Sono le 20:00 ed io sono già pronto per passare la serata insieme ad Anna e alle mie figlie.
Quanti anni saranno passati dall'ultima volta in cui noi quattro abbiamo trascorso la serata in insieme ? In un ristorante oltretutto . Sembra essere passato un secolo eppure i miei ricordi sono belli nitidi nella mia mente..
Quelle serate in cui io programmavo, all'ultimo minuto , di portarle a cena fuori, o quelle serate che le portavo fuori per un'occasione ben precisa :Tipo un bel voto a scuola, un complimento da parte delle maestre oppure quando Benedetta ha pronunciato la sua prima parola : Mamma.
Insomma ogni avvenimento era buono per festeggiare ed io amavo viziarle in questo modo..
Però stasera é tutto diverso , in qualche modo mi dispiace molto per Francesca e i bambini..
In lei vedo pura gelosia e devo dire che ha ragione.
Scendo al piano di sotto dove Francesca lava i piatti, Junior gioca con il cane e Simone é sveglio nel suo seggiolino..
La prendo per i fianchi e l'attiro a me baciandola..
"Scusa.. Scusa.. So che per te è difficile "
" Lo é.. Saperti a cena con la tua ex moglie non mi tranquillizza "
" Lo sai che lo faccio solo per le ragazze .. Oggi per Benedetta é un giorno speciale"
"Ho capito , ma sei con la tua ex.. Sai che significa ? "
" Hai ragione ma io non farei niente che possa tradirti "
" Io ti credo ma é la situazione che un po' mi preoccupa .. Mi dici quale fidanzata o moglie potrebbe accettare il fatto che il proprio marito esca di sera con la sua ex moglie? Nessuna.. Perché nessuna donna starebbe a questo " Il tono della sua voce era leggermente alto e infatti un po' arrabbiata si stacca da me continuando a lavare i piatti..
" Come potevo fare? Non potevo certo dire di no a mia figlia.. Per favore non mi mettere in una situazione difficile .. Non posso fare delle scelte "
" Non ti ho detto questo ma ora le tue figlie sono grandi e possono capire che certe cose non vanno più bene "
" Si ma cosa c'è di male nel ricredere nel rapporto dei propri genitori ".
" Cosa c'è di male.? Vai vuoi rimettere con lei? "
" No! No! Ma come ti salta in mente .. Senti sono le mie figlie e non riesco a dirgli di no "
" Posso sembrare egoista, sbaglio, ma ogni tanto un no si può fare "
" Francesca , non puoi dirmi questo.. Se io devo dire di no alle mie figlie per te allora dico di no a te, perché le mie figlie non si toccano "
Anche il tono della mia voce é alto e Junior smette di giocare con il cane per ascoltare..
Lei mi guarda piangendo e subito corre in camera da letto. Io la seguo e lei non fa in tempo a chiudere la porta che io la blocco con la mia mano..
" Francesca io ti amo.. So che ti chiedo la cosa più difficile del mondo ma per favore abbi fiducia in me.. Io ti amo e non ti tradirei mai, ma lo faccio per le mie figlie e soprattutto per Benedetta .. A settembre partirà ed io non la vedrò tutti i giorni.. Non dubitare di me "
Lei si butta tra le mie braccia e piangendo mi chiede scusa..
" Scusa, scusa.. Hai ragione .. Però non farmi pentire di questa fiducia "
" Certo che no, puoi stare tranquilla "
Le bacio leggermente le labbra per salutarla.
" A dopo amore mio "
" A dopo "
Insieme ritorniamo in cucina dove Junior ci guarda un po' strani.
" Avete litigato? " domanda Junior
" Non ti preoccupare , abbiamo già fatto pace "dico scompigliandogli i capelli.
" Stai tranquillo "dice Francesca prendendolo in braccio per abbracciarlo.
" Ora vado.. Ciao piccola peste"
Do un piccolo bacio ad entrambi i miei figli per poi uscire da casa.
Litigare con Francesca era l'ultima cosa che volevo, per fortuna adesso sembra aver capito .
Arrivò nel vialetto della mia ex casa, suono il campanello e ad aprirmi arriva Anna, nel suo vestito nero lungo.
"Ciao Anna.. Sei bellissima "
" Anche tu! Le ragazze sono pronte, se vuoi possiamo andare" dice Anna prendendo la borsa
"Va bene! Allora andiamo "
" Ciao papà " dicono le ragazze abbracciandomi
" Ciao principesse! Andiamo? "
" Si"
Ci mettiamo in macchina ed insieme partiamo .
Il ristorante é molto elegante, ci sono tantissimi tavolini dentro e fuori.
Un cameriere sulla trentina d'anni ci accoglie con un gran sorriso.
"Posso fare qualcosa per voi? "
" Si, vorremmo un tavolo per quattro persone " rispondo
" Fuori o dentro "
" Fuori " rispondono le mie figlie
" Va bene fuori " dico sorridendo
" Seguitemi "
Il cameriere ci conduce verso un tavolo fuori piuttosto isolato.. Il ristorante non é molto pieno per il momento.
" Vi porto il munú "
Dopo qualche minuto il cameriere arriva con i libretti del menù.
Analizziamo attentamente il menù e dopo aver preso le nostre decisione, facciamo segno al cameriere di venire.
" Cosa vi posso portare? " dice prendendo taccuino e penna.
"Io vorrei delle tagliatelle con il sugo, cotoletta e patatine e tiramisù " dice Benedetta
"Per me lo stesso " dice Lucia.
" Io vorrei un risotto con i pesci, carne e un insalata e tiramisù anche per me " dice Anna.
" Io invece vorrei delle penne al cartoccio, una scaloppina con delle patate al forno e tiramisù "
" Da bere? "
" Due coche e una bottiglia di vino "
" Va bene "
Il cameriere si ritira in cucina mentre noi quattro rimaniamo finalmente insieme.
" Di solito non bevo, ma oggi sembra giusto festeggiare .. Quindi un bicchiere di vino non può fare male " dico ridendo
" Hai ragione " dice Anna.
Il cameriere ci porta da bere e ognuno mette nel bicchiere la bevanda ordinata.
" Oggi é una bella serata " dice Anna
" Si.. Non fa neanche molto freddo "..
Io e Anna siamo un po' imbarazzati, e parlare del tempo sembra l'argomento più interessante ora.
Forse vorremmo farci tante domande ma entrambi ci limitiamo ad osservare la luna piena che illumina il cielo..
" Mamma , papà, mi mancava tutto questo " dice Benedetta
" Anche a me! " dice Lucia
" È vero" dice Anna
"È mancato anche a me " confesso
" Vi volevo dire che siete i genitori migliori del mondo.. Siete il mio punto di riferimento , siete la mia ancora e so che su di voi possiamo sempre contare .. Grazie di tutto.Ci avete aiutato a crescere, avete soddisfatto tutti i i miei bisogni e anche nei momenti difficili non vi siete arresi, anzi avete lottato soprattutto per noi due. Ci avete sempre messo al primo posto, vi siete privati anche della minima cosa per darla a noi, ci avete viziato dandoci tutto ciò che desideravamo e adesso non possiamo fare altro che ringraziarvi per tutto.. Grazie mamma.. Grazie papà "
Benedetta fa il suo piccolo discorso tra le lacrime tenendo per mano Lucia, anche lei commossa .
E anche io ed Anna non possiamo che piangere per quelle bellissime parole..
Io ed Anna ci alziamo per abbracciarle forte come se non ci fosse un domani.
"Voi siete la nostra vita.. Noi vi abbiamo tanto desiderato, e quando Dio ci ha dato la possibilità di diventare genitori , abbiamo accolto voi, piccola parte di noi, come il regalo più bello della nostra vita" dice Anna piangendo stringendo tra le proprie braccia Benedetta
"Ha ragione vostra madre. Noi vi amiamo e non è mai abbastanza ciò che facciamo per voi" dico abbracciando Lucia mentre cerco di trattenere le mie lacrime.
Questo momento familiare viene interrotto dal cameriere con i piatti in mano..
"Dai mangiamo. Sennò si fredda" dico accarezzando le mie bambine.
"Si.. Ho fame " dice Lucia.
Come é bello vedere le mie ragazza felici.Spazio Autrice.
Come va?
Spero bene.
Giovanni passa una serata con la sua ex e con la sua ragazze. Ma secondo voi Francesca ha ragione ad arrabbiarsi?
Giovanni riuscirà a rimanere fedele?
Restate con me e lo scoprirete.
Baci!