Pt: 93

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*NICOLÒ POV'S*
"Nico calmo!" Esclamò Margherita
"Ma cosa calmo, lui è il fidanzato della mia migliore amica ed è con la sua ex mentre lei è su un letto d'ospedale! Ma stai scherzando o cosa? Come puoi dirmi di stare calmo!" Le urlai in faccia.
Lei non rispose.
"Scusami non volevo urlare" ammisi
"Tranquillo, capisco il tuo punto di vista, ma ora che vorresti fare? Andare lì e spaccargli la faccia?" Chiese Margherita
"Si" dissi serio.
"Ma perché Nicolò, perché devi usare le mani e la violenza!" Si lamentò lei
"Perché gli devo dare una lezione, devo difenderla!" Esclamai
"Ma non c'è bisogno di usare la violenza Nico" mi disse Margherita.
"Se ne vanno! Cazzo se ne vanno!" Urlai
"Meglio, così ti calmi" disse lei
"No peggio per lui, perché stasera in albergo sarà da solo" sorrisi nervosamente.
"Ottimo allora mi sa che stasera devo venire con te per evitare di farti uccidere Federico" rise
"Ah si solo per questo?" Chiesi maliziosamente mettendole le mani sui fianchi.
"Vedremo" disse lei e poi mi bació.

*LUDOVICA POV'S*
Thessa andò via ed iniziai a guardare una serie Tv dal cellulare.
"Che noia!" Sbuffai dopo il quinto episodio di fila.
Aprii whatsapp ma nessun messaggio di Fede o Nico.
Pensai dunque che i due si stessero ancora allenando. Mi alzai in piedi e decisi di fare un giro nel corridoio del reparto, tra i ragazzi totalmente assenti, la noia e l'ansia dovuta al fatto che la dottoressa non è ancora venuta a parlarmi avevo bisogno di muovermi un po.
Inizia a gironzolare per i corridoio quando ad un tratto mi scontrai con una bambina.
"Ai" mormorò lei cadendo.
"Ti aiuto ad alzarti" dissi prendendole l'esile mano.
"Scusami" disse lei ancora per terra mettendomi le mani sul viso.
"Sei bella" continuò
"Grazie" le sorrisi
"Stai sorridendo vero?" Chiese
"Ehm si" risposi
"Io sono Rachele" disse la bimba ancora per terra
"Io Ludovica" risposi
"Che dici Ludo mi aiuti ad alzarmi?" Chiese lei ridendo
"Oh si certo" risposi prendendole le mani e tirandola su.
"Come mai sei qui?" Mi chiese la bimba
"Ho avuto un incidente e ho dimenticato alcuni eventi della mia vita e tu?" le dissi semplicemente.
"Io sono cieca" dissi tranquillamene la bambina "e la mia mamma e il mio papà mi hanno portato qui per l'ennesimo controllo sperando che qualche magico dottore possa aiutarmi con un'operazione a vedere" continuò tranquilla lei
"Mi dispiace piccola" le dissi
"Non dispiacerti" rispose lei
"Quanti anni hai?" Le chiesi
"Dodici" disse e sorrise
"Allora non sei una bimba ma una piccola donna" le dissi
"Ti va di accompagnarmi in camera?" Mi chiese
"Certo piccina" risposi.
La bambina mi prese la mano e mi condusse in camera sua.
"Wow" esclami vedendo la colorata camera della bambina. Piena di poster dell'Inter e foto di Nicolò dappertutto.
"Rachele da quando sei qui?" Le chiesi
"Tre settimane, lo dici per la camera? Beh mio papà è interista e mi ha trasmesso la passione, poi c'è Barella che è il mio idolo indiscusso e i miei peluche che viaggiano sempre con me" sorrise aggrappandosi al letto.
"Ah si? Barella è il tuo idolo indiscusso?" Le domandai
"Ovvio! È forte, bellissimo e poi hai visto quanto è bravo anche in nazionale è fortissimo" disse sognante la bambina.
"Si è davvero bravo, sai Rachele io lo conosco" sussurrai
"Giura!" Urló lei
"Si, è il mio migliore amico" dissi
"Non ci credo. Aspetta tu sei Ludovica Mancini?" Chiese
"In persona" Risi
"Allora è vero che la figlia del mister è ricoverata qui, ed è vero quello che ha detto Max che ha intravisto Chiesa in corridoio una notte!" Urló lei entusiasta
"Tutto vero" dissi sorridendo
"Non ci credo!" Urló felice
"Aspetta mando un messaggio a Nicolò vediamo cosa può fare per la sua fan numero uno" sorrisi.

*NICOLÒ POV'S*
"È Ludo!" Dissi a Marghe
"Che dice?" Chiese la ragazza
"Se posso mandare un video saluto ad una bimba dell'ospedale" dissi sorridendo
"Avanti fallo" mi sollecitò la ragazza.
Feci il video per la bambina e lo mandai a Ludo.
"Devo dirle di Fede" ammisi
"Prima aspetta di parlare con lui, ci sarà una spiegazione" disse Margherita
"Mhm forse hai ragione" risposi.

*LUDOVICA POV'S*
"Eccolo" dissi a Rachele.
"Voglio sentirlo!" Disse la bambina.
Azionai il video.
"Ciao Rachele, sono Nicolò Barella, Ludovica mi ha detto che probabilmente farai un intervento importante, ti auguro di affrontarlo nel migliore dei modi e che presto riuscirai a vedere questo video oltre che a sentilo, in forte abbraccio Rachele, forza inter e forza Italia, dai che andrà tutto bene piccolina" disse Nico nel videomessaggio per la piccola.
"Ludo grazie! mamma mia che emozione" disse quasi piangendo Rachele.
"Adesso mi dai il tuo numero e te lo giro" dissi alla piccola
"Si!" Esclamò lei.
Passai un'oretta insieme alla bambina poi andai per cercare le dottoressa Alfredo.
Arrivata davanti il suo ufficio bussai.
"Avanti" disse
Entrai nella stanza e lei si alzò in piedi.
"Ludovica! Stavo giusto vendendo da te." Disse seria
"Mi dica" risposi
"Accomodati" disse la donna sedendosi a sua volta. Così feci.
"Allora stando alle ultime analisi, stai bene Ludovica. Domani ti dimettiamo" disse sorridendo, io sorrisi subito insieme a lei.
"Grazie dottoressa!" Esclamai
"Però devi stare attenta! E avvisarmi quando ci sarà l'evento scatenante per una visita" disse
"Certo dottoressa! Devo chiamare Federico!" Esclamai
"Vai pure cara, avvisa i tuoi amici" disse
"Oh ehm dottoressa, posso sapere qualcosa su Rachele" dissi
"Oh hai conosciuto Rachele" dissi triste
"Si" ammisi
"È una bambina molto carina vero?" Chiese
"Si molto, mi ha parlato di un'operazione" dissi
"Si, beh Rachele ha un tumore orecchio aggressivo agli occhi e tra qualche giorno tenebreremo di asportarlo ma è un'operazione rischiosa" disse
"Oh. E ci sono possibilità che torni a vedere?" Chiesi
"Molto basse ma siamo fiduciosi" disse
"Grazie Doc" dissi infine e uscii dalla stanza. Subito dopo essere uscita chiamai papà.

*FEDERICO POV'S*
"Benni dove corri sei ubriaca!" Dissi ridendo
"Prendimi!"urlò lei scappando via. Mi misi a correre e l'afferrai.
"Ops mi hai presa" disse lei guardandomi negli occhi.
"Già" dissi
"Sei ubriaco?" Chiese
"No" risposi
"Peccato" disse la ragazza
"Perché?" Chiesi
"Andiamo a bere ancora!" Esclamò
"No Benni" le dissi
"Facciamo un gioco, se mi riesci a prendere di nuovo facciamo ciò che vuoi tu, se invece non mi prendi entro quel palo li, andiamo a bere" disse
"Ci sto" dissi
"Ok, via!" Urló Benedetta ridendo e scappando via.
La guardai allontanarsi per un piccolo istante, era bella e piena di vita, devo ammettere che un po mi mancava.
Poi mi misi a correre.
"Presa!" Esclamai prendendole il braccio.
"Ops e adesso che si fa?" Chiese lei voltandosi
"Una cazzata" dissi
L'avvicinai a me e la baciai.

All'improvviso || Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora