Profezia

Cap 113. Il buco nero

 Alistair vide tutto congelato per alcuni preziosi secondi. Tutti tranne Caino e Abele. Loro erano delle divinità.

"Fai tornare indietro il tempo. Tu puoi farlo!" gli disse Caino.

"Io non...non posso!" disse Alistair.

"Che diavolo significa che non puoi???" gli chiese Abele.

Alistair provò a muovere ancora le mani, ma l'aria condensata fece qualche strano rumore come di plastica schiacciata, ma niente più.

"Sam e Dean hanno spezzato la profezia leggendaria. Hanno cambiato radicalmente il destino di molti e quando succede questo, non si può riportare indietro le lancette del tempo, perché non è più solo il loro destino, ma quello di milioni di persone." Disse Aistair.

"Va bene, meglio così. Allora...allora riporta le lancette indietro solo a qualche ora prima....o...o al giorno prima!" disse Abele.

Alistair girò ancora le mani, poco convinto, ma come prevedeva, si ritrovò ancora bloccato.

"Io non...non posso! C'è qualcosa di infinitamente più grande che mi blocca! È come se Sam e Dean avessero scatenato una forza ancora più grande della Profezia. Una forza grande quanto l'Universo!" disse Alistair, avvertendo qualcosa schiacciarlo. Finì in ginocchio.

La patta di gelo che rivestiva tutti, si stava lentamente sgretolando e tutti stavano ritornando in sé.

Anche Charlie si riprese.

"Che...che è successo?" chiese Charlie, in stato confusionale.

Alistair si alzò in piedi.

"Non posso riportare indietro il tempo, ma, se è quello che penso che sia, posso fare qualcos'altro." Disse.

Alzò le mani al cielo e cominciò a girarle come se stesse lavorando una pasta invisibile.

Si sentì uno scratch scratch di sottofondo.

In quel momento comparve anche Nostradamus.

"Dobbiamo aiutarlo. Non ce la può fare da solo." Disse, posando una mano su quella di Alistair.

Caino e Abele andarono da lui e posarono anche le loro mani una sopra l'altra.


Le figure di Caino, Abele e Nostradamus, erano come evanescenti, intorno a quella di alistair.

Un tuono, un fulmine e si aprì una sorta di gigantesco buco nero.


Charlie guardava quel buco nero a bocca aperta, con i lunghi capelli che si agitavano nel vento.

Sam e Dean guardavano anch'essi a bocca aperta.

Tutti avevano smesso di combattere per guardare quello che stava accadendo.

E stava accadendo che il corpo di John, si sollevò, andando in direzione del gigantesco buco nero.