Erano tutti sbalorditi dall'entrata in scena di Ruby.
"Tu!" dissero in coro Sam e Dean.
"Demone! Allontanati da qui, altrimenti..." la minacciò un angelo.
"Sono solo venuta a riportare un messaggio!" disse Ruby.
Gli angeli restarono più sorpresi di prima.
"Che tipo di messaggio avrebbe mai per noi, un demone?" chiese un angelo, freddo.
"Anna..." cominciò Ruby, ma Anna la interruppe, astiosa.
"Prova anche soltanto a elargire una singola calunnia sul mio conto e io..."
"Non è una minaccia, ma un avvertimento!" disse il demone.
Anna rise, poi le chiese: " E allora sentiamo."
"Quello che ti hanno promesso...per il tradimento di tuo fratello, dei tuoi amici...non avverrà mai." Disse Ruby.
Gli angeli si voltarono tutti verso Anna, che ora sembrava in difficoltà.
"Io....io non capisco cosa voglia dire!"
"Non sarai mai più riaccolta in Paradiso. Angeli e demoni non rispettano le promesse che fanno. Anche Alistair aveva promesso che mi avrebbe liberata, che sarei tornata umana e non l'ha fatta!" disse Ruby, cadendo carponi in ginocchio. "Tuo fratello ti vuole bene, Anna, segui il tuo cuore, finchè sei ancora in tempo, finchè non è ancora tardi!"
Anna si lasciò sfuggire una lacrima dal viso.
Nel frattempo, nelle prigioni del Paradiso....
"AHHHH. Sto male, ahhhh, vi prego. aiutatemi!" si lamentava Alistair per terra, nella sua cella.
"Alistair, sporco demone, se questo è uno dei tuoi trucchi...." Disse una guardia.
"Puoi scommetterci, che lo è!!" disse il demone, strizzandogli un filo di plastica per il collo.
"Ghhhhh."
L'uomo cadde a terra svenuto.
"Tranquillo, non morirai. Certo non perché sono un uomo compassionevole, ma perché la morte di un angelo nelle prigioni del paradiso avrebbe fatto scattare l'allarme evasioni e io non posso permettermelo, se voglio scappare." Disse Alistair, spogliandolo dei vestiti e sostituendoli con i suoi.
*
"Anna, ti prego....qualsiasi cosa ti abbiano promesso..." la supplicò Castiel, che non si era mai veramente rassegnato a perdere sua sorella.
Anna non riusciva a guardarlo, in quel momento arrivò una schiera di demoni.
" Sembra che sia giunto il momento di uscire allo scoperto, carina. Prima ti allei con noi, poi ci tradisci per andare con gli angeli" Disse il capo di quella cerchia di demoni, scuotendo la testa con un sorriso maligno.
"Cosa? Anna, tu...sei in combutta con quella spazzatura di Balthazar?" chiese un angelo.
"Io...io.."
"Purtroppo per la graziosa Anna, il patto è saltato. Era valido solo se ci avesse consegnato Lucifero e Gabriele." Disse il demone.
Gli angeli la guardarono con astio e le diedero una spinta che la fece cadere a terra.
"Sei una vergogna. Non sei più un angelo degno di chiamarti tale. Non meriti neanche di esserlo a metà!" le dissero.
"Ahhhh." Gridò lei, sentendo le ali piegarsi e quasi spezzarsi.
"NO. LASCIATELA STARE!" gridò Castiel, andando ad abbracciarla.
"Castiel...mi dispiace...io volevo solo...tornare nei cieli...volevo solo essere felice...ma poi quando ho capito che li volevano per ucciderli, che volevano tutti voi, io non ce l'ho fatta...ad andare fino in fondo." Disse Anna, singhiozzando.
"Anna...sapevo che non potevi essere cattiva, non del tutto." cercò di rincuorarla Castiel.
"Ruby, distruggi questa smidollata, prima che ci pensiamo noi, perché se lo faremo noi, poi succederà anche a te!" disse il demone.
Ruby sbarrò gli occhi.
"Ma...ma io..."
Gli angeli ebbero un guizzo di rabbia e inviarono un fulmine per colpire Ruby.
"NO!" disse Ruby, spaventata, coprendosi il viso con le mani.
Fulmine che fu prontamente deviato da qualcun altro e andò a conficcarsi sul terreno,
"Non osate neanche avvicinarvi. La ragazza non si tocca!" disse Alistair, annaspando.
Rimasero tutti disorientati a vedere il ritorno di Alistair.
"Alistair? Cosa ci fai qui? come hai fatto a trovarci??" chiese Castiel inorridito.
"Sono scappato dalla prigione del Paradiso!" disse lui.
"Il Paradiso ha una fottutissima prigione?" chiese Sam, stranito.
"Non le farete del male!" disse Alistair, piantandosi in mezzo per difendere Ruby.
In quel mentre arrivò anche Crowley.
"Ma guarda, che bella riunione di famiglia." Ridacchiò Crowley.
Gli angeli restarono esterrefatti dall'ennesima apparizione, questa volta di Crowley. Qualcuno osservò Castiel, quasi sfidandolo a fare un passo verso il demone.
"Che cosa significa tutto questo squadrone e perché ora questi demoni si difendono tra loro come se fossero una famiglia??" chiese un angelo.
"Perché lo sono." Disse Crowley.
"Ruby...è la figlia di Alistair." Disse Sam.
Rimasero tutti sgomenti a quella dichiarazione e Alistair si rivolse a Sam e Dean.
"Voi non sembrate sorpresi." disse, dopo aver dato una rapida occhiata a Ruby. Lei invece aveva sbarrato gli occhi. Non lo immaginava.
"Sì, lo sapevamo." confessò Dean.
A Sam e Dean tornò in mente il momento in cui Crowley glielo confessò.
Note dell'autrice:
Dai che stiamo riuscendo ad andare avanti ahhah
L'idea di Ruby, figlia di sangue di Alistair, mi ha sfiorato tante volte, ma solo da pochi giorni ho deciso che lo sarebbe stata in linea definitiva...vi piace l'idea? Vi assicuro che non ci saranno spiegazioni lunghissime sull'argomento, ma il racconto credo vi piacerà, che non è poi neanche un racconto...vedrete. Il prossimo capitolo sarà un capitolo un pò speciale, perchè raccontato direttamente da Sam e Dean. Credo vi piacerà ^^ (per il momento non vi dico di più )
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Profezia
FanfictionQuesta storia parla di personaggi di Supernatural, ma in una sorta di universo alternativo, dove Mary non è morta nell'incendio, e Sam e Dean vengono separati da bambini per poi incontrarsi da ragazzi :)