Ore 16:00
Dopo aver giocato con il cibo tra un bacio e l 'altro decidiamo di uscire..
Prendo la borsa, lui prende le chiavi della stanza ed usciamo.
Scendiamo al piano di sotto con l' ascensore e infine usciamo dalla porta scorrevole.
Facciamo una passeggiata tra le mille persone che a quest'ora stanno facendo la stessa cosa nostra.
Lui conosce Venezia perché ci é già venuto mentre per me è tutto nuovo.
"Vuoi fare un giro in gondola? "domanda
" Si " dico entusiasta
Giovanni ferma un gondoliere che ci fa salire gentilmente sulla sua gondola.
" È bellissimo "
Lui stringe la mia mano e mi sorride dicendo
" Tu sei più bella "
" Facciamo una foto? "domando
" Si "
Ci facciamo una foto mentre ci baciamo e la posto subito su Facebook.
" Passeremo cinque giorni stupendi! "dice lui
" Si.. Anche se un po' mi manca Junior "
Lui prende il mio viso tra le mani e dopo avermi dato un piccolo bacio mi dice
" Anche a me mancano i miei figli ma ci voleva proprio un po' di tempo per noi. Presi sempre dal lavoro, bambino, le ragazze, i mille problemi che abbiamo avuto e ora dopo tanto possiamo passare cinque giorni a pensare solo a baciarci e mi dispiace di non poter far altro " dice mettendo una mano sulla mia schiena facendomi rabbrividire
" Anch'io, voglio essere tua "
" Dobbiamo aspettare ancora qualche mese "
" Si "
Dopo un bellissimo giro in gondola continuiamo la nostra passeggiata..io prendo il telefono e noto che la nostra foto ha ottenuto tanti like, tra cui un commento da parte di Tommaso
" Siete bellissimi "
" Grazie " rispondo
Il centro di Venezia è ricco di negozi e centri commerciali . Quello che attira la nostra attenzione é un negozio che vende cose per bebè.
Non riuscendo a resistere alla curiosità entriamo per dare un'occhiata, anche se poi finiamo col comprare qualsiasi cosa ci capiti.
"Le prendiamo queste tutine? "chiedo
" Certo "
Mettiamo nel carrello cinque tutine azzurre con degli orsetti..
In realtà abbiamo già un armadio pieno di tutine ma io penso che per un neonato le tutine non sono mai troppe siccome si sporcano facilmente.
" Le prendiamo queste scarpette?" chiede lui
"Si "
E compriamo anche le scarpette che vanno dai 0-3 mesi.
Girando per il negozio troviamo anche qualche cosa per il piccolo Junior..
A lui compriamo un Jeans, una maglietta e le scarpe.
Usciamo dal negozio pieni di buste e infatti decidiamo di ritornare in Hotel.
"Sono stanchissima "dico sistemando le buste sul divano della stanza
" Anch'io.. Ordino la cena o andiamo a mangiare al ristorante? "
" Ordina "
Lui prende il telefono per ordinare mentre io accendo l'aria condizionata..
"Ho preso della pasta con il pomodoro e un'insalata"
"Va benissimo "
Il cameriere arriva con le sue ordinazioni e subito ci mettiamo a mangiare al tavolo posto vicino al divano..
" Telefoniamo a casa? "chiede lui.
" Si "
Lui prende il telefono e fa partire una video chiamata per Tommaso.
Lui risponde, e dalla schermata del telefono posso notare che c'è tutta la brigata.
Tommaso:" Ciao piccioncini, come va? "
Giovanni e Francesca :" Benissimo "
Tommaso :" Siamo contenti.. Qua va tutto bene.. Il piccolo Junior ha fatto il bravo e ha giocato tutto il giorno con le sorelle "
Giovanni :" Bravissimo.. Principesse mie come va? ".
Lucia e Benedetta :" Benissimo papà.. Divertiti.. Te lo meriti "
Giovanni :" Si bambine mie.. Non vi preoccupate "
Francesca :" Amore della mamma, tutto bene? "
Junior :" Si mamma, ho fatto un nuovo disegno con Benedetta, e poi ho giocato con Rochi "
Francesca :" Bravissimo"
Giovanni :"Allora noi ritorniamo a fare piccioncini.. Buonanotte a tutti ".
Tutti :" Buonanotte ".
Chiudiamo la chiamata e lui all'orecchio mi sussurra
" Non possiamo fare l'amore ma nessuno mi può impedire di baciare il tuo corpo sexy sotto la doccia "
" Buon idea "
Ci avviamo verso il bagno e dopo esserci spogliati ci mettiamo sotto il getto d'acqua calda.
" Sei bellissima "
" Anche tu "
Lui inizia a baciarmi il viso per poi scendere al collo , al seno, alla pancia per poi scendere giù.. Mi scappa un gemito e lui continua a salire fino ad arrivare alla bocca e baciarmi con passione..
" Sei bellissima!"
"Anche tu "
Ci baciamo, ci coccoliamo, ci abbracciamo con l'acqua che bagna i nostri corpi nudi ..
" Conviene uscire prima che.. " dice lui
" Si.. Conviene "
Prendiamo l'accappatoio e lo avvolgiamo al nostro corpo.
Dopo esserci messi il pigiama, asciugato i capelli ci sdraiamo sul nostro letto per lasciarci andare nel mondo dei sogni.Lunedì 30 Agosto :
La luce proveniente dalla finestra riscalda il mio viso, ciò mi fa capire che ormai é mattina..
Apro a malapena gli occhi, giusto per vedere l'orario. La sveglia segna le 8:00..
Lui ancora dorme ed io dopo essermi stiracchiati i muscoli intorpediti dal sonno, scendo dal letto..
Mi guardo allo specchio e devo dire che sembro una balena spiaggiata, con questo pancione, i capelli arruffati.
Oggi non abbiamo idea di cosa fare, per noi andrebbe bene anche restare tutto il giorno a letto ma una volta che si è in una città nuova sarebbe sprecato restare in camera.
Sicuramente in uno di questi giorni andremo al centro commerciale per fare i regali per tutta la nostra famiglia.
Lui ancora dorme beatamente così prendo il telefono e ordino la colazione
"Buongiorno, vorrei ordinare due fette di torta al cioccolato, un caffè, una spremuta e dei muffin..Grazie "
Nel frattempo che aspetto la colazione, apro le buste contenenti le cose comprate ieri.
Le tutine sono bellissime e non vedo l'ora di metterle al nostro bambino..
Anche le scarpette comprate sono bellissime.
La nostra vita con questo bambino cambierà totalmente . Se già era difficile gestire un bambino figuriamoci due. Soprattutto per Giovanni che si deve anche occupare delle ragazze, anche se Lucia é maggiorenne c'è sempre Benedetta che va a scuola.
Ma lui so che c'è la può fare, non so come, ma é il miglior papà del mondo.
Il mio pensiero viene interrotto dal cameriere che bussa alla porta.
"Grazie " dissi prendendo il vassoio.
Con il piede chiudo la porta e con il vassoio mi avvio in camera dove Giovanni è seduto sul letto..
Il suo viso è molto pallido e anche la sua voce è molto fioca.
"Buongiorno amore mio"
"Buongiorno cucciolo.. Ti senti bene? "
" Non tanto.. Sarà un po' di stanchezza "
" Sicuro? "
" Si ".
Prendiamo la fetta di cioccolato e la addentiamo ma arrivati a metà fetta, lui butta la parte rimanente nel vassoio e corre in bagno.. Lo sento vomitare, buttando anche l 'anima.. Corro in bagno e la visuale non é dei miglior : Lui con le mani poggiate al lavandino che continua a vomitare..
"Amore mio. Cosa succede? "chiedo preoccupata.
La pura che possa succedergli qualcosa si impossessa di me.. Il cuore comincia a battere forte e la paura di perderlo é tanta.. Una volta finito di vomitare con la voce quasi strozzata mi dice
" Chiama l'ambulanza "
Il mio cuore comincia a perdere dei battiti, se lui chiede l'ambulanza vuol dire che é grave..
Mi sento svenire ma cerco di farmi forza per lui..
Con le lacrime che rigano il mio viso prendo il telefono, con la mano tremante faccio il numero e per fortuna l 'ospedale mi risponde subito
"Mio marito si sente male, per favore sbrigatevi...Alloggio in un hotel in pazzia a cinque stelle "
La descrizione é molto vaga ma in questo momento non ho le capacità per descrivere nemmeno dove mi trovo.
Lui seduto a terra appoggiato al muro con il respiro che si fa sempre più debole e sempre meno cosciente.
" Amore mio "dico sedendomi accanto anche se mi viene molto difficile per via della pancia..
Lui con la mano destra mi accarezza la guancia e con la voce molto flebile pronuncia parole davvero dure.
" Ti amo..Prenditi cura dei nostri figli. Di alle ragazze che le amo più di tutto "
" Amore perché queste parole.. Tu non stai morendo " dico piangendo
Lui non risponde ma si limita ad appoggiare la sua testa sulla mia spalla.
" Non mi puoi lasciare amore mio "Spazio Autrice :
Ciao! Come va!? Spero bene.
Spero che la storia vi stia piacendo ..
PS : prossima storia che aggiorno é " Il mio nuovo vicino di casa "
Baci!