Martedì 19 Dicembre :
Oggi é il gran giorno , finalmente Benedetta compie 18 anni. L'età tanta desiderata da noi ragazzi.
Giovanni ed Anna hanno passato un mese ad armonizzare al meglio questa festa, ogni cosa é stata curata nei minimi particolari.
Tanto che Giovanni ha passato più tempo insieme ad Anna che con me.. Sono stata un po' gelosa ma so che Giovanni lo ha fatto per su figlia, quindi diciamo che lo perdono.
La festa inizia alle 20:30 e noi siamo già tutti pronti.. Inutile dire che Giovanni é eccitatissimo. Io indosso un vestito lungo nero, con una scollatura di dietro tanto da far vedere tutta la schiena e una giacca di sopra.
Giovanni indossa il suo bellissimo smoking e Junior lo stesso .
Anche Tommaso, Elena e Matteo stanno benissimo e per questione di tempo sono già andati al locale. (Non valeva la pena che venissero anche loro dai miei)
Ho preparato la borsa del piccolo Simone per portarlo da mia madre. Ci dispiace lasciarlo per questa sera ma non possiamo fare altrimenti, un locale pieno di gente scatenata non é il luogo adatto per un neonato di pochi giorni..
"Siamo pronti? "domanda mettendo i suoi occhiali ( i suoi problemi di vista data un po' dall'età anche se a meno di cinquant'anni)
" Si!! Metti il passeggino nel portabagagli che io prendo Simone"
"Ok"
Ci mettiamo in macchina e qualche minuto dopo arriviamo a casa dei miei genitori.
"Junior, rimani in macchina che io e la mamma portiamo il fratellino dai nonni"
"Si papà"
Giovanni mi aiuta a mettere Simone nel passeggino e insieme lo portiamo di fronte la porta.
Suoniamo e subito dopo mio padre viene ad aprire.
"Tesoro!! "
" Ciao papà "
Ci abbracciamo anche se da parte mio non certo si può definire un abbraccio pieno d'amore e lo stesso vale per mamma.
" Simone ha mangiato un ora fa!! Ora si é svegliato ma tra poco si addormenterà "
" Non ti preoccupare " risponde mio padre
Nel frattempo arriva mio fratello che si prende in braccio Simone e addio sonno.
Io e Giovanni salutiamo il bambino e prima di andare dico
" Sicuramente non facciamo in tempo a venirlo a prendere.. Passo domani mattina presto "
" Certo Francesca non ti preoccupare "
Ritorniamo in macchina e ripartiamo subito anche se vedo Giovanni piuttosto arrabbiato
" Non mi hanno degnato neanche di un saluto.. Voglio sapere in che modo vogliono recuperare il rapporto con me "
" Lo so!! Per questi sono stata fredda con loro"
"Vengo a Natale solo per te "
" Che ci posso fare! Ora però non ti arrabbiare e pensa alla festa di tua figlia "
" Hai ragione amore "
Dice lui mettendo una mano sulla mia gamba.
Il viaggio per il locale non é molto lungo. Infatti verso le 20:15 arriviamo.
Il locale é molto grande e pieno di tavoli. Su ogni tavolo un bigliettino con scritto " Auguri Benedetta ".
Il soffitto é pieno palloncini con un grande festone scritto "Buon Compleanno"
Devi dire che Giovanni ed Anna hanno speso molto per questa festa.
"Ciao papà "
La festeggiata, in un vestito lungo rosso, elegantissimo, ci raggiunge abbracciando Giovanni
" Buon compleanno piccola mia.. Sei diventata grande.. Sei la mia principessa" dice Giovanni con gli occhi pieni di lacrime.
"Grazie papà.. Ti voglio tanto bene "
"Anch'io vita mia.. E non sai quanto"
Benedetta si stacca dal padre e subito prendo l'occasione per abbracciarla
"Tanti auguri Benedetta "
" Grazie Francesca!! Come sta Simone? "
" È a casa dei nonni "
" Auguri Benedetta " dice Junior saltandogli addosso
" Grazie "
Benedetta lo prende in braccio e lo porta con sé a sistemare i palloncini.
Tommaso ed Elena sono impegnati con il tavolo dei dolci.
" Ciao Giovanni "
" Ciao Anna "
" Finalmente anche la nostra secondo genita é diventata grande "
" Si.. La mia donna "
" Ciao papà " dice Lucia venendogli incontro
" Ecco la mia seconda principessa.. Ma il dottorino non é venuto? "
" Era di turno all'ospedale " risponde Anna.
Gli invitati cominciano ad arrivare e subito Anna va ad accoglierli.. Tra parenti e amici saranno più di 200 invitati.
Tra gli invitati una donna sulla cinquantina d'anni, molto bella e con un vestito provocante, viene verso di noi.
" Come sta il mio bellissimo cognatino? " dice la donna porgendo la mano a Giovanni
" Bene! Tu come stai? "
" Molto bene..Allora, questa é la giovane donna che ti ha rapito il cuore? "
" Cara! Non cominciare a sputare veleno inutilmente "
" Ma mio caro!! Era per conoscere la tua nuova mogliettina"
"Fai la brava e va da tua sorella "
" La sorella che tu hai lasciato? "
Giovanni non risponde mentre la donna si allontana, andando ad abbracciare Benedetta.
" Lei è la sorella di Anna? "
" Si.. Si chiama Chiara.. Non fare caso a ciò che dice " dice dandomi un piccolo bacio a stampo.
" Non ti preoccupare!! Amore mio " dico ricambiando il bacio
" Piccioncini!! Perché non vi mettete a tavola? " domanda Anna un po' arrabbiata
" Si . Grazie " risponde Giovanni
Io, Giovanni e Junior prendiamo posto ad un tavolo con Tommaso, Elena e Matteo.
I camerieri cominciano a servire la cena, mentre il dj comincia a mettere della musica.
La cena continua tra le risate e il karaoke
Verso la fine della cena ormai tutti gli invitati sono alzati a ballare e a cantare. Giovanni é andato con Tommaso a parlare con il proletario del ristorante per la preparazione del taglio della torta. Matteo é con le sue cugine e Junior corre per tutto il ristorante insieme ad altri bambini..
Al tavolo rimaniamo solo io ed Elena.
"Allora, come va con Giovanni? " chiede lei
" Benissimo!! Lui é l 'uomo perfetto "
" Si Giovanni é molto bravo!! Sin dal primo momento io e Tommaso abbiamo creduto nella vostra relazione "
" Grazie.. Uno dei pochi sostenitori "
Lei si mette a ridere mentre io bevo un sorso di Coca-Cola.
" Ti volevo fare una domanda? "chiedo
" Dimmi tutto "
"Su alcuni argomenti Giovanni é molto riservato.. Perché?"
"Ti riferisci al padre? "
" Si "
" Lui non ti ha detto niente? "
" No.. Ma cosa é successo? "
" Un giorno lui ti racconterà tutto ne sono sicura "
" Lo spero.. Parla sempre della madre ma il padre non lo nomina mai "
" La madre si che é era una vera donna "
" Com'era la madre? "
" La madre era una donna Bravissima, gentile e bellissima.
Ti dico solo che a me ed Anna, fin da subito, ci ha dato il permesso di chiamarla mamma.. Una donna che ha cresciuto i suoi figli dandogli tutto ciò che gli era possibile "
" Avrei tanto voluto conoscerla? "
" Come la conoscevo, io sono sicura che lei non avrebbe accettato la vostra relazione, ma vedendo Giovanni felice, i suoi bellissimi nipotini e della donna magnifica che sei sicuramente avrebbe cambiato opinione"
"Ma la madre é seppellita qui o in Calabria? "
" Qui!! Non ti ha mai portata al cimitero con lui? "
" No! Ma perché? "
" Forse perché non vuole impressionarti.. Ma non ti spaventare, anche con Anna ha fatto lo stesso.
La storia del padre é stata la madre a raccontargliela ad Anna. Lui non fa parola con nessuno "
" Se lo dici tu "
" Fidati.. Io è da 21 anni che lo conosco e so ogni minima cosa di lui.. Tommaso é diverso, lui parla molto apertamente della storia del padre"
La conversazione con Elena mi tranquillizza un po' anche se un ho un po' di paura.. Che cosa é successo al padre?
Questa é la domanda che mi perseguita ogni giorno.Spazio Autrice :
Ringrazio tutti coloro che stanno leggendo questo libro.. Sono contento che la storia si stia rialzando dopo un breve declino.
Vi ragrazio davvero tanto..
Baci!!