Capitolo 26

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Mare in tempesta
Pov'S Norah

Finalmente esco soddisfatta dall'aula.
La nostra perizia ha ottenuto un ottimo punteggio.
Liam e Patrick continuano a parlare sulla prossima partenza per la Turchia,mi sposto solo per comunicare a Fanny, di come sia andata bene la perizia.
Compongo il numero e pigio il tasto verde.
Il cellulare squilla più volte prima che lei risponde.

"Fiorellino mio,come stai?
Come è andato l'esame?"

Stava in pensiero, lo è sempre perché ci tiene che io riesca,nella mia impresa.
Non è facile, però credo di potercela fare.

"Fanny, è andata benissimo la perizia.
La professoressa, è rimasta sorpresa dal nostro potenziale."

Lei mi riempie subito di complimenti, adora farmeli e glielo concedo.
L'unica persona la quale sa darmi affetto è lei.
Mia madre,mio padre e mio fratello non si ci avvicinano minimamente a quella piccola parola significativa.

"Hai visto?
Cambiare aria,ogni tanto fa bene, scoprire nuovi posti è fantastico,non trovi?"

È davvero così, ma non posso permettermi una vita così per il momento.
Tutti i miei risparmi stanno esaurendo, con il lavoro che attualmente faccio guadagno, ma non quanto vorrei.
Finanziare gli studi,richiede un grosso sforzo.
Forse dovrei passare al livello successivo al locale?
Potrei essere pronta?

"Hai regione Fanny,chissà più in là cosa mi riserverà il futuro."

La mia intenzione è quella di guadagnare più soldi possibili,riuscire a finire i miei studi e diventare qualcuno.
Il resto verrà da se.

"Norah, a tal proposito voglio dirti una cosa."

La voce preoccupata di Fanny, mi mette subito in allerta.
Continuo a camminare per dirigermi ed intrufolarmi nell'appartamento dei miei genitori.

"Norah, la tua famiglia da quando te ne sei andata,si sta muovendo parecchio."

Continua a sussurrarmi a bassa voce per non farsi sentire da nessuno.
Si sposta in bagno e sento il rumore di un rubinetto che si apre.

"Il punto è che ti stanno cercando, devi andare via di lì al più presto.
Tuo padre ha mandato dei uomini a cercati lì a Milano, si chiedono come ancora tu non sia tornata.
Sanno che c'è qualcuno che ti sta aiutando."

Subito l'immagine di mio padre che picchia Fanny, si materializza negli occhi.
Decido di rimuovere questa idea dalla testa.

"Fanny,perché mi cercano?
Che vogliono?
Non gli ho per caso lasciato tutti i loro beni?
Adesso cos'altro vogliono?"

È nervosa, sa dell'altro e vuole nascondermelo ma so che l'amore che prova per me,la porta a dirmelo.
Mi proteggerà ad ogni costo.

"Norah, non gli sta bene il fatto che tu prenda le decisioni per te stessa.
Ti vogliono controllare, vogliono decidere loro per te.
In tutto e per tutto."

In che senso?
Perché si stanno accendendo verso di me?
Me ne sono andata senza fare rumore, non ho più disturbato nessuno di loro.

"Non glielo permetterò Fanny,assolutamente.
Io non mi farò mai piegare dalla società, io voglio essere una donna libera, costruirmi un mio futuro ed essere felice.
Fanny, ho paura per te."

Trattengo le lacrime, nel frattempo raggiungo il portone di casa e la paura che gli uomini di mio padre irrompono mentre sono dentro,mi spinge a muovermi più velocemente.
Entro in casa senza nemmeno accendere le luci, vado diretta in camera da letto, afferro tutta la mia biancheria, i vestiti e gli oggetti che ho lasciato sparsi in casa e infilo tutto in una valigia.
Sarà sempre così la mia vita?

"Norah, per favore mantieni la calma.
Dove andrai?"

Continuo a gironzolare per casa, ho paura di dimenticarmi qualcosa.
Dove andrò?
Non lo so.
Non ho un posto dove andare.
L'unico posto che mi è rimasto in pratica il night dove lavoro.

"Fanny,qualcosa mi invento.
Tu piuttosto, non ti fare beccare per nessun motivo.
Memorizzami con un nome di un tuo parente, mi faccio sentire io."

Chiudo la linea, ho paura se non potessi più sentirla.
Non voglio che ci salutiamo, non voglia pensare al peggio.
Questo è il peggio,credo.
Sino a cinque minuti fa la mia vita stava prendono una svolta, adesso sembra che sia crollata del tutto.
Mi sento come un mare in tempesta.
Non capisco, per ogni cosa bella che mi succede, me ne accadano il triplo però brutte.
Adesso cosa vuole la mia famiglia?
Cosa vuole mia madre?
Il fatto di non potermi più mostrare come un trofeo ai suoi amici, la spinge ad odiarmi e rendermi la vita infelice.
Quando capirà che non sarò mai come lei mi vuole?
Esco velocemente dall'appartamento, prendo le scale e scendo alla velocità della luce.
In strada tantissima gente si sposta, da una parte all'altra.
Mi mischio in mezzo la folla e cerco di scorgere un taxi.
In lontananza ne vedo uno e cammino nella sua direzione con d'iscrizione .

"Salve, mi puoi portare al night
SexyNight"

Che giro di parole, mi sento la testa confusa e l'ansia crescere.
Mi accomodo dentro il taxi, che parte sfrecciando per le strade di Milano.
Le persone sembrano spensierate, felici e soddisfatti di questa vita.
Vorrei sentirmi così pure io, chiedo tanto?
Solo un po' di tregua.
Evidentemente la mia famiglia, non la pensa così.
Un messaggio da parte di Fanny cattura la mia attenzione.

Piccola mia, non sono riuscita a dirti tutta la verità su ciò che sta accadendo realmente.
Spero che mentre leggi questo messaggio,tu sia in fuga da quell'appartamento.
Stanno venendo a prenderti.
Tuo padre,vuole riportati qui.
Tua madre sta pensando un modo patetico per fer si,che tu resti qui.
Farà di tutto affinché tu diventa ciò che loro vogliono.
Gli affari di tuo padre non vanno bene, lui è un corrotto.
Non sarei voluta arrivare a dirtelo, ma sei abbastanza grande per comprendere perché abbia aspettato nel farlo.
Tuo fratello,fa parte di un giro di spaccio potente, tuo padre pulisce parecchie carte false e non so,cos'altro si cela dietro.
Non mi sono mai potuta sbilanciare oltre ad apprendere questo, ma ho paura.
Non voglio metterne a te, ma ho visto parecchio odio in questa famiglia, ho passato 25 anni in questa casa ed ho visto parecchie brutalità.
Scappa Norah, ho ti troveranno."

Non riesco a smettere di piangere.
Sono un fiume in piena.
La mia vita è distrutta.
Non so più chi sono.
Chi è la mia famiglia?
Qual'è la mia casa?

RESTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora