GIOVANNI P. O. V
La sveglia suona annunciando cosi un nuovo giorno, un nuovo giorno senza Francesca . Allungo la mia mano e noto che mia moglie si è già alzata. Dopo essermi vestito scendo in cucina e noto Anna intenta a preparare la colazione in modo molto nervoso.
" Buongiorno!"
"Buongiorno amore! " dice con le lacrime agli occhi
"Cosa succede ? Perché piangi?" dico abbracciandola
"Ti devo dire una cosa , per favore non arrabbiarti, pensa al tuo cuore" dice staccandosi da me
" Cosa mi devi dire?"
" Quella foto che avete ricevuto tu e Francesca , per la quale vi siete lasciati, è stata scattata da Pietro con lo scopo che tu e Francesca vi lasciaste cosi lui aveva campo libero con lei.... In tutto questo però centro anch'io perché quel giorno ti ho fatto chiamare apposta per baciarti... Lo so ,ho sbagliato ma volevo che tornassi con me e quando Pietro mi ha proposto questo piano non ero tanto d'accordo ma ho accettato perché era l unico modo per riaverti " dice piangendo
" Come hai potuto farmi una cosa del genere ? Se mi ami, come dici tu, perché hai fatto questo ?" dico gridando
"Ho sbagliato ma mettiti nei miei panni : è difficile accettare che tuo marito , l uomo della tua vita con cui hai condiviso degli anni bellissimi , padre delle tue figlie ti ha lasciato per una ragazzina di 19 anni con cui ha pure un figlio"
"Anna, tu hai ragione ma questo non giustifica ciò che hai fatto.... In questi anni io ti ho amato con tutto me stesso , non ti ho mai preso in giro , non avrei mai potuto scegliere donna migliore come madre delle mie figlie .... Ti devo ringraziare su tante cose : prima di tutto è grazie a te se sono diventato l uomo che adesso sono , grazie per avermi amato e per avermi dato due figlie splendide e grazie per essermi stato accanto tutte le volte in cui sono stato male" dico piangendo
"Tu non mi devi ringraziare ... Ho fatto tutto questo perché tu sei un uomo splendido , dolce , hai tante qualità belle che pochi hanno.... Scusami per quello che ho fatto ,adesso sei libero di andare da lei e ricordati che se ti serve un amica con cui confidarti o una spalla su cui piangere ,io sono qua ... Ti amo!!"
" Grazie e anche tu ricordati che hai un amico su cui contare che mai ti deluderà "
Ci abbracciamo forte , piangendo e notando che le nostre figlie hanno assistito a tutto , anche loro con le lacrime agli occhi.
" Papà avete intenzione di lasciarvi di nuovo ?" domanda Benedetta
"Amore mio , io e tua madre non ci vogliamo più bene come prima ... Abbiamo cercato di ricostruire il nostro rapporto ma non ci siamo riusciti "
"Andrai a stare da Francesca?"
" Si se lei mi vorrà , ricordati che tu e tua sorella potrete stare da me quando volete , faremo le stesse cose che abbiamo fatto due mesi fa : Io vi accompagnerò tutti i giorni a scuola , vi verrò a prendere , vi aiuterò ai compiti...Io ci sarò sempre!" dico abbracciandola
" Va bene papà"
" Lo so che abbiamo sbagliato creando questa situazione instabile, guardando solo i nostri interessi di cuore ma io e tua madre vi amiamo e per voi ci saremo sempre"
Lucia sta ferma senza dire neanche una parola e nel suo viso posso vedere uno stato di disapprovazione e questo fa male.
" Lucia , per favore , io amo Francesca e voglio vivere con lei , forse sbaglierò ma ti prego dimmi che mi perdoni .... Io vi voglio un mondo di bene , siete la mia vita e se non ho la tua approvazione non andrò a vivere con lei " dico piangendo
"Papà , io ti perdono anche se penso che tu stai sbagliando , ma se tu vuoi andare a vivere con lei per me va bene , certo non ne sono felice ma l importante è che sia felice tu!"dice abbracciandomi.
" Grazie !"
