Capitolo 24

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Perizia dettagliata
Pov's Norah

Sono nervosissima,tra poco la professoressa osserverà la nostra perizia,in realtà se non arrivano Patrick e Liam in tempo, non aprirà nemmeno il fascicolo.
Dovrebbero arrivare loro con tutti gli audio e i video che abbiamo girato.
Io ho fatto tutta la relazione, ho dettagliato tutto ciò che c'era da sapere e spero che non abbia dimentico nulla.
Ho perfezionato sino a questa mattina il testo,che avrò cambiato un infinito di volte solo perché non riuscivo a capire da dove, dovevo iniziare.

"Dottoressa Norah."

No,ditemi che non sta succedendo proprio ora,non è reale.

"Il volo è andato bene?"

Resto pietrificata, dopo ciò che mi ha nascosto,fa pure il risentito?
Come si permette?

"Dottor Parma,molto bene.
Grazie."

Cerco di congedarmi solo nei miei pensieri,ovviamente.

"Ha fatto,una buona tesi?
Avete raggruppato del materiale?
Avete per caso,bisogno di aiuto?"

Sta facendo il finto tonto?
Non sono un tipo che generalmente si arrabbia,preferisco stare tranquilla ed essere sempre pacata,ma lui vuole proprio tirare il peggio di me.

"La ringrazio,il dottor Aslan,ci ha spiegato tutto,passo per passo.
È stato molto dettagliato e specifico.
Davvero una bella esperienza,adesso la signora Campo, ci dirà se è un ottimo lavoro,non appena sarà il momento della nostra perizia."

Quella degli altri miei colleghi non sta andando granché,mancano alcuni esami e passaggi fondamentali per arrivare al dunque.
Respiro ed inspiro più volte,sono un cumulo di nervi.
Quei due trogloditi,mi stanno facendo morire.

"Ci prendiamo un caffè?
Le va?"

Mi ha per caso scambiata per una stupida?
Do questa impressione?

"No, la ringrazio.
Sono un po' nervosa e vorrei rimanere qui, preferisco ripassare."

La mia agitazione comincia ad aumentare.
Questa discussione mi sta mettendomi in imbarazzo e non poco,non voglio più starlo a sentire.
Non oso pensare come dovrò trascorrere altri cinque mesi qui.
Ritrovandomi a lavorare per l'autopsie,con lui.
Non ci pensò minimamente.
Pensavo che si fosse allontanato e avesse capito il suo errore ed invece ha atteso solo il momento in cui fossi tornata.
Il suo cervello malato chissà,cosa pensa.
Forse è solo contento perché non vedrà più Burak, come un suo rivale?

"Te la tiri un po' troppo non credi?"

Perché adesso sta pensando di attaccarmi?
Cosa vuole ottenere?
Dovrei fare la gallina per rientrare nei suoi canoni?

"Tu credi?
Tu non pensi di star esagerando parecchio?
Tua moglie e i tuoi figli ti aspettano a casa.
Condividilo con tua moglie il caffè, se ne hai voglia,magari ti scende meglio."

Ha oltrepassato il limite, non gli permetterò di insinuare cose sulla mia persona.
Spalanca in maniera plateale la bocca, non riesce a trovare le giuste parole per potermi rispondere.
Vedo i suoi occhi che si iniettano di rabbia, ride in maniera nervosa e si allontana lasciandomi qui.
Entra in aula dove i suoi specializzandi,stanno continuando ad esporre la tesi.
Colpito e affondato.

"Dottoressa Norah, si accomodi con i suoi colleghi Liam e Patrick."

La professoressa Campo richiama la mia attenzione.
Come gli spiego che i miei colleghi non sono rientrati?
Glielo dicevo io,che era meglio rientrare a quei due imbecilli.
Non mi hanno dato ascolto,si prenderanno dei richiami dalla professoressa.
Erano stati avvisati.
Che ne sarà adesso di me?
Ecco perché il lavoro di squadra non finisce mai bene, qualche problema sorge sempre.

"Professoressa, buongiorno...
I miei colleghi..."

Non ho il tempo di terminare la mia frase che Liam è Patrick, irrompono in aula.

"Ci scusi professoressa,stavamo prendendo lo stretto necessario per riprodurre i nostri video e tutto."

Tiro un sospiro di sollievo, già mi immaginavo il peggio.
Dove la stronza della Campo, non ci classificava nemmeno.
Lancio delle occhiatacce a quei due stupidi, che mi sorridono con dei sorrisi ebeti.
Si sono fin troppo divertiti, ieri.

"Accomodatevi, prendete posto.
Chi presenterà la vostra perizia?"

La serpe ci osserva,rimpiango di essere io,la voce portante del gruppo.
Credo di non stargli troppo simpatica, ma sin dal primo giorno,senza una motivazione appenate.

"Professoressa Campo, mi sono occupata io della presentazione, i miei colleghi si sono occupati dei video da montare e modificare, e gli audio.
Ci siamo suddivisi dei ruoli, per focalizzarci meglio nell'obbiettivo."

Lei sembra essere confusa, qualcosa non le quadra.
Non capisco cosa ci sia di strano.

"Prego,vi ascoltiamo."

Liam si appresta a sistemare il proiettore, mentre Patrick si è già sistemato le apparecchiature per far scorrere i video dell'autopsia.
Io porgo il fascicolo scritto all'insegnante,che incomincia a leggerlo, è scritto con tutti i dettagli possibili ed immaginabili.
Il dottor Parma che si trova di fianco l'insegnante, non ha intenzione di lasciare l'aula.
Mi sta rendendo questa giornata impossibile, la paura di sembrare una stupida che non sa nemmeno di cosa sta parlando, è tanta.
Mi sposto verso la proiezione del video,mi metto di fianco e sto per iniziare la presentazione.

"Il primo caso della quale ci siamo occupati è stato,MICHEL BORO.
Nato e morto in Turchia.
La morte del decesso è stata registrata il 15/01/23.
Aveva solo 56 anni, ucciso probabilmente per giri di droga.
Analizzando il suo corpo ci siamo resi conto che ne ha assunte di diverso tipo.
Tra cui MDMA, EROINA, METANFETAMINE, AMFETAMINE, e tanti altri tipi di droga.
Hanno compromesso diversi organi, ma non lo ha ucciso del tutto.
Ecco perché ancora stanno tentando di capire il perché,lo abbiano bruciato vivo,dentro il locale.
Avendo adesso il quadro clinico della situazione, abbiamo appurato che è morto semplicemente bruciato."

Respiro profondamente, la parte più toccante probabilmente sarà mettere a fuoco, il male che gli hanno fatto.

"L'incendio è partito da lui, lo hanno cosparso di una sostanza infiammabile, lo hanno accesso e ha colpito subito i piedi, il fuoco.
Si è arrampicato per tutti i suoi capi imbevuti di un accelerante qualsiasi, sino alle  caviglie, si è insinuato fino alle cosce e poi su agli organi genitali.
Per poi proseguire verso l'alto e completare il totale carbonizzamento del cadavere."

Poverino,non oso immaginare l'agonia straziante che ha dovuto subire.
Continuo il mio discorso,i video delle varie parti studiati e analizzati scorrono in sincronizzazione della mia voce.
Vedo un sorriso che spunta sul volto della professoressa Campo,probabilmente sta apprezzando il lavoro di squadra.
Per una volta nella mia vita,mi sento sicura di me stessa e del lavoro svolto.
Nonostante abbia un bel po' di sguardi puntati addosso,rimango a testa alta,perché so di essere soltanto all'inizio, che probabilmente è semplicemente una perizia mediocre, ma non mi importa.
Questa è una gratificazione personale.
Sopratutto per Fanny, che crede in me e nelle mie potenzialità e mi spinge ancor di più a crederci perché lei già mi vede tra qualche anno,come medico legale o ostetrica più indiscussa e ricercata.
Lei pensa che diventerò un medico legale, mi dice sempre che nonostante abbia mille insicurezza nel campo,sia nata per questo.
Basti pensare che a 7 anni, quando mi servivano la melanzana ripiena,tagliavo la parte centrale come se era uno stomaco, per poi adoperare nelle mie scoperte all'interno dell'ortaggio.
La professoressa continua a pormi domande inerenti ai tipi di esami che abbiamo fatto,la nostra conversazione procede così per svariato tempo.

RESTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora