DOPO 4 ANNI
"Mamma , papà svegliatevi!!"
Apro gli occhi e vedo il piccolo saltare sul letto buttando tutte le coperte a terra .
"Giovanni Junior !" dico gridando
"Oh, oh! Quando dice il nome per intero non è mai niente di buono"
"Scappa!" dice Giovanni
Subito Junior scende dal letto correndo come una lepre inseguita dal cacciatore.
"Che fai lo proteggi?"
" Io ho sempre protetto i miei figli dalle madri arrabbiati , guarda le ragazze! " dice baciandomi
"Bravo professore!" dico abbracciandolo
"Alziamoci e andiamo a controllare quella pesta" dice alzandosi
Avete ragione, è arrivato il momento di aggiornarvi: In questi lunghi anni sono successe molte cose e come sempre il nostro amore è stato messo alla prova , a dura prova direi! Dopo un anno di vita insieme in cui tutto andava per il meglio Giovanni ha avuto un altro infarto in cui ha rischiato davvero di perdere la vita , in quel periodo io ero incinta di un un altro maschietto ma lo shock avuto mi ha provocato la perdita del bambino. Abbiamo passato due settimane in ospedale , lui ricoverato in cardiologia e io in ginecologia lasciando il piccolo junior dai miei genitori. Abbiamo impiegato molto tempo per riprenderci dalla tragedia che aveva colpito nostro figlio , è stato il periodo più brutto della nostra vita. Ma le disgrazie non sono finite qua , dopo alcuni mesi Giovanni cominciò ad avere mal di testa davvero forti , ci rivolgemmo ad un dottore che facendogli un esame è risultato che aveva una piccola macchia al cervello e per questo l hanno dovuto operare , facendosi altri due mesi di convalescenza.
Sia le sue figlie che Anna sono state molto vicino a noi in questo periodo , soffrendo molto per lo stato di Giovanni . Per fortuna tutto si è risolto per il meglio . Ora Lucia ha 22 anni e frequenta l università mentre Benedetta ha 16 anni e fa il terzo superiore . Anna si è messa l anima in pace e in tutti questi anni non ha fatto altro che aiutarci anche se è sempre innamorata di Giovanni.
Valeria si è laureata con il massimo dei voti e adesso vive con il suo fidanzato a Londra , mi manca da morire.
I miei genitori in questo periodo hanno anche avuto gravi problemi economici e Giovanni , come è solito fare, li ha aiutati molti anche se loro quando hanno saputo che io e Giovanni ci eravamo rimessi insieme non erano d'accordo . Mio fratello adesso frequenta il quinto superiore , ha 18 anni ed è sempre single.
Io ora ho 23 anni e ancora frequento l università , a causa dei problemi che ho avuto ho ritardato parecchi esami , Giovanni ha 45 anni e insegna sempre precario ad un liceo non molto distante da casa nostra. Inutile dire che ci amiamo come il primo giorno e che tutti questi problemi non hanno fatto altro che rafforzare il nostro amore. Giovanni Junior o meglio dire " piccola peste" ha 4 anni ed è un bambino molto movimentato , combina sempre danni ed è attaccatissimo alle sue sorelle.
Ci alziamo e subito scendiamo in cucina per controllare dove si è cacciato la nostra piccola peste.
"Junior , lascia stare la televisione e vieni a fare colazione!"
"Ma papà ci sono i cartoni animati"
"Dai che devi andare all asilo" dice prendendolo in braccio facendolo sedere sulla sedia
"Ecco la colazione tesero mio" dico porgendogli la tazza con il latte e i cereali
Dopo essermi vestita comincio a preparare Junior per l asilo ma come al solito fa i capricci.
" Junior , tutte le mattine la stessa storia"
"Ma mamma io non voglio andare a scuola "
"invece devi andare senza discussioni"
"Ma quando finisco di andare a scuola?"
" Bè ancora ci vorrà molto tempo , la scuola è importante , se tu vai a scuola un giorno potrai avere lo stesso lavoro che fa papà"
"Non mi piace il lavoro che fa papà perché anche lui va a scuola"
"Si ma va a scuola per insegnare ai bambini un più grande di te"
"IO voglio stare con te e papà"
"Ma questo non è possibile , papà deve andare a lavoro ed io devo andare a scuola come te, pomeriggio poi staremo insieme" dico abbracciandolo
"Va bene "
"Avete finito , possiamo andare?" domanda Giovanni
" Si... Ma tu non devi andare a prendere Benedetta?"
"No Benedetta ha deciso di andare con l autobus perché c'è il fidanzato , ma pomeriggio vado a prenderla io "
" Papà vecchietto ! Le figlie stanno crescendo"
"Però ti piaccio anche se sono vecchietto!"
"Sei terribilmente sexy!" dico baciandolo
"Anche tu!"
" Dai andiamo sennò facciamo tardi"
Entriamo in macchina e per prima cosa accompagniamo Junior all asilo , poi lui mi accompagna all università e infine si dirige a lavoro. Purtroppo mi aspettano 4 ore di psichiatria.
Verso le 12:00 esco dall università e subito mi dirigo a casa , mangio un panino per poi mettermi a studiare.
"Siamo a casa " dice Giovanni
"Ciao mamma!"
"Ciao tesori miei"
"Com' è andata all università ?" dice baciandomi
"Bene .. tu?"
"Bene .. Ho una montagna di verifiche da correggere"
"Povero te!Io accompagno Junior al parco!"
"Ok! A dopo ... ciao amore"
"Ti amo Giovanni"
" Anch'io da morire"
Giovanni si mette subito a correggere le verifiche mentre io mi avvio verso il parco .
"Mamma io vado a giocare con il mio amico"
" SI , stai attento"
Mi siedo sulla panchina e comincio a leggere un libro quando ad un tratto mi sento chiamare per nome
" Pietro ! Ciao "
" Ciao Francesca, come va?"
"Bene.. Tu ?"
"Bene.. Che ci fai qui ?"
"Sono venuta a portare il piccolo a giocare "
"Ah! Quanti anni ha adesso Giovanni?"
" Quattro anni , è quello li" dico indicando il piccolo
"Stai ancora con il padre?"
"Si finalmente!.. Tu invece?"
"Io mi sono risposato e ho una bambina di un anno che si chiama come te"
"Bello! E sono qui?"
"Si, sono quelle!" dice indicando una donna su una trentina , magra , alta , capelli neri con una bambina in braccio
"Sono contenta per te"
"Anch'io, ora vado , ci vediamo"
" Si ciao "
Verso sera finalmente torniamo a casa per cenare come una famiglia. Finalmente posso dire che sono felice e spero che niente o nessuno si metta contro di noi perché stare vicino all uomo che amo e al nostro bambino è la cosa più bella della mia vita .L amore vero vince qualsiasi battaglia , anche la più dura ... Basta solo crederci!