Junior sceglie il suo giocattolo : una pistola ad acqua .
E dopo aver pagato ci dirigiamo subito in macchina. Giovanni non mette in moto ma girandosi verso di me dice
"Quando sei venuta in questo negozio? E poi quale bambina si riferiva? "
" A tua figlia! "
" Mia figlia? "
" Si.. Ti ricordi quando sei anni fa hai avuto l infarto a casa mia? "
" Certo che mi ricordo "
" Quando ero all ospedale, aspettando di ricevere notizie dal dottore, ho visto tua figlia in un angolo della stanza piangere.. Aveva solo 11 anni e non voleva perdere suo padre e si domandava il perché stesse succedendo proprio a te.. Io per farla divertire un po' l ho portata a fare una passeggiata e li ho deciso di entrare nel negozio a prendergli qualcosa per passare il tempo "
Lui mi guarda, con gli occhi un po lucidi, mentre le mie lacrime già cominciano a scendere..
" Benedetta ancora conserva quel peluche a forma di pinguino sulla sua scrivania "
" Ti ricordi? "
" Si, me lo aveva detto lei "
" Quel negozio mi ha suscitato un sacco di ricordi.. Quel pomeriggio non lo potrò mai dimenticare "
" Sei stata forte "dice lui accarezzandomi la guancia
" È l amore che provo per te che ogni giorno mi da la forza per andare avanti "
" Lo stesso vale per me. Senza di te il mio cuore avrebbe smesso di battere "dice dandomi un piccolo bacio a stampo
Si stacca di a me e mette in moto dicendo
" Passiamo prima un po' da Anna e da tanto che non la sento "
" Ok "
Di certo non mi diverte, la sua, quasi, attuale moglie insieme alla sua ex moglie! Insomma una cosa da non credere ma non posso evitare, per il suo bene devo fare questo piccolo sforzo.. Dopo tutta é la mamma delle sue figlie..
Anche se Anna sembra parlarmi con ammirazione in realtà lo so che mi odia tantissimo... E ha ragione, sono stata la rovina del suo matrimonio,ma al cuore non si comanda e non sono riuscita a trattenere l amore che provo per lui, la passione che emerge ogni volta che facciamo l amore.
Dopo un po' di minuti arriviamo da Anna, suoniamo e subito lei viene ad aprire.
"Ciao Giovanni "
" Ciao Anna.. Come va? "
" Bene.. Voi? La gravidanza come va? "domanda rivolgendosi a me
" Si tira avanti "dico io
"Ciao piccolino, vieni in braccio da me"
Junior si butta tra le sue braccia e lei lo abbraccia fortissimo..
Devo dire la verità con Junior é molto protettiva ma solo perché é stata la sua maestra d asilo e cosa più importante é il figlio del suo ex marito, sangue del suo sangue , se fosse per me sicuramente lo odierebbe.
"Sedetevi.. Vi offro qualcosa? "
" No!! Grazie "dice Giovanni
" Le mie splendide ragazze dove sono? "domanda lei
" Benedetta é al mare con un amica e Lucia é al lavoro.. Domattina vengono da te per passare la settimana "
" Va bene.. Tu invece a settembre inizi la scuola elementare! "dice rivolgendosi a Junior
" Si "risponde timidamente lui
" Mi raccomando studia, anche se questo non deve essere difficile avendo un papà professore, il migliore direi! "
" Non esagerare! "dice Giovanni
" Mamma posso andare in bagno? "
" Certo Amore " dico io
"Si vai pure piccolo" risponde Anna
"Vieni che ti accompagno"dico prendendolo per manoGIOVANNI P. O. V
Francesca accompagna Junior in bagno e io ed Anna rimaniamo soli in sala..
"Senti Giovanni, sei ancora convinto di quello che stai facendo.. Combattere ancora con scuole elementari, pannolini e biberon? "
" Convintissimo, non solo perché amo Francesca ma anche perché Junior e il bambino che sta per nascere sono la mia vita proprio come Benedetta e Lucia. "
" Si ma hai già due figlie grandi, non ti sembra strano avere altri due figli piccoli? "
" Io sono contento di diventare ancora padre, spero solo di poter vivere abbastanza per vederli crescere "
" Io non sono d'accordo.. Io voglio solo il tuo bene "
" Non ti preoccupare!! Anch'io ti voglio bene e voglio vederti felice"
Francesca ritorna dal bagno così dopo esserci salutati ci dirigiamo finalmente a casa.Sabato 24 Luglio
La luce comincia a filtrare dalla finestra, giusto per avvisare che é già mattina.
Grado l orario e sono già la 7:00. Francesca dorme ancora ma viene presto svegliata dal suono del suo telefono.
Rispondo :
Giovanni :"Pronto! "
Valeria :" Buongiorno Giovanni, sono Valeria "
Giovanni :" Buongiorno.. Dimmi!"
Valeria :"Che sta facendo Francesca? "
Giovanni :" Si é appena svegliata grazie a te "
Valeria :" Me la passi? "
Giovanni :" ok! "
Passo il telefono a Francesca che ancora mezza intontita dal sonno risponde :
Francesca :" Buongiorno Valeria.. In effetti dovevo andare a lavorare ma tu sei proprio una buona sveglia "
Valeria :" Si lo.. Scusami.. Ma mi sento agitata per domani.. Ho l' ansia!"
