"Che dici Fragolina andiamo in camera?" Mi domandò Nicoló.
"Si dai ho bisogno di stendermi un po, poi papà mi ha mandato un messaggio e per le 20:00 c'è una cena di squadra" dissi a Nico
"Allora andiamo" disse alzandosi dalla sedia. La nostra camera si trovava al sesto piano dell'hotel per cui prendemmo l'ascensore.
"605, 607, eccola 609! Prendo la chiave"Esclamai.
"Aspetta Fragolina meglio bussare non possiamo sapere in che stato si trova Federico" rise lui per poi bussare.
"Arrivo."si udì in lontananza.
Federico aprì la porta, era ancora tutto bagnato e aveva solo un asciugamano avvolto intorno alla vita.
"Scusate ragazzi sono appena uscito dalla doccia" disse sorridendo per poi chiudere la porta. "Vado a vestirmi" aggiunse.
Fede andò verso il bagno.
"Non sbavare scema" disse Nico spingendomi.
"Smettila Nicolò" dissi seria.
"Ragazzi!" Urlò Federico dal bagno
"Dicci bró" rispose Nico.
"Allora come avrete notato c'è un letto singolo e un matrimoniale, volete voi il matrimoniale? Io posso prendere il singolo" disse tornando dal bagno vestito con una maglietta bianca, un sotto tuta nero e ancora i capelli bagnati.
"Io credo che Fragolina voglia dormire con te" disse Nicolò in tono molto sarcastico.
"Cos?! No! Cioè Fede non ti offendere ma.." l'imbarazzo mi stava divorando.
"Fragolina?" Domandò Federico ridendo non facendo caso a cosa disse Nicolò.
"Si, beh Nicolò mi ha appiccicato una gomma alla fragola tra i capelli da bambina e da quel momento mi chiama Fragolina" dissi sospirando ancora imbarazzata per colpa di Nico.
"Dovevi vederla con quel caschetto, un vero schianto" rise Nico.
"Non che adesso scherzi" aggiunse Federico.
Io diventai subito paonazza in viso.
"Cioè nel senso sicuramente sembravi un piccolo casco di banane, ma stavi sicuramente bene, come adesso. Beh sei molto carina ecco tutto" disse lui imbarazzato.
"Se volete me ne vado" si intromise Nicolò smorzando l'imbarazzo.
"Allora Barella regole per dormire nello stesso letto ripetile" lo obbligai.
"Ancora? Ma le hai inventate a 10 anni sul serio ancora?" Domandò lui con sguardo sgranato.
"Avanti nessuna obiezione o dormi con fede" guardai quest'ultimo.
"Niente russare, niente puzzette e niente mutande" disse Nicolò.
"Niente mutande?" Domandò Federico.
"Significa che non deve dormire in mutande ma con i pantaloncini" conclusi.
"Ah capisco! Certo che siete amici da tanto" commentó Federico buttandosi sul suo letto
"Si in effetti" confermai.
Il telefono di Nico si mise a squillare e dato che ero l'unica persona in piedi lo presi io.
"È Gigio" dissi passandogli il cellulare.
Nico rispose.
"Oi.. si siamo in camera.
Dal Gallo? Si ci sto, chiedo a Fede e Ludo aspetta."
"Alcuni ragazzi sono in camera del Gallo a giocare alla play venite?" chiese lui
"Io passo voglio riposare un po" rispose Fede.
"Si anch'io, devo disfare la valigia" risposi io.
"Non vengono, io arrivo" concluse la chiamata Nico "ah Fragolina, appena finisci la tua fai anche la mia?" Mi domando con sguardo da cucciolo.
"Si certo vai e non fare tardi che alle 20:00 c'è la cena" mormorai.
"Ai suoi ordini mamma" disse il biondo andando via.
Iniziai a disfare la valigia, appesi i vestiti all'interno dell'armadio, posai i miei prodotti i bagno e poi iniziai a disfare la valigia di Nico. Uscendo dal bagno guardai Fede steso sul letto con gli occhi chiusi, dormiva, era così angelico, avrei voluto tanto svegliarlo per parlare un po ma lo feci dormire e mi stesi sul mio letto con il cellulare.*CHAT*
Io: Come va dal Gallo?
Nico✨: Bene ci stiamo divertendo, voi che fate?😏
Io: Nulla Fede dorme e io ho appena finito di disfare la tua valigia.
Nico✨: Grazie amore
Io: Di nulla.. ora mi annoio però
Nico✨: Perché non vieni?
Io: Chi c'è?
Nico✨: Io, il Gallo, Spina, Teo, Gigio e Loca
Io:Teo? No passo! Dormo un po, torna presto.
*FINE CHAT*Posai il cellulare e provai a chiudere gli occhi ma una fastidiosa vibrazione non mi fece prendere sonno.
"Federico! Rispondi al telefono" mormorai
"Fede?!" lo richiamai.
Fede non rispose era proprio in sonno profondo, allora mi alzai per portargli il cellulare. Presi il suo telefono in carica sul comodino.
"Federico sveglia" lo iniziai a scuotere
"Ludo! Fammi dormire" imploró quasi
"No sveglia, ti squilla il cellulare da un pezzo e io non riesco a dormire" gli dissi, nel frattempo il cellulare squilló nuovamente.
"Federico! È una certa Benedetta!" Dissi quasi senza speranze. Al suono di quel nome Federico aprì gli occhi e mi tolse il cellulare dalle mani.
"Grazie vado a rispondere fuori" disse scattando dal letto.
Rimasi li in piedi senza dire nulla, chissà chi è Benedetta. Mi sembrava parecchio strano ma non conoscendolo non posso giudicare.*CHAT*
Io: c'è ancora Teo?
Nico✨: Si
Io: Vabe arrivo comunque.
*FINE CHAT*Andai in bagno, feci una doccia, mi cambiai e andai in camera di Belotti
"Aprite" dissi bussando.
Venne ad aprire il gallo che mi avvolse in un abbraccio, i ragazzi erano seduti a letto tra buste di patatine e pacchi di caramelle, ridevano come non mai mentre giocavano con la play, erano così felici, sembravano dei bambini e mi si riempiva il cuore di gioia a vederli.
Andai in balcone per prendere un po d'aria e Teo mi raggiunse.
"Ei" disse.
"Ei" risposi.
"Come stai?" Domandò.
"Bene grazie" risposi in modo freddo.
"Solitamente si usa dire bene tu." Disse secco.
"Non con te" sorrisi in modo beffardo
"Possiamo parlare in modo civile almeno?" mi chiese con voce quasi spezzata.
"Non adesso ok?" risposi "magari dopo cena" continuai accennando un mezzo sorriso.
"Grazie" sorrise.
Entrai dentro e mi sedetti accanto a Nico.
"Che ti hai detto? Devo ucciderlo?" Domandò sussurrando con tono severo.
"No Nico sta tranquillo, parleremo dopo cena" sussurrai.
"Se ti fa qualcosa lo uccido" fece l'occhiolino.
Gli sorrisi e li guardai giocare.*CHAT*
Papà Robi: Tesoro dove sei?
Io: In camera del Gallo e Spina con Nico e altri
Papà Robi: Ti va di passare in camera mia? Emergenza cravatta😅
Io: Arrivo..🤦🏻♀️
*FINE CHAT*
"Nico io vado un momento da papà e poi torno in stanza a dopo" lo salutai dandogli un bacio sulla guancia e poi salutai gli altri.
Scesi al piano di papà bussai e mi fece entrare.
"Tesoro, rossa o blu" mi domandò
"Blu senza dubbio" risposi. Mise la cravatta e mi guardò.
"Sei proprio uguale a lei" sorrise
"Grazie papi" sorrisi
"Davvero Ludo, tu e tua mamma siete state una benedizione e per questo ne sono super grato e sono fiero del fatto che tu mi consideri tuo padre" disse guardandomi negli occhi.
"Robi.. tu non sarai mio padre biologico ma mi hai cresciuta, mi hai fatto diventare insieme a mamma a donna che sono oggi sono io ad essere grata. Sei un super papà" finii la frase e ci abbracciammo.
"Stasera dovrò fare un discorso ai ragazzi da domani si inizia e spero davvero che tutto andrà bene" disse guardandosi allo specchio mentre indossava la giacca.
"Andrà bene papà ne sono certa ma che ora sono?" Chiesi.
"Le 19:10" disse
"Cavolo papà, devo andarmi a preparare a dopo" gli diedi un bacio sulla guancia e uscii dalla stanza.
Presi le scale per evitare di attendere l'ascensore e nel frattempo chiamai Nicolò.
"Dimmi" rispose
"È tardi! Devi prepararti" dissi con fiato corto per via delle scale.
"Sono già in stanza, tu dove sei?" Domandò.
"Sto correndo, apri la porta che sono qui" dissi quasi senza fiato.
Entrai in stanza e trovai Nico che indossava un pantalone nero e una camicia bianca ancora sbottonata.
"Però che figo che sei!" Esclamai.
"Vatti a preparare" mi incitó.
"Ma Federico? È ancora in balcone?"domandai
"In balcone? No è già pronto è sceso quando sono rientrato io" mi rispose.
Nel frattempo che chiacchieravo con Nico scelsi un vestito rosso e dei tacchi non troppo alti neri.
"Era in balcone a parlare con una certa Benedetta quando sono venuta in camera di Belotti" dissi mentre piastravo i capelli.
"Oh, si è la sua ragazza" rispose Nico
"Ah!" Esclamai.
Nico non rispose e continuai a prepararmi. Finii di prepararmi e uscendo dal bagno trovai Nico seduto sul letto super elegante.
"Wow, se io sono figo tu sei fantastica" sorrise alzandosi.
"Andiamo? Siamo in ritardo.." dissi
"Si" rispose lui
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All'improvviso || Federico Chiesa
Fanfiction"Eppure è successo, lo so non doveva accadere ma come si fa ad ignorare il cuore? Ho sbagliato? Non l'ho fatto? Solo il tempo saprà dirmelo, ma tu non odiarmi.. ti prego." Dissi tristemente "Non ti odio, sei la mia migliore amica lo sai e la tua f...