Capitolo 105

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Lunedì 10 Dicembre :
Oggi finalmente sia Francesca che il nostro piccolino ritornano a casa...
Fatto preparare una grande festa per l'avvenimento,  tante cose da bere e da mangiare.
Solo nove mesi fa rischiavamo  di perdere il bambino e ora dopo mesi d'attesa possiamo accogliere in questa casa il nostro piccolo batuffolo.
Francesca non sa niente della festa che io ho organizzato segretamente con Tommaso e i miei figli.   Le avevo promesso che avremmo festeggiato la nascita del piccolo Simone e così ho deciso di fare,  ringraziare il cielo che dopo tante preghiera ci ha aiutati a far nascere questo bambino.
Ho pensato molto alla conversazione avuta ieri con Anna e devo dire che sono rimasto molto sconcertato dalle sue parole,  per non parlare del piccolo bacio alla  fine.
Lei è,  e resterà sempre,  la madre delle mie figlie ma io amo Francesca.. Certo non nego che provo qualcosa anche per Anna,  ma non é lo stesso amore che provo per Francesca,  ma é un amore totalmente diverso, un amore dettato più dal volersi bene che dalla passione.
Sono le 14:00 del pomeriggio e con ansia aspetto che l'infermiera visiti Francesca.. Oggi mi sono preso un giorno libero così da poter sbrigare qualche faccenda,  e per aiutarmi non ho mandato a scuola ne Benedetta e ne Junior,  che devo dire che erano molto felici,  ma non devono abituarsi perché domani entrambi voleranno diritti nei loro banchi.
Io per me li lascerei sempre a casa ma per la scuola sono una persona molto puntigliosa,  esigo che i miei figli prendano la scuola come un loro dovere e rispettino le regole al loro interno..