Francesca :"Rilassati, andrà tutto bene... Non ti preoccupare "
Valeria :" Ho paura!! "
Francesca :" Vai tranquilla!! Siete una famiglia ora "
Valeria :" Tu non sei agitata per il tuo matrimonio? "
Francesca :" Per adesso no, perché ho accanto l uomo che amo "
Valeria :" Hai ragione!! Anch'io amo tantissimo Luca "
Francesca :" Lo so!! "
Valeria :" Ci possiamo vedere oggi? "
Francesca :" Veramente, oggi lavoro tutto il giorno, ho libero solo dalle 2 fino alle 4"
Valeria:"Ok!!ci vediamo a quell ora! "
Francesca :" Ti voglio un mondo di bene "
Valeria :" Anch'io tesoro "
Chiude la chiamata e subito si butta tra le mie braccia per baciarmi
" Buongiorno amore mio "dice lei
" Buongiorno piccola "
Ci alziamo, anche se vorremmo stare tutto il giorno a coccolarci.
Ci dirigiamo in cucina seguiti anche da Junior
" Buongiorno piccolo mio "dice Francesca abbracciandolo
" Buongiorno mamma e papà "
" Buongiorno amore "dico dandogli un bacio sulla guancia
Ci sediamo a tavola e tutti e tre cominciamo a fare colazione parlando un po' della giornata.
" Allora, cosa fai oggi? "mi domanda Francesca
" Prima devo portare Benedetta da un amica e poi devo andare a fare una visita? "
" Che visita? Qualcosa di grave? Non avevi detto niente di questa visita? "dice lei allarmata
" No, devo andare solo dall oculista "
" Tutto a posto? Perché dall oculista? "
" Vedi Francesca, non ti ho detto niente perché un po' mi vergognavo ma un mese fa sono andato e mi ha detto di avere un problema visivo data dall età e quindi devo portare gli occhiali "
"Ma perché ti vergognavi? Non capisco!"
"Francesca, sono quasi sulla soglia dei cinquant'anni, non sono vecchio, sto bene però non volevo che magari pensassi al fatto che io sono troppo vecchio per te. Non volevo che ci ripensassi "
" Amore, cosa dici? A me non importa niente del motivo per cui porti gli occhiali, non mi importa della tua età e non importa dei tuoi acciacchi di salute.. Io ti amo così come sei.. Sei la mia vita "
" Anch'io ti amo.. "
Dopo esserci baciati un pò ci dirigiamo in camera da letto per vestirci mentre il piccolo guarda la TV.
Lei esce dal bagno dopo aver fatto la doccia e con l accappatoio e davvero sexy..
Si toglie l accappatoio anche se di sotto porta l intimo.. Io mi avvicino a lei dico.
"Così mi farai impazzire "dico dandomi piccoli baci sul collo.
" Anche tu, se stai solo in boxer.. Fai andare fuori controllo i miei ormoni "
" Mi dispiace per i tuoi ormoni "dico ridendo
"Vorrei stare tutto il giorno con te senza staccarmi un minuto.. Quelle ore in cui siamo divisi sembrano eterni"
"Pensa alle ore in cui siamo insieme solo io e te "
" Ci proverò "dice lei dandomi un ultimo bacio per aprire l armadio e scegliere cosa mettere. Io opto per un vestito, giacca e cravatta mentre lei opta per dei pantaloni eleganti un pò stretti e una maglia abbastanza larga..
Usciamo dalla camera da letto e subito lei si dirige a cambiare il piccolo..
"Buongiorno Giovanni "
" Buongiorno Luana "
Luana si mette a pulire continuando a fissarmi con la coda dell occhio , penso proprio di aver trovato un ammiratrice!!
" Allora io vado... Ci vediamo a mezzogiorno "dice Francesca baciandomi
"Ok!! Buona giornata" rispondo
Io esco pure con il piccolo Junior e insieme ci dirigiamo prima a casa di Anna per prendere Benedetta.
"Ciao papà "dice Benedetta aprendo la porta
" Ciao piccola mia.. Anna e Lucia?"
"Mamma é andata a fare delle commissioni mentre Lucia lavora "
" Ahh!! Va bene!! Allora preparati che andiamo "
" Sono già pronta "
" Andiamo"
Lei prende il piccolo Junior in braccio e insieme ci dirigiamo in macchina...
Ad un tratto il suo telefono squilla, risponde e dal tono in cui parla penso proprio che sia il suo fidanzato.
Dopo cinque minuti mette giù..
"Chi era al telefono? "domando
" Il mio fidanzato "
" Ancora non mi hai fatto conoscere il tuo fidanzato! Come si chiama? Quanti anni ha? "
" Non te l ho fatto conoscere perché non siamo sicuri ancora "
" Ma almeno posso sapere come si chiama? "
" Alessandro "
" E quanti anni ha? "
" 24"
"24?"dico sbalordito
"Papà!! Ti voglio ricordare che tu hai lasciato mamma per una ragazza di 18 anni "
" Si però "
" Papà!!! "mi rimprovera lei
" Va bene!! Che cosa fa? "
" Si é appena laureato in scienze della comunicazione "
" Comunque voglio conoscerlo "
" Va bene!! Te lo farò conoscere "
" A che ora vuoi che ti venga a prendere? "
" Alle 17:00 va bene "
" Ok! "
Arriviamo davanti casa della sua amica, lei mi saluta abbracciandomi e se va..
" Ciao papà "
" Ciao piccola "
Devo mettere l anima in pace, ormai le mie figlie sono cresciuti!