Profezia

Cap 104. Guarda chi arriva adesso

"Detto da un nephilim che se la fa con l'ex re dell'inferno, è molto buffo." Commentò un angelo.

"Sono solo due ragazzi. .." cominciò Castiel.

"NON SONO solo due ragazzi." Commentò qualcun altro.

"No" convenne Castiel. " È vero. Non sono solo due ragazzi. Sono coloro che hanno spezzato una maledizione millenaria. Dovreste cospargere di petali le loro teste, non perseguitarli."

"Che ci dici di te, Castiel? La tua relazione con il demone, è forse una specie di castigo, di ripicca, per averti fatto cadere?"

Castiel si guardò intorno. Malgrado fossero in una zona isolata, alcuni passanti continuavano a circolare.

"Questa non è proprio la zona indicata per parlare di queste cose." Disse Castiel.

"Siamo d'accordo." Disse un angelo, sorridendo. " Trasferiamoci in un luogo più consono."



Si materializzarono nuovamente in una zona desolata, fatta solo di alte montagne, sopra una radura immensa.

"Molto bene, qui potremmo parlare indisturbati." Disse un angelo, che sembrava il leader del gruppo.

Sam e Dean li guardarono intimiditi.

"Non abbiate paura. Noi non facciamo del male ai ragazzi. Anzi, noi non facciamo del male alle persone, tantomeno ai cosiddetti eroi che hanno spezzato finalmente la maledizione. Siete voi, è vero?"

Sam e Dean annuirono in silenzio.

"Beh, voi siete dei grandi eroi. Siete dei ragazzi speciali. Mi stupisco come ancora non abbiate ricevuto dei grossi benefici per questo."

"Noi non volevamo delle ricompense." Disse Dean.

" Beh, ma le meritate, anche se, diciamolo, avete sfidato molto la legge di Dio. Ora, il punto su cui interrogarci, è questo: se Dio ha creato una maledizione, perché infrangerla?"

Sam e Dean impallidirono.

"Quando Dio la creò, non avrebbe certamente voluto che qualcuno la rompesse, altrimenti a che scopo crearla?" rise l'angelo.

"Un momento! Questo non è affatto giusto!!" gridò Castiel.

L'angelo continuò senza dargli peso: "Non solo avete rotto qualcosa che creò nostro signore, dandovi titolo gratuito di eroi e vivendo nel peccato il vostro amore, ma chissà ora che potrà succedere, ora che la maledizione è stata spezzata! Forse ora milioni di fratelli come voi, potrebbero finire con il vivere nel peccato!"

"Ma questa è follia! Non lo ascoltate!"

"E perché sarebbe follia? Si sa che c'è sempre un prezzo da pagare per quello che si fa. l'amore di Caino e Abele ha dato origine alla maledizione, la maledizione ha dato origine al MALE sulla Terra, ma se una volta che la maledizione è ROTTA e il Male non scompare, qual è il VERO prezzo?" chiese l'angelo con un sorriso folle.

"State cercando di farci il lavaggio del cervello. State cercando di farci credere che siamo noi i cattivi ora." Disse Dean.

"Dimostrate che non lo siete! Diteci dove si trovano Lucifero e Gabriele, Caino e Abele e la vostra buona fede sarà riconosciuta."

"No!" dissero in coro i due ragazzi.

"Diteci dove si trovano e avrete la porta per il paradiso e non quella dell'inferno, quando lascerete questo mondo." Disse l'angelo sorridendo.

"Non si capisce bene se sia una promessa o una minaccia." Lo sfidò Dean, mettendosi davanti a Sam, in forma di protezione.

"Dean.." disse Sam, toccandogli il braccio.

" Tutta questa discussione ci ha stancato. Prendeteli!" disse uno degli angeli.

"COSA? NO!" gridò Castiel.

Dean e Sam cercarono di respingere gli angeli che li accerchiarono, mentre l'altro angelo continuava a parlare:

"Forse condividere la cella assieme ad Alistair, vi renderà più collaborativi."

Castiel era già pronto a dare battaglia per difendere i suoi amici, ma ecco che arriva sul campo un'altra presenza totalmente inaspettata.

"Aspettate!"

Ruby.

Note dell'autrice:

Ragazzi, rieccomi <3 allora, qui sembra che le cose si stanno mettendo decisamente male, ma ora che vuole Ruby? Cosa c'entra ora lei? Dov'era stata per tutto questo tempo? A farsi una vacanza alle Hawaii? xd

Vedrete che storie ahhahh