FRANCESCA P. O. V
Finalmente oggi é il giorno di uscita,  oggi per la prima volta tornerò a casa con il mio secondo bambino,  con il bambino che abbiamo combattuto tanto per averlo.
La dottoressa una volta finito di medicare la mia ferita sulla pancia dice
"La ferita sta andando  bene,  tra una settimana toglieremo i punti.. Mi raccomando cambiare medicazione ogni giorno e niente sforzi "
" Si dottoressa"
"Ora vado a preparare il bambino "
" Si.. Per favore può far entrare mio marito? "
" Certo "
La dottoressa esce e dopo pochi minuti entra il mio bellissimo marito.
" Amore " dice lui sedendosi su un lato del letto
" Amore mio!!  Finalmente possiamo tornare a casa "
" Mi sei mancata "
" Anche tu "
Ci diamo un piccolo bacio passionale,anche se la voglia di appartenerci é molta.
" Mi aiuti a vestirmi? "
" Certo piccola mia "
Lentamente mi alzo dal letto mentre lui prende i vestiti dalla mia valigia..
Per via della  cicatrice non posso fare molti movimenti,  mi abbasso i pantaloni e con i piedi li butto a terra.
Giovanni mi aiuta a togliere lentamente la maglia,  così da rimanere solo in intimo.
"Sei bellissima "
" Non tanto!! Ho la ciccia della gravidanza sulla pancia,  segni di smagliature per non parlare della ferita "
" Non ti preoccupare!  Sei bella lo stesso "
" Sei un adulatore!! Te l ho mai detto? " dico accarezzandogli dolcemente la guancia
" Ti amo piccola mia "
" Anch'io "
Con molta agilità e calma mi aiuta ad indossare una semplice tuta,  così da poter stare più comoda.
Subito dopo arriva la dottoressa con il braccio il nostro piccolo.
" Ecco a voi il piccolo Simone "
Il bambino viene messo tra le mie braccia,  con i suoi occhioni aperti si guarda intorno,  puntando il suo sguardo sul padre.
" Amore,  ti guarda"
Giovanni si avvicina e gli da un piccolo bacio sulla guancia.
Lasciamo l'ospedale contenti di aver avuto la possibilità di abbracciare nostro figlio,  che fino a poco tempo fa rischiava di non nascere.
Arriviamo nel guardino di casa,  lui prende la borsa con i vestiti  mentre io tengo in braccio il bambino.
La piscina é piena di palloncini azzurri e sulla porta di casa c'è scritto
"BENVENUTO A CASA SIMONE ROSSI "
" Cosa significa questo?  " dico ridendo
" Non so.. Vedi tu " risponde lui facendo finta di niente
Apro la porta e ad un tratto una gruppo di persone tra amici e parenti ci circondano elogiando il mio bambino.
Ci sono proprio tutti : Pietro con sua moglie  e la bambina,  mio fratello  e i miei genitori,  Valeria e Luca,  Tommaso con Elena e Matteo e infine Benedetta e Lucia..
Sistemo il bambino nel passeggino e subito abbraccio tutti piangendo.
"Ma di chi é stata l'idea? "chiedo in preda alle lacrime
Tutti gli invitati indicano con il dito il mio uomo,  che é ancora intento a fare il misterioso
" Lo sapevo che era opera tua " dico dandogli un piccolo bacio sulla guancia
" Bisognava festeggiare " risponde lui abbracciandomi
" Hai ragione "
Tutti gli invitati si buttano letteralmente nel mangiare e nel bere mentre io rimango a guardare il mio piccolino,  intento a dormire.
" Sai che penso di non averti visto mai così felice? "domanda Pietro avvicinandosi a me con un due bicchieri di aranciata in mano.
" Tu dici? "
" Si!! Ti ricordi quando cercavi disperatamente una baby Sitter per il piccolo Junior e alla fine mi sono offerto io? È stato proprio quel giorno che abbiamo fatto l'amore per la prima volta "
" Si mi ricordo " dico bevendo un sorso di aranciata
" Neanche quando eri con me eri così felice!! Si vede che lui non ti fa mancare nulla "
" Si é vero!  Lui è  più di quanto merito "
" E con i tuoi genitori come va? "
" Sinceramente non abbiamo ancora avuto modo di parlare da quando é nato Simone.. Quindi non so "
" Lo sai che i tuoi genitori  non mi hanno mai conosciuto? "
" Si ed è  stato meglio così.. Già non vanno d'accordo con Giovanni.. Ma come mai questa domanda? "
" Prima,  quando stavamo aspettando il vostro arrivo,  lei mi ha chiesto chi ero "
" E tu cosa gli hai risposto? "
" Che sono un amico di Giovanni,  visto l'età era meglio dire così "
" Hai fatto bene "
" Poi mi hanno domandato se conosco bene Giovanni,  com'è come persona e in più se fa con tutte come ha fatto con la sua ex moglie.. Io gli ho risposto che  Giovanni é  una persona Bravissima e che se l ha lasciato la moglie é perché é innamorato davvero di Francesca "
" Tipico dei miei "
La nostra conversazione viene interrotta dall'arrivo di Giovanni.
" Come sta la mia bellissima moglie? "domanda prendendomi per i fianchi attirandomi a se.
" Stanca ma felice "
" Se vuoi mando via tutta questa gente!! Non ci vuole niente " dice lasciandomi un  piccolo  bacio sul collo.
" Non possiamo mandare via i nostri ospiti "dico mettendendogli le braccia intorno al collo.
Nel frattempo Pietro si allontana  da noi per non guardare le nostre piccole coccole
" Io invece direi di sì.. Sai ho tanto bisogno di affetto,  vorrei tanto essere coccolato, ricevere tanti baci e carezze, dormire con la testa poggiata sulle tue bellissime gambe"
"Uhm!! Poverino!! E  come mai questa mancanza d'affetto? "
" Non so!! Sarà dovuto a un calo d'affetto.. Non vuoi mica lasciare il tuo sposo senza coccole.. Sai potrei chiedere il divorzio "
" Per così poco? "
" Certo!  " dice lasciando piccoli baci su tutto il collo
" Allora per noi n rischiare mi conviene acconsentire alla richiesta.. Ma sappi che sarà un supplizio per me " dico baciandolo
" Lo so che non aspetti altro "
Ci baciamo ma purtroppo veniamo interrotti da suo fratello che chiede il taglio della torta.
Subito ci stacchiamo  guardandolo male,lui fa segno di scusa e ritorna in cucina.
A malincuore ci dirigiamo anche noi per affrontare il taglio della torta  e infine fotografie  e regali. Verso le 20:00 gli invitati se ne vanno per la nostra felicità.
"Ciao tesoro!! Per qualsiasi cosa chiama " dice mia madre
" Si tesoro!! Stai attenta " riprende mio padre
" Si si.. Ci sentiamo " rispondo seccata.
I miei se ne vanno grazie ad una spinta da parte di mio fratello,  che ringrazio mentalmente.
" Noi andiamo in camera nostra.. Siamo davvero stanchi " dice Tommaso
" Si.. Grazie "risponde Giovanni
" Di niente fratellino "
Giovanni e Tommaso si abbracciano mentre io cullo il piccolo Simone,  svegliatosi per fame e perché era sporco.
Dopo essersi addormento prendo il piccolo Junior e lo porto nella sua stanza per mettergli il pigiama
" Dai amore,adesso a letto! "
" Si mamma "
Junior si mette nel letto e nel frattempo anche Giovanni ci raggiunge.
" piccolo.. Non dai la buonanotte a papà "dice Giovanni sedendosi dall'altro lato del letto
" Buonanotte papà "
" Buonanotte amore mio "
" Buonanotte mamma  "
" Buonanotte tesoro mio "
Junior si accuccia tra le lenzuola stringendo forte il suo peluche.
Io e Giovanni sorridendo a quella vista usciamo dalla stanza lasciando la porta della camera aperta.
Giovanni prende il passeggino e lo porta in camera nostra mentre io comincio a sistemare il letto per la notte.
Dopo esserci messo il pigiama finalmente possiamo sdraiarci nel nostro letto.
"Mi sei mancata " dice baciandomi
" Anche tu "
Sussurriamo per non svegliare il piccolo intento a dormire profondamente.
" Mio caro professore,  ma lei non aveva bisogno di affetto? " dico prendendo il suo viso tra le mani
" Si in effetti,  sa che questo potrebbe contare sul voto finale "
" uhm!! Meglio non rischiare.. Mi dispiace che non posso fare altro,  mio caro professore "
" Mi accontento "
Io poggio la schiena sulla testiera del letto mentre lui poggia la testa sulle mie gambe. Io accarezzo dolcemente la sua guancia baciando di tanto in tanto la sua mano.
Lui lascia dei piccolo baci , quasi impercettibili,  sulla ferita.
" Ho pensato di non chiedere più il divorzio " dice lui ridendo
" Grazie!!  Sapevo che si poteva arrivare a compromessi "
Scherzare e coccolarsi con lui é tutto ciò che chiedo ogni minuto della mia vita.
È veramente fantastico addormentarsi la sera vicino l'uomo che si ama!

Un amore Contrastato 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora