"Ed io non posso sentire?" Chiese curiosa Martina
"No, è un segreto" disse lui sorridendole
"Un segreto con la tua migliore amica?! Non si fa!" Lo rimproverò lei
"Si invece" disse lui abbracciandola.
Martina e Alessandro starebbero davvero bene insieme, sono super complici, si pizzicano tutto il tempo, ridono, giocano e scherzano come se non ci fosse un domani e poi sono di una dolcezza incondizionata l'una con l'altro.
"Quindi?" Domandai interrompendoli
"Si giusto, a dopo" disse Ale a Marti dopo averle dato un bacio sulla guancia
"Vi odio!" Urló lei mentre ci allontanavamo, io mi voltai e le feci la linguaccia.
Io e Ale ci sedemmo sugli spalti ed iniziammo a parlare ovviamente di Marti
"Per me dovresti buttarti" gli suggerii
"Dici? Non lo so Ludo, ho paura" rispose il ragazzo
"Paura di che?" Domandai
"Di perderla" rispose secco
"Se lei ti vuole realmente bene cosa della quale sono più che certa anche se dovesse rifiutarti non se ne andrà mai dalla tua vita. La conosco" dissi cercando di convincerlo
"Forse hai ragione e poi devo togliermi questo peso" aggiunse lui
"Ecco bravo Ale!" Esclamai "e come vuoi dichiararti?" Domandai poi
"Avevo pensato, in caso di vittoria vorrei raggiungerla e baciarla ma forse è un po estremo" disse imbarazzato
"Estremo si ma assolutamente perfetto" dissi sognante
"Quindi approvi?" Domandò
"Assolutamente si" dissi
"Peccato solo che domani sera andrà via" disse lui sconsolato
"Motivo in più per dichiarati oggi e nel caso dovesse ricambiare beh, motivo in più per vivertela intensamente" gli dissi sorridendo
"Se dovesse ricambiare sarei l'uomo più felice del mondo" sorrise lui
"Che dolce che sei Ale!" Esclamai.
"Invece che bel ciondolo che hai al collo" sottolineò
"Grazie" sorrisi
"Siete proprio belli tu e Fede" dissi lui
"Oggi me l'avete detto già in due" sorrisi
"Quando ufficializzerete le cose al mondo intero?" Domandò
"Al mondo intero solo se lo chiedono, domani a mio padre" dissi
"Sono felice per voi" disse lui ed infine mi abbracciò.
"Guardala! È lì da minuti che aspetta che finiamo" Risi indicando Martina rimasta immobile dove la lasciammo per tenerci d'occhio.
"Torniamo da lei" suggerì il ragazzo e così facemmo.
"Avete finito di parlare senza di me?" Domandò Marti facendo la finta offesa.
"Si" rispondemmo io e Ale in coro e poi scoppiano a ridere.
"Pure in giro mi prendete, che stronzi che siete" ci richiamò lei.
"Ragazze io devo andare, venite con me agli spogliatoi?" Domandò lui gentilmente.
"Si dai" rispose Marti e lo seguimmo.
Mentre camminavamo qualcuno alle mie spalle mi coprì gli occhi, istintivamente toccai le mani che mi coprivano il viso e dissi.
"Fede che fai?" Domandai al ragazzo riconoscendolo
"Ti rapisco" disse lui ridendo
"Portatela perché è una stronza" rise Martina ancora arrabbiata per prima
"Che scema!" Esclamai
"Andiamo dai" disse lui togliendo le mani dal mio viso e incrociando la sua mano con la mia.
"Dove andiamo?" Chiesi
"Passeggiamo" rispose lui.
Io e Fede camminavamo mano nella mano senza timore di incontrare nessuno, sembra quasi una follia dopo aver passato tempo a nasconderci e stare cauti adesso vivevamo la nostra relazione alla luce del sole.
"Ciao ragazzi" dissero Leo e Giorgio passando
"Ciao" rispondemmo io e Federico
"Aspetta!" Disse Giorgio fermandosi
"Hai visto quello che ho visto io?" Domandò Leo a Giorgio
"Proprio si" rispose il primo, io e Federico ci fermammo e scoppiammo a ridere.
"Voi due?" Domandò Leo
"Si" dissi
"Da quanto?" Chiese Giorgio
"Da un po" rispose Federico
"E ci avete tenuta nascosta questa cosa perché?" Chiese Leo
"Perché lui si era appena lasciato con Benedetta e perchè non volevamo correre" dissi
"E il mister che ne pensa?" Chiesa
"Non lo sa" dissi
"Ottimo auguri ragazzi" disse Leo sdrammatizzando
"Auguri bellissimi" aggiunse Giorgio e andarono via.
"Che personaggi" commentai ridendo
"Eh si" rispose Federico. Io e Federico ci ritrovammo sugli spalti e lui si accomodò su una delle sedie.
"Dovevi dirmi qualcosa?" Domandai al ragazzo
Federico mi prese per un braccio e mi fece sedere sulle sue gambe, per poi darmi un bacio.
"Allora?" Domandai riferendomi alla domanda precedente
"Questa sera ci sarà Thessa" disse lui
"La ragazza di Manuel?" Chiesi
"Si" rispose
"È carinissima l'ho conosciuta qualche tempo fa" gli dissi
"Si, Thessa è un amore ma è anche molto amica di Benedetta" precisò
"E quindi?" Domandai
"Non vorrei che iniziaste a fare scintille" disse intimorito
"Non sono il tipo e poi non credo che Thessa mi guardi male perché tu e Benedetta vi siete lasciati" dissi
"Tu credi che Manuel non gli ha detto nulla di noi?" Domandò sarcastico
"Ovvio che gli avrà detto tutto" risposi
"E sicuramente ne avrà parlato con Benedetta" sottolineò
"Fede sai che c'è, non m'importa, possono averne parlato fino all'infinito, se Thessa mi aprirà l'argomento risponderò tranquillamente, alla fine non abbiamo fatto nulla di male e tu mi hai ripetuto più e più volte che la tua vecchia relazione non andava più quindi non avrò problemi a risponderle" ammisi
"Ma tutta questa grinta da dove l'hai uscita?" Domandò lui mettendomi i capelli dietro l'orecchio
"Sempre avuta amore" dissi, poi li diedi un bacio sulle labbra.
"Ti amo" gli dissi quando le punte dei nostri nasi si toccarono. Lui anche questa volta sorrise.
"Che dici stasera vinciamo?" Domandò lui cambiando discorso
"Assolutamente, non vedo l'ora di vederti giocare" gli dissi
"Questo lo deciderà tuo padre" sottolineò lui
"Sa quel che fa" precisai.
Federico fece una piccola risata.
"Che ridi?" Gli domandai
"Sono felice" disse lui
"Si?" Domandai
"Vuoi sapere il motivo?" Domandò "Sono felice di stare con te" continuò lui accarezzandomi la coscia.
"Io sono fel" Federico non mi fece finire la frase.
"Fammi finire" disse per poi riprendere a parlarle.
"Sono felice di stare con te perché da quando ti ho vista mi sei entrata dentro il cuore, sei una persona meravigliosa, piena di vita, con una bontà d'animo assurda. Sei speciale e non smetterò mai di dirtelo, ricordati che ho scelto di stare con te perché volevo stare con te perché non sopportavo che qualcun altro potesse averti, mi sono innamorato di te anche prima che iniziassi a parlare, mi sono innamorato di te appena ti ho vista e mi hai sorriso, è stato un colpo di fulmine, il colpo di fulmine più bello della mia vita. Sei arrivata all'improvviso e ti ho amato all'improvviso. Quindi Ludovica scusami se sono un coglione, scusami se ieri sera non ti ho risposto il classico ti amo anch'io ma dovevo essere sicuro delle parole da usare, volevo un momento perfetto, volevo che stessimo vicini, avvinghiati l'uno all'altro. Ti amo e voglio stare con te perché tu mi rendi felice" concluse lui.
Durante il discorso di Federico sentivo che i miei occhi si stavano riempiendo di lacrime e appena finì ecco che una lacrima mi rigò il viso.
Gettai le braccia al collo di Federico e stringendolo forte gli sussurrai all'orecchio un dolce "Ti amo".
"Ti amo anch'io ma adesso fatti baciare che ne ho troppa voglia" disse lui. Gli diedi un bacio tenendogli il viso con le mani. Finito il bacio Federico commentò la mia reazione:
"Che piccola che sei ti sei commossa" disse sorridendo
"Già sono troppo emotiva" dissi
"Mi piace anche questo di te" disse
"Dai adesso devi andare ad allenarti" dissi io mettendomi in piedi
"Anche se in realtà mi piacerebbe fare altro" disse maliziosamente
"Stasera in camera" dissi
"Sei proprio la mia donna" scherzò lui.
Io e Fede ci incamminammo mano nella mano verso gli spogliatoi quando arrivò Jorginho che abbracciò Federico.
"Lo sapevo! Lo sapevo!" Urló lui
Io Risi per la sua reazione.
"Siete stupendi! Auguri ragazzi" disse lui
"Chi te l'ha detto?" Domandai
"Nessuno, vi ho visto sbaciucchiarvi" disse lui
Io e Fede ci guardammo e scoppiammo a ridere
"Siete bellissimi! Lei si che è quella giusta per te e lui per te" disse il ragazzo
"Grazie Jo" dissi io
"Sono stato fortunato" disse Fede guardandomi.
Poi ci incamminammo tutti e tre verso gli spogliatoi.
Arrivati lì dentro presi da parte Nico, Marti, Ale, Ciro e Lorenzo e gli raccontai l'accaduto.
"Te l'avevo detto che ci doveva ragionare bene" disse Ciro abbracciandomi
"Visto! Te l'avevo detto anch'io" disse Marti
Gli altri si limitarono a sorridermi.
Le ore passavano e i ragazzi continuavano ad allenarsi, ormai lo stadio pian piano di stava riempiendo di persone e data la presenza di Jessica e Jenny io e Marti guarderemo la partita dagli spalti con le ragazze, poco prima di raggiungerle passammo a salutare i ragazzi.
"Raggi di sole vado dalle vostre bellissime mogli" dissi a Ciro e Lorenzo "so che spaccherete" continuai e lo abbracciai insieme.
Poi andai da Ale: "Mi raccomando" gli dissi e lo lasciai a Marti.
Infirme raggiunsi Nico, lo abbracciai e gli sussurrai all'orecchio
"Ricordati che sei il migliore in tutto per me, ti voglio bene, spacca"
"Sei il mio portafortuna lo sai" disse Nico.
Finito l'abbraccio con Nicolò Federico mi abbracciò da dietro.
"A me niente imbocca al lupo?" Domandò stringendomi
"Stavo giusto cercando te" gli dissi, mi voltai e lo guardai dritto negli occhi.
"Non vedo l'ora di vederti giocare" gli dissi
"Non è ancora il mio memento" disse convinto
"Lo so ma sta per arrivare, ti amo" gli dissi
"Ti amo anch'io" disse lui baciandomi sotto gli occhi di tutti i componenti della squadra.
"Colpo di scena!" Urló Bernardeschi
Molti applaudirono, altri urlarono, insomma ci fu un casino generale.
Finito il bacio, lo guardai e sorrisi e insieme a Marti raggiunsi Jessica e Jenny.
"Ragazze!" Urlai alle due bellissime donne
"Ludovica!" Disse Jenny abbracciandomi
"Quanto sei fatta bella" disse Jessica
"Lei è Martina la sorella di Nicolò" gli dissi
"Piacere" dissero le ragazze sorridendole.
"Ja bambini salutate la zia Ludo" richiamo Jenny i due figli.
"Ciao zia Ludo" dissero i figli di Lorenzo abbracciandomi
"Zia Ludo?" Chiese Marti
"Si Lorenzo si incazza se non la chiamano così dice che è la sua sorellina, quindi zia Ludo" precisò Jenny.
Mi avvicinai al passeggino dove dormiva Mattia il figlio più piccolo di Ciro e gli diedi un bacino sulla mano e poi salutai le due bellissime principesse.
"Diventano sempre più belle" dissi alla madre, lei sorrise.
"Ciao" disse una voce femminile alle mie spalle. Mi voltai e vidi Thessa.
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All'improvviso || Federico Chiesa
Fanfiction"Eppure è successo, lo so non doveva accadere ma come si fa ad ignorare il cuore? Ho sbagliato? Non l'ho fatto? Solo il tempo saprà dirmelo, ma tu non odiarmi.. ti prego." Dissi tristemente "Non ti odio, sei la mia migliore amica lo sai e la tua f...