"Possiamo non andare a scuola?" domanda Benedetta
" Va bene per oggi ci passo sopra!"
Dopo aver salutato le mie figlie ed Anna , ancora immobile vicino al tavolo , prendo la mia giacca e subito mi dirigo in macchina per ritornare da lei. Guardo l orario e sono già le 07:50 , lei tra poco avrà lezione all università. Accelero senza rispettare semafori , sorpassando ogni macchina che incontro davanti a me . Lasciare Anna piangendo di certo non è stata una cosa facile ma sono sicuro che si riprenderà presto. Arrivo finalmente vicino casa sua e noto lei , con il bambino in braccio , che sta uscendo di casa , scendo dalla macchina e subito la raggiungo gridando il suo nome.
" Giovanni ! Cosa succede?"
"Ti devo parlare "
" Non lo possiamo fare dopo : devo accompagnare Junior all asilo e poi devo andare all università"
" No , è urgente .. Ti prego ascoltami"
" Va bene" dice aprendo la porta per rientrare dentro
"Allora, cosa succede ?"
"Mia moglie mi ha confessato la verità!"
" Su che cosa ?Ti prego non fare il misterioso"
Gli racconto tutta la verità sulla foto e sul piano escogitato da Pietro ed Anna.
" Giovanni , il punto non è chi ha mandato la foto ma il fatto che tua moglie non ci lascerà mai in pace, lei ti ama e non ti permetterà mai di stare con me"
"Invece non è vero , lei stessa stamattina mi ha confessato tutto e mi ha detto che sono libero di vivere con te"
" Lei dice cosi ma poi non ci lascerà in pace nemmeno un minuto!"
"Io gli credo , la conosco bene e so che dice la verità.....Ti prego rimettiamoci insieme , lasciamo stare mia moglie "
"Non lo so ... "
"Francesca , io ti amo e non posso stare lontano da te , in questi giorni mi sono sentito morire.... Vedrò mia moglie solo per le ragazze se vuoi anche in tua presenza"
" Va bene, mi fido di te!.... Ti amo da morire Giovanni" dice saltandomi addosso per lasciarci andare ad un lungo bacio passionale.
"MI sei mancata"
"Anche tu!"
Ci stacchiamo l uno dall altro per prendere fiato e per abbracciare nostro figlio , ora che siamo diventati una famiglia.
" Io dovrei andare all università!"
" Non andare , anch' io oggi mi sono preso un giorno di riposo "
" Va bene , sarà bello stare tutto il giorno insieme ... Hai in programma qualcosa?" dice abbracciandomi
"Che ne dici d i restare tutto il giorno a coccolarci ?"
"Oh, si ! Mi piace questo programma professore"
"Ne ero sicuro"
Per prima cosa decidiamo di guardare un cartone animato insieme al piccolo , anche se noi due guardiamo poco perché siamo intenti a guardarci .
"Mi sono mancati i tuoi occhi!" dice appoggiando la testa sul mio petto
"Anche a me i tuoi!"
Il Cartone animato risulta un po' noioso ma insieme a Francesca alla fine diventa anche divertente.FRANCESCA P. O . V
Bè , dire che sono felice è dir poco , diciamo che la mia felicità non ha limiti . Finalmente sono accanto all uomo che amo , sembra un sogno.
"Amore sono le 11:30, che ne dici di andare a preparare qualcosa?" dice dandomi un piccolo bacio sulla fronte
" Si sono d'accordo !"
Lasciamo il bambino a giocare mentre io e lui ci dirigiamo in cucina per preparare qualcosa da mangiare. Optiamo per un piatto di tagliatelle con il sugo , il mio piatto preferito.
Dopo aver mangiato e messo il piccolo a riposare cominciamo a pulire la cucina tra un bacio e l altro, non è mai stato bello pulire la casa come oggi.
" Amore io vado in salotto che devo preparare il compito per domani"
"Poveri alunni !Perché li vuoi stressare con il compito in classe ?"
"Faranno meglio a studiare perché oggi sono spietato!" dice abbracciandomi
"Se ti addolcisco un po' fai sconto di pena?" dico baciandolo
"No , mi dispiace!"
"Va bene , almeno ci ho provato... Comunque io vado a studiare in camera da letto , presto dovrò prenotare l esame, sono in ritardo!"
"Non ti preoccupare, ti aiuterò io a studiare"
" Grazie amore mio !"
Ci diamo un piccolo bacio per poi andare ognuno per la propria strada, certo vorremmo stare tutto il giorno a coccolarci ma purtroppo il dovere ci chiama. Prendo il libro e comincio a ripetere quando il mio telefono vibra : un messaggio da ValeriaDa Valeria:
Ciao , come mai oggi non sei venuta a lezione? Rispondi , sono in pensiero.A Valeria:
Non ti preoccupare , mi sono rimessa con Giovanni e volevo passare tutto il giorno con lui!Da Valeria:
Sono contenta ! SalutameloDopo un ora di studio sento suonare alla porta ,subito io e Giovanni apriamo.
"Ciao papà!"
"Ciao principesse!"dice abbracciandole
"Siamo venuti a trovare il fratellino!"dice Benedetta
"È la che sta giocando "dice indicando il piccolo intento a costruire qualcosa con le costruzioni
Subito loro si dirigono dal piccolo che lo prendono in braccio e lo coccolano .
"Che ne dite di andare fuori in giardino a giocare?"dico felice
"Si !"gridano le ragazze
"Per me va bene pure"dice Giovanni.
Dopo esserci coperti per bene (il freddo d inizio dicembre si fa sentire )prendiamo un pallone e corriamo subito in giardino.
Prima decidiamo di giocare a calcio : Giovanni e Lucia contro me e Benedetta ,ma purtroppo la mia squadra perde .
Successivamente decidiamo di giocare a pallavolo : io e Giovanni contro le ragazze.
Il tutto viene guardato dal piccolo che dal passeggino sembra fare l arbitro.
"Io basta, il mio cuore non ce la fa "dice Giovanni
"Stai bene?"dico allarmata
"Si ,sono solo stanco ,continuate a giocare"
Continuiamo a giocare mentre Giovanni si siede vicino al piccolo .
Verso le 19:00 Giovanni accompagna le sue figlie a casa mentre io ordini due pizze per cena. Faccio mangiare il bambino per poi metterlo a letto.
"Amore sono arrivato!"
"Ciao , mi sei mancato "
" Oh! Anche tu! Ho portato i miei vestiti"
"Bravo! io ho prenotato due pizze"
"Mangiamo dopo ! Ora ho voglio solo di te e del tuo corpo" dice lasciandomi piccoli baci sul collo
"Anch'io ho voglio di te!"
Ci lasciamo andare ad un lungo bacio passionale incrociando le mie gambe ai suoi fianchi.
"Dove andiamo ? Camera da letto o doccia?"
"Doccia!"
Ci dirigiamo in bagno continuando a baciarci, chiudiamo la porta ,mi sbatte al muro mentre io gli tolgo la maglia, apriamo l acqua e dopo esserci spogliati del tutto ci infiliamo nella doccia. Il nostri respiri cominciano ad essere affannosi . Sento lui entrare dentro di me con una facilità incredibile , il rumore dell acqua confonde i nostri gemiti .
"Ti amo Giovanni"
"Anch'io piccola"
Con lui tutto diventa cosi magnifico anche fare la doccia.
Una volta usciti dall acqua ed esserci messi l accappatoio ci corichiamo sul letto a guardare il soffitto mano nella mano.
"Prometti che non mi lascerai mai ?"
"Te lo prometto... Anche tu promettimi di non lasciarmi mai!" dice baciandomi la mano
"Lo prometto... Insieme cresceremo questo figlio , insieme affronteremo i problemi che ci presenterà la vita , io ti starò sempre accanto , ogni tuo dolore sarà il mio e mi prenderò cura di te quando non starai bene"
"Lo stesso vale per me.. Ti amo Francesca!"
Ci accoccoliamo l uno all altro fino a quando il stanchezza non prende il sopravvento e ci addormentiamo .