere avuto te e i e bambini come regalo " dice lui mettendo a moto la macchina.
Il viaggio é abbastanza silenzioso, i bambini sono un pò stanchi mentre io guardo attentamente la strada senza sapere la destinazione .
Venti minuti dopo ci troviamo ad entrare in un grande cancello...
Un piccolo giardino fa da padrone e il vialetto che porta al ristorante pieno di piccoli sassolini..
Vicino al ristorante tanti piccoli recinti con dentro degli animali di diverso tipo, più avanti un piccolo ponte che porte ad una piccola piscina.
Il ristorante é abbastanza grande, tutto rivestito in pietra con delle trave di legno sul soffitto.
Rimango folgorato da quella visione e Junior non fa altro che correre da un animale altro..
"Dai Junior entriamo.. Giochi dopo con loro " dice Giovanni prendendolo in braccio.
Ad accoglierci il proprietario del ristorante
" Buonasera "
" Buonasera"
"Il tavolo é pronto! "
" Grazie "
Il proprietario ci indica un tavolo che per essere per tre persone è davvero troppo grande.
Ci sono tanti posti in più ed io comincio a non capire il motivo, anche perché gli altri tavoli sono vuoti .
Giovanni mi sposta la sedia per farmi sedere capotavola, a destra si siede Junior e a sinistra mettiamo il seggiolino con Simone.
Giovanni non si siede ma si allontana non capendo il motivo... Vedo Junior abbastanza tranquillo ed io che che non riesco a capire il motivo.
"Ma cosa succede ? " domando a Junior
" Niente mamma "
" Dov'è andato papà? "
" Non lo so "
Dopo pochi minuti Giovanni entra con un pacchetto in mano e a seguirlo parenti e amici..
" Ma cosa significa questo? " dico andando verso di lui
" Buon compleanno amore mio... Goditi la festa " dice baciandomi
Subito dopo tutti gli invitati cominciarono ad abbracciarmi : i miei genitori , mio fratello , mia zia, Pietro con la sua famiglia, Valeria con Luca e Benedetta e Lucia..
Tutti cominciano a prendere posto tranne io che rimango sbalordita e Giovanni contento del suo lavoro.
"Ma non avevi detto una cenetta famigliare? "
" Si... Con qualche persona in più"
Giovanni sistema tutti i regali su un tavolo accanto e subito dopo prendiamo posto..
Cominciamo a cenare ed io sono davvero felice, per la festa ma anche per aver incontrato Giovanni.
Ridiamo e scherziamo tantissimo e per una sera tutti i rancori sembrano essere andati via.
Tra un pasto e l'altro esco fuori con Junior per farlo giocare con gli animali mentre Giovanni sistema i dettagli della serata.
"Mamma posso giocare con i cagnolini? "
" Certo, ma dopo dentro vai a lavare le mani"
"Si mamma "
Junior corre a giocare mentre io guardo attentamente il posto.
" Giovanni da sempre il meglio di sé "
La voce dell'uomo porta a girarmi verso l'uscio della porta
" Pietro! "
" Ti piace? "
" Si é bellissimo ! E grazie per essere venuti "
" Quando una settimana fa mi ha chiamato per dirmi della festa sono rimasto scioccato.. Forse neanche io sarei arrivato a tanto"
"Non sei romantico? "
" Lo sono, e solo che a certe cose magari non ci penso.. Lui ti ama davvero "
" Lo so.. È tutto ciò che ho di più caro al mondo "
" È una settimana che cura ogni minimo particolare .. Pensavo che uscisse pazzo prima di questo giorno " dice ridendo
" È da stamattina che mi stupisce.. Oggi non mi ha fatto neanche andare a lavoro "
" È grave allora!! Per uno come lui, dedito all'apprendimento "
" Si é grave "
Veniamo interrotti dall'arrivo di Valeria che prende in braccio Junior facendolo giocare.
" Festeggiata, vuoi venire ad aprire i regali "
" Già l'ora dei regali? "
" E si.. Ancora le sorprese non sono finite " dice prendendomi sotto braccio
" Ancora? "
" Ricordami che se Luca non farà lo stesso di quello che ha fatto oggi Giovanni di lasciarlo... Anzi, sarebbe meglio che Giovanni gli impartisce qualche lezione su come fare felice le donne "
" No, perché il mio Giovanni é unico e non voglio altri cloni "
" Egoista di un amica "
Entrambi scoppiamo a ridere mentre insieme raggiungiamo il tavolo.
" Amore, é ora dei regali " dice Giovanni venendo verso di me
" Apri il mio primo, mamma " dice Junior correndo verso di me con in mano un foglio rosa, disegnato un grande cuore.
Il foglio é piegato in due e apprendolo leggo ciò che c'è scritto..
" Cara mamma, tu sei la mamma poi brava e più bella del mondo.. Anche se mi gridi so che lo fai per me.. Io e Simone ti vogliamo un mondo di bene..
Buon compleanno mamma!
Ps: Ha detto papà che ti ama tanto , davvero tanto. "" L'Ultima cosa me l ha suggerita papà "
Lo prendo tra le mie braccia e tra le lacrime lo stringo forte a me..
" Vi amo anch'io tanto.. Siete la mia vita "
Lui mi abbraccia lasciando un piccolo bacio sulla mia guancia.
" Ti voglio bene mamma "
" Anch'io vita mia "
Giovanni ci raggiunge mettendo tra le mie braccia il piccolo Simone , che nel frattempo si é svegliato..
" Piccoli miei "
" Dai Continuiamo con i regali " dice mio padre prendendo in braccio Simone.
Junior continua a correre in tutta la sala mentre Giovanni mentre tra le mia mani un piccolo pacchetto con un fiocco rosso.
" Ancora regali! Pensavo le sorprese fossero finite "
" Non é mai troppo! "
Le lacrime continuano a scendere mentre vengo illuminato dal luccichio dei diamanti che compongono la collana..
" Ma é bellissima... Grazie amore mio... Ti amo "
" Ti amo anch'io... Leggi il biglietto "" Vorrei regalarti la luna ma so di non poterlo fare.. Vorrei regalarti dieci collane di queste ma so di non potermele permettere, ma di una cosa sono sicuro che fin quando avrò vita ti darò tutto ciò che é nelle mie possibilità..
Buon compleanno amore mio "Spazio Autrice :
Chi di voi non vorrebbe uno come Giovanni come fidanzato? Beh! Io lo vorrei tanto.
Comunque , spero che la storia stia piacendo!
Baci!