Tutto quello che accadde dopo, fu come un sogno.
Sam e Dean che si buttavano nella mischia con coraggio, per difendere i loro nemici, in quel turbinio di polvere, casino, nebbia e flotte di angeli e demoni che combattevano l'un l'altro.
Inciampando tra un corpo e l'altro.
Charlie che li guardava terrorizzata, sentendosi impotente e poi decidendo che non voleva sentirsi più così. Non voleva più restare a guardare, mentre i loro amici rischiavano di morire, senza fare niente.
Ruby che scappava tra le braccia di suo padre, John che assisteva sconvolto all'ennesimo angelo che minacciava suo figlio minore.
Dean che gridava, Dean che liberava Sam, un altro demone che prendeva Dean e una pallottola di sale conficcata nel petto del demone, da parte di Sam.
I ragazzi che tentavano di fuggire, Castiel e Crowley che tentavano di aiutare.
Charlie che mormorava qualcosa, come una nenia, rivolta verso il cielo, sfogliando febbrilmente il libro.
"Non funziona, non funziona!!" disse esasperata, piangendo.
"Non è abbastanza potente. Non ce la farà mai da sola a mandarli ad Oz." Disse Caino.
"Non senza un aiuto, non senza un sacrificio o una pena molto forte." Disse Abele.
In quel momento un urlo squarciò l'aria, anzi due urli.
Quelli di Dean e Sam.
Charlie si girò terrorizzata, ma loro erano non erano feriti. Il loro urlo era di terrore, non di dolore.
O forse anche di quello.
John era stato ferito a morte.
Per proteggere i suoi figli. Per proteggere Sam.
"PAPà, NOOOOOO." Gridò Dean, inginocchiandosi davanti a lui e cominciando a piangere
Sam invece, restò a distanza, lo sguardo raggelato e vitreo e le lacrime agli occhi.
Ruby e Charlie assistevano alla scena addolorati, poi Sam fece qualcosa che nessuno si sarebbe aspettato.
Avvenne tutto troppo velocemente affinchè se ne rendessero conto in tempo.
Sam fu vicino a Ruby in un lampo, le afferrò il braccio, macchiato di sangue e leccò il sangue fresco.
"Sam, cosa...cosa stai facendo??" disse Ruby, spaventata.
Alistair era sconvolto nella stessa misura, ma capiva il gesto di Sam e ripresosi dallo sconvolgimento, si fece un taglio superficiale sul braccio e allungò a sua volta il braccio verso di lui.
Sam lasciò andare Ruby e ormai fuori di sé, andò anche da Alistair.
"SAAAAM. NOOOO!" gridò Dean, cercando di raggiungerlo, ma Sam ormai era fuori controllo. Gli occhi gli erano diventati neri come quelli di un demone e con solo la forza delle mani, ora stava facendo roteare gli angeli su sé stessi, questi si scontravano con i demoni ed esplodevano tra di loro.
"VI PREGO. AIUTATEMI." Invocava invece Charlie, piangendo, inginocchiata sul terreno, sopra la montagna. Per lo sforzo le stava uscendo sangue da entrambi i palmi delle mani.
Caino e Abele le andarono vicini e le toccarono le spalle ai due lati, attingendo alla sua disperazione, per donarle più potenza.
E qualcosa squarciò il cielo.
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Profezia
FanfictionQuesta storia parla di personaggi di Supernatural, ma in una sorta di universo alternativo, dove Mary non è morta nell'incendio, e Sam e Dean vengono separati da bambini per poi incontrarsi da ragazzi :)