Pt:4

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Entrati in camera Federico e Nicolò si distesero sul letto e io corsi subito in bagno, sbattei la porta fortissimo e mi lasciai scivolare lungo essa a piangere.
"Fragolina aprì" disse Nicolò dall'altro  capo della porta.
"No! Sono arrabbiata con te, lasciami stare" dissi singhiozzando.
"Ludovica non fare la bambina per favore.."disse Nico con tono serio.
Non risposi e lo ignorai.
"Sai che c'è Ludo vaffanculo, ho solo cercato di proteggerti! Buona notte" urló Nicolò infuriato.
"Federico io vado a dormire da Lorenzo e Ciro stanotte scusa per la scena a cui hai assistito a domani bró" continuó Nicolò. Sentii poi sbattere la porta e capii che Nico era davvero andato via. Poi sentii bussare alla porta del bagno.
"Ludo aprì" disse Fede.
"No!" Esclami
"Aprì per favore" disse di nuovo lui.
"Non voglio che mi vedi così" dissi
"Stai zitta e aprì questa porta!" Rispose Federico serio e così feci.
Appena la porta si aprì mi trovai Fede davanti con qualche bottone della camicia bianca che indossava sbottonato. Mi guardò e mi passo una mano sul viso per bloccare delle lacrime che stavano rigando la mia guancia.
"Vieni qui piccolina" disse lui tirandomi a se..
"Sfogati, piangi, urla, non tenerti tutto dentro" aggiunse poi.
"Così ti macchio la camicia peró" dissi.
Si allontanò e si sbottono il resto della camicia per poi restare a torso nudo.
"Problema risolto" disse sorridendo "adesso Ludovica, levati lo stucco dalla feccia, cambiati e poi parliamo un po va bene!" Disse Fede con tono severo ma dolce.
"Questo non è stucco ma arte" risi e feci come disse.
"Sono pronta" dissi uscendo goffamente dal bagno con una coda spettinata e il pigiama addosso.
"Ecco ora sei molto più bella senza tutto quello stucco in viso" ribadì il ragazzo.
"Ripeto è arte" stavolta rise lui. "Se vuoi puoi venire a stenderti qui sul mio letto così parliamo" dissi indicando la parte vuota del letto. Federico si alzò dal suo letto singolo e si venne a distendere a fianco a me, era ancora a torso nudo e non indossava più il pantalone blu che aveva durante la cena ma un pantaloncino di tuta corto grigio.
Si sedette sul letto e iniziammo a palare.
"So che sei arrabbiata con Nico ma voleva solo difenderti, l'ha fatto per te" commentó lui la situazione.
"Lo so Fede ma la violenza è una cosa che odio e lui lo sa!" dissi seria.
"Posso capire ma insomma è palese la motivazione per cui l'ha fatto" ribadì
"Si lo so, voleva difendermi e blha blha blha" dissi con tono sarcastico.
"No Ludo, è palese che Nico prova qualcosa per te" ammise lui.
"Ma che dici Fede! Ci conosciamo da tutta la vita! Non credi che se doveva succedere qualcosa sarebbe già successa ? E poi abbiamo 23 anni mi sembra un po tardi" risposi alla sua affermazione.
"Dai Ludo! si vede da come ti guarda" continuó lui.
"Fede io non credo, lo conosco troppo bene" dissi.
"Ma mettiamo caso che la mia supposizione sia vera, tu provi qualcosa per Nico?"domandó secco.
Non avevo mai pensato a Nicolò in quel senso per me è sempre stato la mia persona, la mia spalla non l'ho mai guardato sotto una luce diversa. Certo a volte sono consapevole che agli occhi degli altri la nostra non può sembrare una semplice amicizia, so che tra di noi c'è amore ma l'amore che lega un fratello e una sorella. O almeno da parte mia è così.
"No Fede da parte mia non c'è nulla" ammisi per poi proseguire "E tu smetti di mettermi grilli per la testa".
Lui rise, per poi continuare "E Teo? Eri sincera quando hai detto che non provi più niente per lui?" domandò curioso.
"Si! Ero più che sincera, il tradimento è l'unica cosa che non perdonerei mai in una relazione, soprattutto come ha fatto lui." Sospirai.
"Posso capire" ammise
"Il tradimento non si può capire se non si prova" risposi.
"E a te chi ti ha detto che non sono mai stato tradito?" Chiese serio.
"Beh io..." dissi imbarazzata
"Non mi conosci e non puoi sapere" disse poi lui girandosi a pancia all'aria sul letto.
"Scusa Fede non volevo" dissi con tono triste
"Tranquilla non potevi sapere" rispose lui gentilmente.
"Ma non credo tu sia stato tradito pubblicamente e l'abbia scoperto tramite delle foto su riviste e social" dissi secca
"Cavolo hai vinto!" Ammise accennando una mezza risata.
"Lo so" feci spallucce.
"Beh io l'ho beccata direttamente a casa nostra con un tizio" disse secco
"Cavolo mi dispiace" aggiunsi
"Cose che capitano, poi dopo un po la sofferenza passa e prima o poi trovi la persona giusta" disse lui
"E la tua persona giusta è Benedetta?" Chiesi
"Suppongo" disse dubbioso
"Posso sapere cosa non va tra voi?" Domandai
"Facciamo un'altra volta che dici!" Taglió lui il discorso.
Dopo qualche secondo di silenzio, quest'ultimo venne interrotto dalla vibrazione del mio cellulare.
Presi il telefono, era Lorenzo
*CHAT*
Lorenzo il magnifico: Ludo stai bene? Nico ci ha raccontato tutto è furioso..
Io:Si io sto bene, ma furioso come me?
Lorenzo il magnifico: Anche, dice che ti sei arrabbiata tanto con lui! Dove sei?
Io:  In camera con Fede..
Lorenzo il magnifico: Va bene tesoro bello ma scrivi a Nico e fate la pace è molto giù..
*FINE CHAT*

"Mi ha scritto Lollo, dice che Nico è arrivato e triste è che dovrei scrivergli" dissi a Fede
"Scrivigli no? È il tuo migliore amico sicuramente farete pace" disse lui con tono dolce.
Presi il cellulare per scrivere a Nicolò.

*CHAT*
Io: Scusami per come ho reagito in camera...
Nico✨: Sono arrabbiato io adesso..
Io: Nico..
Io:Dai non fare il bambino..
*FINE CHAT*

"Non mi risponde" dissi a Fede
"Vieni qui" disse lui tirandomi a se.
Mi ritrovai avvinghiata a Fede, la mia testa era sul suo petto e il suo braccio mi avvolgeva, per poi ricongiungersi insieme all'altro e avvolgermi completamente fra le sue braccia, sentii il mio cuore battere forte, tanto forte, che strano l'effetto che mi fa questo ragazzo.. non mi era successo mai con nessuno, nemmeno con Teo.
"Non c'è nulla che un abbraccio non possa risolvere" disse
"Grazie Fede sei molto dolce" gli dissi.
Poi di nuovo il silenzio, improvvisamente qualcuno bussò alla porta.
"Vado io" disse lui sciogliendo l'abbraccio, si alzò e aprì.
"Ludo mi sa che è per te" disse il ragazzo.
"Nico!" Esclamai.
"Possiamo parlare?" Domandò il biondo
"Certo, entra andiamo in balcone" lo incitai ad entrare.
Io e Nico uscimmo dalla camera, mentre vidi dal vetro della finestra che Federico si mise nuovamente nel suo letto singolo, ammetto che un po mi dispiaceva ma in quell'istante la cosa più importante era chiarire con Nicolò e Federico intelligentemente capì che se io e Nico avessimo risolto sarebbe rimasto a dormire perciò si mise al suo posto.
"Nico" dissi e contemporaneamente lui disse
"Ludo" scoppiamo a ridere per questo.
"Scusa" aggiunsi io "So che volevi soltanto proteggermi" continuai
"E tu scusami se stavo per usare la violenza su Teo... sono andato a parlare con lui prima di andare da Ciro e Lorenzo" disse
"Eh?" Domandai
"È tutto ok, ha capito il mio punto di vista, ci abbiamo messo una pietra sopra" disse lui con sguardo sereno
"Ottimo, non avrei sopportato questa negatività e soprattutto papà non l'avrebbe sopportata in campo" dissi io rincuorata.
"E scusami anche se sono scappato e ti ho mandato a quel paese" continuó Nicolò.
"Basta! Abbracciami!" Esclamai.
È così il ragazzo fece.
"Ti voglio bene" dissi
"Anch'io" rispose.
Entrammo dentro la stanza e Fede dormiva già.
"Che è successo mentre sono mancato?" Chiese Nico curioso stendendosi a letto
"Nulla abbiamo parlato" ammisi e "poi ci siamo abbracciati, due volte" aggiunsi
"Ooooh! Sono geloso" disse ridendo
"Smettila Nicolò" Risi schiaffeggiandolo
"Adesso andiamo a dormire che domani ci aspetta una faticosa giornata" dissi
"Al massimo spetta a noi, buona notte Fragolina" disse Nicolò girandosi e dandomi le spalle
"Notte" conclusi io.
Mi girai continuamente nel letto poi il mio cellulare squilló
*CHAT*
Teo💙: Buona notte e scusa per il bacio ma Mi mancavi tanto
Io: Io chiedo scusa a te per come si sono messe le cose dopo con Nicolò..
Teo💙: Abbiamo già risolto e amici come prima
Io: Grazie di aver capito
Teo💙: Scusami ancora, magari potremmo prendere un caffè civilmente?
Io:Va bene Teo, poi vediamo, adesso a letto che domani iniziano gli allenamenti
Teo💙: Va bene, buona notte bellissima 💙

Appena vidi quel cuore blu il mio cuore fece un sussulto, era il nostro cuore...

Io:Notte
Teo:💙💙💙
*FINE CHAT*

Posai il cellulare e vidi Federico e Nicolò dormire come due angioletti, certo che come primo giorno è stato pieno di emozioni...
Mi avvicinai a Nicoló, appoggiai il mio viso sul suo petto e mi addormentai.

All'improvviso || Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora