Pt: 30

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"Buongiorno piccola Ludo" sentii la voce dolce di Fede.
"Buongiorno" dissi stiracchiandomi ancora con gli occhi chiusi.
"Dormito bene?" Disse dolcemente lui.
"Con te, benissimo" risposi aprendo gli occhi
"Che piccola che sei" disse lui e poi mi bació la fronte.
"Nico dorme ancora" dissi guardando Nicolò dormire "lo sveglio, devo dirgli di noi!" Esclamai uscendo da sotto le lenzuola.
"Fai pure, io vado a prepararmi" disse il ragazzo alzandosi dopo di me e dirigendosi in bagno.
Io saltai sul lettone e iniziai a strattonare Nico.
"Nico sveglia!!" Urlai quasi
"Fammi dormire!" Si lamento lui.
"No, il sole è alto, tra poco c'è la colazione e la tua migliore amica ha una notizia da darti" dissi felice.
"Che c'è, che è successo di prima mattina?" Domandò lui alzando le spalle e appoggiandole alla testata del letto.
"Io e Federico ci siamo fidanzati" dissi felice
"Oh, beh sono contento per voi" disse Nico accennando un mezzo sorriso
"So che questa notizia non ti entusiasma però ti assicuro che sono felice" dissi stringendogli la mano.
"L'importante è che tu sia felice Fragolina e Federico è un bravo ragazzo quindi approvo" disse lui accarezzando la mia mano.
"Sei il migliore, non so cosa ho fatto di buon per averti nella mia vita" dissi
"Potrei dire lo stesso" rispose lui e poi mi abbracciò.
"Sei innamorata di Federico?" Domandò Nicolò dopo l'abbraccio
"Credo di essere sulla buona strada" ammisi
"E lui?" Domandò
"Non posso saperlo mica" dissi
"Secondo me anche lui è sulla buona strada" suppose Nicolò sorridendo
"Vedremo" dissi poi sorrisi, qualche istante dopo Federico uscì dal bagno solo con i pantaloncini addosso.
"Scusate ho scordato la maglietta, posso finire di vestirmi qui dentro?" Domandò timidamente Fede
"Certo" dissi io, lui sorrise. Nicolò si alzò dal letto e andò verso Federico.
"Bró dobbiamo parlare" disse serio Nico con i capelli ancora arruffati, Federico si mise velocemente la maglietta e poi mi guardò, poi rispose a Nico.
"Dimmi tutto bró" rispose lui.
"Ludo mi ha detto che le hai chiesto di essere la tua ragazza" disse tutto d'un fiato Nicolò.
"Ehm, si" rispose Federico nervoso
"Sono contento bró, voglio bene ad entrambi e vi vedo felici, l'importante è che me la tratti bene altrimenti ti uccido, sia chiaro" disse Nico con voce grossa poi allungò la mano facendo capire a Fede che voleva stringerla.
"Vieni qua scemo!" Disse Federico ridendo e abbracciandolo, il loro abbraccio fu molto rapido ma si poteva ben vendere il gran bene che si vogliono i due.
"A noi importa che stai bene tu e grazie Nico, comunque stai tranquillo che non la farò soffrire affatto, me la tengo stretta" sottolineò Federico.
"Io sto bene ragazzi davvero" disse il biondo ad entrambi "ma il suo preferito rimarrò per sempre io" precisò dopo
"Lo so" disse Federico e poi fece una piccola risata.
"Vi voglio così tanto bene" dissi ai due.
"Va bene truppa, adesso mi lavo così Fragolina hai tutto il tempo per prepararti con calma" disse Nicolò, poi si diresse in bagno.
"Che ansia che avevo" disse Federico buttandosi sul letto dov'ero io.
"È stato più facile del previsto" risposi sollevata
"Dobbiamo trovare a Nicolò una ragazza che gli faccia perdere la testa come tu hai fatto con me" disse Fede guardandomi
"Ah si, quindi hai perso la testa per me?" Domandai felice
"Si!" Esclamò, io lo baciai e poi dissi "se avevi l'ansia con Nico pensa quando decideremo di dirlo a mio papà" Risi
"Non farmici pensare" disse Federico prendendo il cuscino e mettendoselo sul viso.
Io scoppiata a ridere in una rumorosa risata.
"Tanto per sicurezza dammi un pizzico" dissi ironica.
"Perché?" Domandò lui confuso
"Tu fallo e basta!" ordinai quasi al ragazzo.
Federico prese tra pollice e indice una piccola porzione di pelle del mio braccio e mi pizzicò
"Ahi Fede!" Lo rimproverai
"'Ma mi hai detto tu di farlo" rise lui
"Lo so volevo assicurarmi di essere sveglia davvero" dissi sognante
"Perché?" Domandò lui con voce da saputello
"Cose mie" risposi con tono antipatico per stuzzicarlo
"Si come dici tu" mi prese in giro lui.
"Ludo ferma hai una cosa proprio lì!" disse Federico avvicinandosi
"Dove!" Esclamai
"Proprio li" disse di nuovo lui e poi mi bació dolcemente.
"Che scemo che sei" sorrisi
"Avevo voglia di baciare la mia ragazza" sottolineò lui.
"Ludo il bagno è tutto tuo" la voce di Nicolò si fece spazio nella stanza.
"Vado" dissi poi diedi un piccolo bacio a Federico e andai a prepararmi.
Feci una doccia super rilassante, indossai una maglia over e un paio di pantaloncini, la maglia era talmente grande che li copriva quasi, poi mi truccai facendo un eye-liner molto fine ed eccomi pronta.
Uscita dal bagno vidi i due ragazzi distesi sul lettone a guardare la TV.
"Andiamo a fare colazione?" Domandai ai due
"Si, sto morendo di fame" ammise Nicolò.

All'improvviso || Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora