All'improvviso || Federico Chiesa

Pt: 100

Uscii fuori la struttura con Federico.
La giornata era cupa, piena di nuvole sembrava dovesse piovere da un momento all'altro, l'aria era fredda ed anche se era estate faceva parecchio freddo.
"Dimmi" dissi scontrosa
"Dove sei stata questa notte?" Mi chiese Federico mettendosi le mani all'interno delle tasche della tuta che indossava.
"Non sono affari tuoi" risposi secca
"Si che lo sono Ludo, hai indosso la felpa del tuo ex, sei stata con Matteo?" Chiese battendo i denti
"Si Fede sono stata con Matteo" dissi secca
"Ah" mormorò
"Già" ammisi
"Siete stati insieme?" Domandò lui irrigidendosi
"No Federico ma ti pare! Avrei potuto ma non l'ho fatto, sai perché? Perché a differenza tua ti amo ancora" ammisi
"Anch'io ti amo Ludo credimi" urlò
"Mi hai tradita quindi non credo" dissi secca
"Sai che ti amo follemente Ludovica, non metterlo in dubbio ti prego" mormorò
"Lo faccio invece" ammisi
"E perché dici che avresti potuto, lui ti ha provocata?" Domandò furioso
"No! Matteo è stato fin troppo rispettoso!" Dissi
"Ma perché proprio da lui! È il tuo fottuto ex!" Urló
"E quindi? È un amico e poi non avevo dove andare, non volevo rovinare la serata a Nico e da Lorenzo e Ciro c'era Jo" ammisi
"Potevi venire da me" disse lui agitandosi
"Anche no, non hai capito forse la gravità della situazione" dissi
"Si che l'ho capita Ludo!" Esclamò lui
"Non mi sembra, sei così calmo, chiedi solo scusa, non fai altro, mi dici anche che dovevo venire a dormire da te, ma ti rendi conto di cosa hai fatto Federico? Mi hai tradita!" Urlai quasi
"E secondo te non ne sono consapevole? Me ne pento sempre di più ogni scomodo che passa! Cosa posso fare a parte implorare il tuo perdono? Dimmelo e lo farò" Urló lui
"Non puoi fare nulla, per me è finita Federico" dissi fredda
"Non può finire così!" Urló lui
"Si invece, Cazzo io ti amo! Ti ho dato tutta me stessa e tu che hai fatto? Mi hai spezzato il cuore!" Urlai piangendo
"Non dirmi questo ti prego" disse Federico avvicinandosi a me
"Certo che ti dico questo! Ti ho dato tutto, tutto Federico. Ti ho aspettato pazientemente, voluto da matti e amato alla follia. Stavo per cambiare la mia vita per te, sai il perché? Perché ti amo follemente e tu mi hai ripagata così? Con questo gesto assurdo, ignobile è orribile che ho già provato. No Federico scusa ma passo" dissi tra un singhiozzo e l'altro.
"Ti prego non dirmi questo, non mandiamo tutto a pittante" disse lui abbracciandomi
"Federico lasciami per favore" dissi. Lui rispettando la mia volontà non se lo fece ripetere due volte.
"Hai già mandato tutto a buttane da solo" ammisi asciugandomi le lacrime con la manica della felpa di Matteo.
"Ludo" disse lui con voce rotta
"Niente Ludo. Mi dispiace" mi avvicinai a Federico e dalla grande tasca centrale della felpa di Matteo uscii fuori la catenina con la F è l'anello che mi aveva regalato e glieli misi in mano.

*FEDERICO POV'S*
"Non li voglio, tienili tu" dissi con voce rotta dopo il gesto di Ludo
"No prendili" insistetti
"Non vuoi più nulla che ti ricordi di me?" Chiesi disperato
"Non adesso" ammise
"Ok" mormorai
"Adesso rientro" disse lei allentandosi
"Ok" pronunciai di nuovo.
"Ok" ripetè lei
Poi la guardai allontanarsi piano piano fino a quando non scomparì del tutto.
Ecco fatto Federico, hai appena perso la ragazza migliore che potesse capitarti in vita tua.

*LUDOVICA POV'S*
"Com'è andata?" Mi chiede Ciro una volta tornata al tavolo
"Non è andata" rispose Nicolò per me abbracciandomi dopo avermi guardata in faccia per un millesimo di secondo
"Già" dissi stringendo il mio migliore amico
"Gli hai ridato anello e collana?" Chiese Nico
"Si" dissi con voce rotta
"Hai fatto bene, è stato uno stronzo, mi devi promettere una cosa adesso" disse Nico guardandomi negli occhi
"Cosa?" Chiesi
"Adesso basta calciatori. Non so trovato un avvocato, un gelataio qualsiasi cosa ma basta calciatori" disse Nico cercando di sdrammatizzare
"Hai ragione" Risi dopo la battuta di Nicolò
"Ma cambiando argomento dove sono Thessa e Manuel, non sono ancora scesi?" Chiese Teo
"Staranno facendo ancora i Piccioncini credo che una volta che Ludo sta bene tornati in Italia Thessa andrà via" suppose Lorenzo.

*MANUEL POV'S*
"Che vuol dire che lo sapevi?" Domani nervoso alla mia ragazza
"Che Benedetta mi ha chiamata e mi ha detto tutto" si giustificò lei
"E non hai detto niente a Ludo?" Domandai nervoso
"No! Anche Benni è mia amica, le avevo già detto che si sarebbero visti" disse lei
"Non può andare avanti questa situazione Thessa, se vuoi continuare ad essere amica di entrambe non devi parlare con nessuna delle due di Federico! Ma soprattutto ora devi dire la verità a Ludo perché" dissi facendo poi una pausa
"Perché?" Chiese lei
"Questa notte mi ha messaggiato Teo, Ludovica ha scoperto tutto e ha lasciato Federico, ha passato la notte in camera di Matteo e ora non so come sta andando la cosa" ammisi
"In che senso ha lasciato Fede? Ma lui si è fermato, Benedetta me l'ha detto nel vocale! Ascolta!" Esclamò lei prendendo il cellulare a aprendo là chat con Benni
"Stai dormendo? Beh ecco, non è andata come speravo, abbiamo iniziato a baciarci poi Ludovica ha chiamato e a lui sono venuti i sensi di colpa e mi ha mandata via, l'ho lasciato molto scosso, sono certa che domani le dirà tutto e che si lasceranno ma non mi interessa, con me Federico ha chiuso dopo ieri sera. Buona notte T" disse Benedetta nel vocale
"Visto lui si è fermato!" Esclamò lei
"Si ma si sono baciati, sai quanto Ludovica non transige sui tradimenti, ti ricordi quanto è stato male Teo!" Dissi a mia volta
"Si" ammise lei
"Povera ragazza tradita da entrambi in due situazioni molto delicate, Teo quando è morta sua mamma e Fede quando ha perso la memoria" dissi
"Con la differenza che Matteo è andata fino in fondo con quella tipa" disse lei
"La cosa non cambia, adesso devi essere sincera con lei" dissi fermo
"Significherà perderla come amica" mormorò lei triste
"Oppure apprezzerà la tua sincerità e ti perdonerà, sai quanto ti vuole bene" dissi abbracciandola
"Ed io a lei" ammise infine.

*LUDOVICA POV'S*
Manuel e Thessa arrivano in sala colazione giusto dieci minuti prima della partenza verso l'aeroporto.
Thessa non si fermò a prendere nulla venne direttamente dritta verso di me.
"Eccoti finalmente, devo parlarti, ieri sera" stavo per dire ma lei mi bloccò
"So tutto, devo parlarti prima io Ludo, ho un nodo alla stomaco da giorni e devo essere sincera con te" disse lei seria
"Che succede Thessa mi stai facendo preoccupare" le dissi
"Andiamo fuori per favore, voglio che siamo solo io e te" disse lei.
Uscimmo dalla grande sala mentre gli altri ragazzi continuavano a fare colazione tranquilli, tutti tranne Federico che non smetteva un attimo di puntarmi gli occhi adesso.