Pov's Norah
Dopo aver sistemato il caravan,Burak mi propone di scendere,per esplorare i dintorni e soprattutto per procurarci le cose essenziali per la nostra permanenza.
"Facciamo una cosa veloce Norah"
Ci spostiamo a piedi verso un negozio locale che vende di tutto.
Generi alimentari freschi, prodotti locali, e anche abiti.
Il negozio è un vero e proprio emporio, traboccante di colori e profumi.
Iniziamo a riempire il carrello con una selezione di frutta e verdura fresca tra cui pomodori rossi e succosi, cetrioli croccanti e delle melanzane violacee.
Non mancano nemmeno i limoni e le arance, perfetti per aggiungere freschezza ai piatti e preparare bevande dissetanti.
Burak è totalmente fissato.
Continuo a seguirlo nella sezione dei latticini.
Burak si destreggia e sceglie formaggi locali come feta e kasseri, che promettono di aggiungere sapore e autenticità ai nostri pasti.
Questo sempre detto da Mr Aslan,so tutto io."Mi sa che stai un po' esagerando."
Si gira e inarca un sopracciglio.
È davvero buffo vedere un uomo della sua portata con diversi formaggi in mano.
Cerco di non scoppiargli a ridere in faccia e in totale silenzio ci spostiamo per prendere anche il pane."Quale preferisci?"
Il pane non è tutto lo stesso?
"Indifferente."
Sbuffa e si gira afferrando dei filoni rustici e fragranti, perfetti per accompagnare ogni pasto.
Il reparto delle carni e dei pesci ci offre prelibatezze fresche e locali.
Pesce appena pescato dal Mar Egeo e carne di agnello.
Mi viene l'acquolina solo al pensiero del sapore.
La sezione degli alimenti non freschi è altrettanto invitante.
Lascio Burak nella sua scelta di pesce e mi sposto in un altro reparto."Norah,non allontanarti più da me.
Da questo momento in poi siamo in pericolo,te lo chiedo gentilmente."Osservo la sua mano che stringe il mio braccio e cerco di rimuovermi dalla sua stretta.
Mi ha fatto venire un colpo."Ok,rilassati volevo solo prendere delle riserve essenziali."
Adagia il sacchetto con il pesce nel carrello e torna ad essere serio.
Io afferro della pasta e riso, conserve di pomodoro e legumi, che saranno utili per preparare piatti veloci e nutrienti.
I miei occhi si illuminano.
Lascio il carrello al centro della corsia e mi fiondo negli scaffali di dolci.
Prendo alcuni snack e dolci tipici, come i pasticci greci e le mandorle tostate, per i momenti di sfogo.
Rischio di prendere l'intero scaffale se solo Burak non rompesse sempre le scatole."Smettila,non sono cose salutari Norah."
Mi giro spazientita,giuro che non lo tollero.
"Non dovrai mica mangiarli tu.
Posso prenderli per me o devo chiederti il permesso?"Mi sorride e scuote la testa.
È davvero un diavolo tentatore."Assolutamente,ognuno mangia quello che vuole."
Esattamente,andrà così.
Concludiamo la nostra spesa con una selezione di bevande.
Acquistiamo vini greci pregiati e alcune bottiglie di ouzo, per brindare in stile greco qualora riusciamo a scappare alle grinfie di suo padre.
Inoltre, abbiamo preso anche acqua minerale e succhi di frutta, per rimanere idratati durante le escursioni giornaliere."Gli abiti sono da questa parte,sbrighiamoci e torniamo."
Lo seguo nel reparto dei vestiti,prendiamo alcuni abiti leggeri e comodi, perfetti per il clima mediterraneo.
Pesco anche alcuni prodotti per la cura personale e la pulizia del caravan.
Ci spostiamo alla cassa e temo davvero che abbiamo preso troppe cose.

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Mystery / Thriller𝘌 𝘴𝘦 𝘪𝘭 𝘥𝘦𝘵𝘵𝘰 '𝒎𝒂𝒊 𝒈𝒊𝒖𝒅𝒊𝒄𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒐 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒑𝒆𝒓𝒕𝒊𝒏𝒂' 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘴𝘪 𝘳𝘪𝘷𝘦𝘭𝘢𝘴𝘴𝘦 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘢𝘳𝘪𝘰? 𝘓𝘦𝘪 𝘭𝘢𝘶𝘳𝘦𝘢𝘵𝘢 𝘢 𝘱𝘪𝘦𝘯𝘪 𝘷𝘰𝘵𝘪 𝘮𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘭𝘢 𝘵𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘧𝘳𝘢...