Cap. 117 Io parlo!

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 "Sei....Dio?" chiesero Sam e Dean emozionati, con le lacrime agli occhi.


La voce non disse di no a parole, ma i ragazzi capirono che il suo era un rifiuto, una negazione.

"Se non sei Dio...allora...chi sei?" chiesero i ragazzi, un po' delusi.
La voce smise di parlare con loro e si rivolse invece a Caino e Abele.

Lui non era Dio. Lui viveva ancora prima di Dio.

Parlò di Dio, disse che Dio era fatto di amore e che risplendeva, ma, come tutto quello che sta dentro di noi, non siamo in grado di governarlo o di capirlo.

In questo modo Dio non poteva ricreare l'Amore a proprio piacimento, altrimenti non avrebbe portato la gelosia e il Male sulla Terra.

La voce non parlò più di Dio ma parlò di sé stessa. Lei era così orgogliosa dell'amore che loro avevano dimostrato.

Era un grande peccato che nessuno poteva conoscerlo, ma i grandi sentimenti, non lo sono mai.

Essi sono fatti per essere protetti. Se fossero alla mercè di tutti, chiunque potrebbe distruggerli e abusarne.

La voce smise di parlare e l'incantesimo cessò.

Tutti guardarono in alto e videro l'immagine di un cielo nero notte risplendere con le sue stelle.

"Non è Dio. È l'Universo ad aver parlato!" disse Caino.

















Note dell'autrice:


"L'universo è nelle mie mani!!! Oramai ce l'ho in pugnooooooooooooo!"

cit Jafar di aladdin ahhhahahha questo capitolo mi ha ricordato questa frase xd

piaciuto il colpo di scena? xd


 scommetto che nessuno che ci ha pensatoooooo. Ma perchèèèèè. ahhahahha xd


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