Capitolo 90

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Finita la colazione e la conversazione con la gentile signora,  faccio ritorno in ospedale.
Mi precipito nella stanza dove vedo lui intento a fare colazione,  con un cerotto sul braccio.
"Amore mio,  ti sei già sbrigato? "
" Si,  tu hai fatto colazione? "
" Certo! "
Mi siedo accanto a lui,  ancora intento nella sua colazione,  quando vediamo arrivare il dottore.
" Le analisi saranno pronte domani mattina,  piú tardi le farò una visita nel mio studio e pomeriggio faremo un altro elettro cardiogramma.
Se le analisi saranno buone,  domani mattina stessa puoi lasciare l'ospedale! "
" Davvero? "diciamo in coro io e Giovanni
" Si "
Il dottore se ne va ed io Giovanni ci abbracciamo e ci baciamo davvero contenti  ,  che se tutto va bene dopo domani faremo di ritorno a Roma.
" Non vedo l'ora di uscire! "dice lui
" Anch'io! "
Finita la colazione lui si sdraia nel letto ed io accanto a lui poggiando la testa sul suo petto.
Anche senza parlare ma solo per stare insieme,  tutto ci sembra così bello fino a quando il suo telefono posto sul comodino comincia a squillare.
Lo prendo e subito lo passo a lui
"È Anna! " dico passandogli il telefono.
Giovanni :" Pronto! Anna! "
Anna :" Giovanni! Come va? Tuo fratello mi ha raccontato che non sei stato bene! Come stai? Cosa é successo? "
Giovanni :" Si,  sono in ospedale ma sto bene,  domani mattina se tutto va bene mi dimettono "
Anna :" Menomale! Mi hai fatto preoccupare! "
Giovanni :" Non dire niente alle ragazze! "
Anna :" Non ti preoccupare! Mi aveva già avvisato tuo fratello!! Gli manchi molto! Non fanno altro che parlare di te "
Giovanni :" Mancano anche a me! Cosa stanno facendo ora? "
Anna :" Sono andati al mare.. Sai tra una settimana Lucia deve tornare a lavoro "
Giovanni :" Ah! Si!  Ma sono state da te? "
Anna :" Ieri e oggi si"
Giovanni :"Comunque se esco domani dall 'ospedale,  a Roma ritorno dopo domani.. Tu,  in tutti i casi,  non dire nulla a loro.. Non vorrei che ci rimangono male se non dovessi uscire "
Anna:" Ok!  Prenditi cura di te! "
Giovanni :" Non ti preoccupare! Ci sentiamo "
Anna :" Si! Ciao! "
Chiude la chiamata posando il suo telefono nell'altro lato del letto.
" Come si preoccupa! "dico sarcastica
" Sei gelosa? "
" No!  Però!  "
" Ricordati che é la madre delle mie figlie "
" Si lo so!  "
Lui mi lascia un piccolo bacio sulla fronte dicendo
" Ricordati che io amo te! "
A quella frase sorrido  ,  e so che lui mi ama davvero.
" Anch'io "
Ma il dottore come sempre ci  interrompe.
" Allora Giovanni! Vieni nel mio studio che ti visito.. Così dopo potrai pranzare "
" Si "
" Francesca,  se vuoi venire "
" Arrivo"
Ci alziamo lentamente dal letto e piano piano seguiamo il dottore nel suo studio.
Io mi siedo sulla sedia posta vicino la scrivania,  mentre il dottore comincia a visitare Giovanni.
"Allora,  togliti la maglia"
Giovanni si toglie la maglia,  rimanendo a petto nudo,  quel petto che amo tanto.
Ok!i miei ormoni non capiscano nulla.
Il dottore prende lo stetoscopio e comincia a visitargli le spalle,  il petto,  il battito cardiaco.
"Togliti i pantaloni,  così ti pesi "
Giovanni si toglie anche i pantaloni rimanendo soli in boxer,  che fisico perfetto!
Lo fa salire sulla bilancia e dopo aver segnato qualcosa sul foglio lo fa scendere.
" Ti puoi rivestire! "
Giovanni si riveste raggiungendo me,  ancora seduta.
" Allora Giovanni,  é tutto a posto. I polmoni sono apposto e anche il battito cardiaco per il momento va bene,  anche se dopo faremo l'elettro cardiogramma.. il peso va benissimo.. Ora puoi raggiungere la tua stanza "
" Grazie dottore "
Giovanni mi prende per mano e insieme usciamo dalla stanza,  davvero felici che per il momento sembra andare tutto bene.
" Piccola mia! Grazie di essere stata così presente  "
" Non dirlo neanche, farei di tutto per te e lo sai! "
" Lo so!  So,  che sono stato fortunato ad averti incontrato "
" Anch'io "
Arriviamo in stanza dove ad aspettarci troviamo il vassoio con il cibo.
L'uomo dell'altro letto ha già pranzato,  e ora sta riposando.
Io e Giovanni ci sediamo sul tavolo e cominciamo a pranzare.
Una volta finito,  ci stringiamo l'uno all'altro nel suo letto e cominciamo a parlare.
Prendo il telefono e scorrendo tra le foto sorrido,  lui mi guarda e dice
"In questa fotografia eravamo proprio buffi "
La fotografia rappresentava noi due con il piccolo Junior che avevamo tutto il viso sporco di gelato.
" Si! È bello ogni tanto osservare le foto vecchie "
" Si! Molte volte,  chiedo ad Anna,  di farmi vedere le foto di quando le ragazze erano bambine e devo dire che mi commuovo sempre "
" Le fotografie,  l'unico strumento che suscita emozioni,  i ricordo sono davvero speciali "
" È vero!  Ma non solo le fotografie suscitano emozioni ma anche tu.. Sei la mia più grande fotografia "
" Anche tu! "
Le nostre labbra si avvicinano,  i nostri sguardi si cercano ma l'infermiera distrugge il momento.
" Signor Rossi!  Venga con me "
" L'ora dell'elettro cardiogramma? " domanda
" Si "
Giovanni si alza e con malavoglia va incontro all'infermiera che lo conduce nella stanza.
Io mi alzo dal letto e comincio a passeggiare per tutto il corridoio dell'ospedale  ,  ma il cellulare,  nella mia tasca,  comincia a suonare.
Francesca :" Pronto! Amica mia.. Che bello sentirti "
Valeria :" Tesoro! Anche per me  è  bello sentirti.. Mi sei mancata "
Francesca :" Anche tu! "
Valeria :" Tommaso mi ha raccontato di Giovanni..Era da tanto che chiamavo ma il tuo cellulare risultava sempre staccato così ho chiesto aiuto a lui.. Come sta? "
Francesca :" Meglio! Domani se tutto va bene lo dimettono "
Valeria :" Sono contenta! Perché non mi hai avvisato? "
Francesca :" Per non farti agitare!"
Valeria :"Lo sai che i tuoi problemi sono i miei "
Francesca :" Si lo so,  ma va bene cosi.. Dopo domani se tutto va bene torniamo a Roma "
Valeria :" Ok!  Per qualsiasi cosa chiama "
Francesca :" Grazie! "
Chiudo la chiamata e aspetto con ansia che Giovanni esca da quella stanza..
Infatti non passa molto tempo che finalmente esce insieme al dottore  , con un sorriso a trentadue denti. Dalla sua espressione posso capire che va tutto bene.
Gli vado incontro e lo abbraccio forte,  lui mi stringe a se con le lacrime agli occhi..
Il nostro amore supera qualsiasi cosa anche la salute!

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